Su “la Repubblica” del 30 novembre scorso abbiamo attentamente letto l’intervista che Massimo Giannini ha fatto al Presidente della CONSOB  Dott. Giuseppe Vegas. Abbiamo così potuto appurare la nostra spaventosa ignoranza in materia di sigle e linguaggio tecnico del mercato monetario.

 E’ possibile che tutti sappiano che cos’è la CONSOB comunque, scusandoci, lo specificheremo lo stesso: si tratta della Commissione Nazionale per le Società e la Borsa di nomina governativa.

 Il Nostro inizia a parlare affermando che c’è il pericolo del Credit crunch, e continua infiocchettando la sua dissertazione con termini come  Asset, Pigs ,Titoli tossici, mutui subprime, valutazioni asset stabilite dall’EBA, ripensamento nell’ESMA, la FED che stampa moneta ( la BCE no), LINK tra risparmio e economia reale, Hight Frequency Trading , Algoritmo Hackerato, far pagare almeno un FEE, CDS nudi che saranno vietati nella nuova MIFID, Golden Share, lasciandoci completamente suonati.

         Ora, i miei quattro lettori diranno: va bene, ma l’intervistatore, scaltrito giornalista, avrà spiegato, per inciso, cotale mostruosa terminologia tecnica. NOSSIGNORE,  è dato per scontato che i lettori sappiano comprendere simile linguaggio, conoscano il significato di tutte le sigle e di ogni termine tecnico. Subito credevamo che si trattasse di un fondo umoristico. 

Voi capite che un periodo come questo: “Un algoritmo può essere impazzito o hackerato. Un mercato non può essere condizionato troppo da queste variabili incontrollate: per questo abbiamo chiesto a Borsa Italiana di far pagare almeno un’fee’, quando si lancia un ordine oltre un certo importo, e poi non lo si esegue. Anche qui, siamo ai piccoli correttivi, che non risolvono il problema, però nemmeno lo ignorano. Ed è la stessa cosa che potrei dire per il controllo sui CDS cosiddetti ‘nudi’ (ohilà!) cioè quelli che si comprano senza il possesso dei titoli di Stato sottostanti. Nella nuova MIFID saranno vietati: ci vorrà tempo ma è già un passo avanti.”

 Quando abbiamo dovuto ricrederci, siamo entrati in crisi ed abbiamo spaziato e navigato su tutte le reti, per avere i chiarimenti che ci consentissero di capire cosa cavolo avesse detto il Presidente della CONSOB.

         In breve, scusandoci ancora, ha detto che c’è il rischio dell’illiquidità bancaria (crunch= rottura) perché il nostro sistema creditizio si regge sui nostri titoli di Stato e di altri Stati in precarie condizioni di conti pubblici (i Pigs, che quindi non vuol dire ‘maiali’). Gli Enti europei di controllo (EBA per European Banche e Assicurazioni: ESMA per European Securities and Markets Authority) dovrebbero ripensare i criteri discutibili applicati, la BANCA EUROPEA (BCE)  dovrebbe poter stampare moneta, come la FED (Stati Uniti) e la Banca d’inghilterra e che l’obbiettivo della CONSOB è di mantenere effettivo il legame (Link)  tra risparmio e economia reale . Il “FEE” è una quota che deve essere comunque pagata dal Cliente inadempiente. MIFID (Markets in Financial Instruments Directive) è la direttiva che non consentirà più di comprare CDS (Credit Default Swap) senza il possesso dei titoli sottostanti.

         Alla fine della faticosa, ci riferiamo a noi stessi, intervista, il Presidente Vegas ha detto che, comunque, per il prossimo futuro, in Italia e in Europa, la responsabilità è nelle mani della politica e che egli ha fiducia in Monti. Praticamente, dopo averci ammannito tutta la nebbia che, come sopra, abbiamo cercato di diradare, non ha detto un bel nulla che già non si sapesse.

         Per respirare una boccata d’aria buona, siamo tornati alla nostra Riviera prendendo in mano “Il Secolo XIX” dove  ci avevano segnalato la comparsa, per l’ennesima volta, del Presidente Angelo nelle pagine dedicate a Savona Provincia. Cerca che ti cerca non l’abbiamo visto. E’ intervenuto il vetero compagno Pistarino :

“ Ô l’è inte a côlletta alimentare pe’ i povi”.

         “Ma cosa dici, Pista?”

         “Scì, mia bèn, da vixin,  lévite i speggetti che ti sei miope.”

Non volevamo crederci: il nostro Presidente della Provincia, Angelo, compare all’occhiello sinistro del www. Banco alimentare .it , pubblicato  a pag.21 de “Il Secolo XIX” di sabato 26 novembre, fattoci recapitare dal buon Pista.

 Egli si affaccia, come da una immaginaria porta laterale, alla sinistra del lettore, sorridente, a piéfermo, pacioccoso e invitante alla colletta alimentare per i poveri, indetta per lo stesso sabato.

         “E côn quella lì, ho fâeto ô côntô, semmô, in scie ô Secolo,  a ün nümerô de fotografie de Vaccaressa che,   te diggô, nô  sôn menô de…”

         “Pista, per piacere, lascia perdere e pensa al Crunch.”

Nota 1) trad. “Il rimorso contorse il censore in un batter d’occhi”. (?)

   BELLAMIGO                                  4 dicembre 2011

ECCO L’ANNUNCIO… A PAGAMENTO PER I POVERI