Intervista a Renato Zunino, sindaco di Celle Ligure
Intervista a Renato Zunino,
sindaco di Celle Ligure
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Intervista a Renato Zunino,
sindaco di Celle Ligure
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Renato Zunino, sindaco del comune di Celle Ligure, è un uomo che ha la politica nel sangue e ne ha fatta una vera e propria missione, tanto da candidarsi diverse volte alla guida della sua città che ama moltissimo, riuscendo a vincere ogni volta che si è proposto alla sua gente. “Mi sono candidato sindaco per la prima volta nel 1975 quasi per caso”, ha iniziato il sindaco Zunino, “e tutti ci davano per perdenti, ma nella sorpresa di tutti sono riuscito a vincere le elezioni amministrative di quell’anno e sono rimasto in carica fino al 1992, successivamente sono stato eletto nuovamente sindaco nella tornata elettorale del 2009 e nel 2014. Credo che le mie vittorie siano dettate anche dal fatto che amo molto parlare con la gente, anche se devo dare loro una risposta negativa, e che, negli ultimi anni, ho imparato ad usare la tecnologia per comunicare soprattutto con i giovani, infatti ho creato un profilo facebook dedicato principalmente a questo scopo. Uno dei progetti a me più cari è quello della raccolta differenziata che, con il “porta a porta”, da aprile 2015 a dicembre dello stesso anno, ha raggiunto ben il 66% con punte del 75% tra maggio e dicembre. Quest’anno l’obiettivo è raggiungere l’80% e questa sfida è stata vinta anche grazie alle persone che hanno recepito l’importanza della stessa. Altri tre progetti a cui tengo molto riguardano la trasformazione urbanistica e sono rispettivamente: quello della Fabbrica Olmo per salvare la produzione ed i posti di lavoro, quello delle ex Colonie Milanesi destinato a diventare un investimento turistico e quello delle ex Colonie Bergamasche, che diventeranno un centro residenziale e produttivo. Il nostro Comune ha particolare attenzione per le fasce più deboli della popolazione, infatti sono stati istituiti molti servizi per i più giovani come, ad esempio, il pre-scuola e il dopo-scuola gratuito, la ludoteca e la studioteca per alunni con difficoltà di apprendimento e la nostra biblioteca rimane aperta, in alcuni giorni, anche la sera per consentire ai giovani di studiare, infatti abbiamo potuto notare come questo servizio sia utilizzato anche da giovani provenienti da paesi limitrofi. Per i meno giovani, invece, abbiamo messo a disposizione l’assistente sociale e l’assistente famigliare che aiutano i nostri anziani nella difficoltà di tutti i giorni. Abbiamo inoltre istituito un pulmino che gira per le frazioni e porta i nostri nonni al mercato per la spesa, all’asl per le ricette e le visite e cose simili. Per quanto riguarda i disoccupati abbiamo creato delle “borse lavoro” che, in cambio di piccoli lavori di manutenzione della città come la pittura delle panchine, viene erogata una piccola somma simile ad un “baratto sociale”. Quando sono stato eletto nel 2009 ho aumentato i servizi, come la mensa e lo scuolabus, nonostante i tagli. Riguardo all’attuale situazione economica posso dire che siamo uno dei comuni della provincia di Savona che risente meno della crisi, anche grazie al fatto che il 52% del patrimonio immobiliare della città è costituito da seconde case e perciò l’Imu che il Comune incassa è molto alta, anche se una parte, circa 3.000.000 di euro, la dobbiamo versare allo Stato; mi sento in dovere di dire che siamo uno dei due comuni della provincia di Savona (l’altro è Finale Ligure) che abbiamo già approvato il bilancio di previsione del 2016 durante la seduta di consiglio comunale del 29 febbraio. Il turismo è per noi fondamentale e costituisce la nostra base di reddito. La nostra economia si basa quasi nella sua totalità su di esso e siamo soddisfatti nel vedere come alcuni locali che erano chiusi abbiamo riaperto e credo che questa sia una risposta molto positiva per la nostra comunità. Con il nuovo governo regionale sto lavorando molto bene anche se credo che uno dei compiti più importanti della regione sarebbe quello di semplificare alcune norme riguardanti la pianificazione urbanistica, i cui tempi di approvazione sono decisamente troppo lunghi come, ad esempio, una qualunque variante del PUC[1], per la quale occorrono anni per arrivare all’approvazione finale. Un mio desiderio è quello di poter usare i fondi giacenti presso la Banca d’Italia come avanzo di amministrazione che ammontano circa a 3.000.000 di euro con i quali potremo realizzare numerose opere. Per il futuro ho due progetti importanti che sono la ricostruzione della funicolare dal centro del paese alla zona Bottini grazie ad un bando dell’Unione Europea in modo da tenere ferme le auto. Ad aprile dovremo avere tutte le autorizzazioni necessarie e a maggio, salvo contrattempi, ci sarà l’apertura, mentre l’altro progetto riguarda un lavoro presso l’ex Cinema Giardino, in cui intendo realizzare una sala polivalente e il trasferimento di alcuni uffici comunali. Per questo progetto ho già un accordo per l’opera che vale circa 2.000.000 di euro. Questa mia ultima esperienza politica è stata molto interessante e posso dire che il rapporto con i due gruppi di opposizione è molto corretto e ho trovato collaborazione nelle commissioni intersettoriali. Per quanto riguarda i due gruppi di opposizione ho notato diversi modi di comportamento: con il gruppo “Futuro Oggi” vi è collaborazione, mentre con il gruppo “Celle in Movimento” politicamente vicino al Movimento Cinque Stelle riscontro talvolta delle difficoltà. Mi sento in dovere di dire che la mia vita politica è stata molto soddisfacente dando molto alla mia città e alla fine del mio mandato, nel 2019, non potendomi nuovamente candidare alla carica di sindaco, ho preso la decisione di chiudere questa mia parentesi di vita amministrativa”, ha concluso il sindaco Zunino.
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