Il Presidente del Consiglio stravince senza mortificare gli alleati.

Insopportabile sentire chi, come monsieur Pochette, sostiene di avere consegnato le due regioni al centrodestra. Come se fossero, lui e i suoi sodali di sinistra, i padroni delle ferriere che regalano qualcosa a qualcuno.
Si leccano semplicemente le ferite che si sono autoinflitte.
Inevitabile. Ma non se ne rendono conto. Sono una minoranza e non lo vogliono ammettere. Avvezzi al pensiero di essere sempre dalla parte della ragione e del giusto.

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Questione morale e Qatargate la fanno da padrone.
La sinistra, semplicemente, non è più in grado di mobilitare il proprio elettorato.
Ma non era la destra che non andava a votare?!
Fusani, pseudogiornalista che cerca disperatamente di fare l’influencer, in un talk, esordisce:
“Il cdx ha vinto perché la sinistra non è andata a votare perché è scontenta del governo”.
Monsier De La Palice si rivolta nella tomba.
In attesa del voto, pur non essendone coinvolta da toscana, osservando il circo Barnum sanremese dicevo che il futuro avrebbe dato risposte. Ora il futuro è presente e i risultati si toccano con mano.
Sentire Fontana che da vincitore assoluto in Lombardia, anziché esultare si preoccupa, giustamente, di analizzare le motivazioni dell’assenteismo eccessivo, dimostra che è persona intelligente e non ideologizzata.
Evidentemente i Lombardi hanno tenuto conto che il Presidente e i suoi amministratori, massacrati durante tutto il percorso, nonostante alcuni errori, e nessuno lo nega, hanno governato al meglio. Per quanto è stato possibile durante la pandemia. Ma i tanti detrattori non li hanno analizzati, quegli errori, cercando di vederne e capirne il motivo. Sulla sanità, con l’approccio sul Covid, sulle varie mancanze. Tutti i detrattori si scagliano contro per qualsiasi motivo, ma non evidenziano quel che il Governatore, preso in giro, anche in maniera pesante, perfino per una mascherina, ha fatto e quelle che ha chiesto al governo centrale prendendosi in cambio quasi sempre risposte negative. Ora vedremo come agirà, speriamo al meglio come ha sempre cercato di fare. Se lo hanno preferito agli altri un motivo ci sarà pure
Fortunatamente il successo di FDI non ha umiliato gli alleati. La stabilità del Governo ne avrebbe, forse, risentito. Salvini e Berlusconi avrebbero potuto rimanerci troppo male e magari dare adito a qualche movimento ardito per dimostrare che contano ancora nella coalizione.
La Lega è riuscita a mantenere ancora una buona posizione in Lombardia.
Forza Italia si è ripresa nel Lazio.
Il Presidente del Consiglio ricucirà i piccoli strappi e ricompatterà il cdx rafforzando ulteriormente l’esecutivo.
Buona guarigione e buona ripresa GiorgiaCarla Ceretelli

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One thought on “Il Presidente del Consiglio stravince senza mortificare gli alleati.”

  1. Bene! Abbiamo anche il soccorso al Principe, pardon, alla Principessa, dei cortigiani e delle cortigiane (absit iniuria verbis)!

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