Il peccato ed altre cose” di Giovanni Boine
“Il peccato ed altre cose” di Giovanni Boine
Nel centenario della prima pubblicazione, Matisko Edizioni propone una nuova edizione dell’opera del 1917 dello scrittore ligure Giovanni Boine
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Fabio Barricalla
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“Il peccato ed altre cose”
di Giovanni Boine
Nel centenario della prima pubblicazione, Matisko Edizioni propone una nuova edizione dell’opera del 1917 dello scrittore ligure Giovanni Boine (Finale Marina, 12 settembre 1887 – Porto Maurizio, 16 maggio 1917) è stato, all’inizio del secolo scorso, uno degli elementi più importanti – ma allo stesso tempo più atipici – del gruppo degli scrittori che gravitavano attorno alla “Voce” (tra cui Giuseppe Prezzolini, Luigi Einaudi, Sibilla Aleramo e Camillo Sbarbaro).
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Morto di tisi neppure trentenne nel 1917, nonostante le poche opere pubblicate, ha in alcuni casi anticipato la narrativa di Svevo, Mann e Joyce, ponendosi spesso in aperto contrasto sia con la politica dell’epoca sia con autori suoi contemporanei, tra cui Prezzolini e Gabriele D’Annunzio. L’ultima edizione del suo “Il peccato ed altre cose”, romanzo breve pubblicato per la prima volta in volume nel 1914 (“I quaderni della Voce”, Firenze) è quella di Guanda, e risale al 1938, se non si tiene conto dell’edizione (in tiratura giocoforza limitata) del 1987 a cura del Centro Stampa Offset di Imperia. Successivamente i testi che lo compongono (“Il Peccato”, “La città”, “Conversione al codice”) sono apparsi in raccolte ed antologie, ad esempio quella del 1981 edita da Guanda, ma un’edizione integra ed integrale de “Il peccato ed altre cose” è qualcosa che mancava dalle librerie da più di settant’anni. Questa edizione, che esce per Matisklo Edizioni nel centenario della pubblicazione della prima, vuole essere non solo il giusto omaggio ad un autore ben conosciuto dalla critica ma spesso trascurato dal pubblico, soprattutto per via della mancanza di diffusione in tempi recenti, ma anche e soprattutto un’edizione curata dal punto di vista filologico e dell’apparato critico. Il curatore dell’opera Fabio Barricalla (Dottore di ricerca all’Università di Genova, poeta e studioso) non si è limitato a riproporre l’edizione del 1914, magari limando qua e là i refusi presenti (ed abbondanti, a detta dello stesso Boine): attraverso un abile lavoro di incrocio tra versioni, manoscritti, note di Boine stesso e scambi epistolari, è riuscito nella difficile impresa di “Dare a Boine ciò che è di Boine”, realizzando un’edizione conforme a quella che era l’intenzione dell’autore, seppur a cento anni di distanza. Completano il testo un vasto apparato critico a cura di Fabio Barricalla, dove si traccia la storia e la cronistoria dell’opera e delle sue successive edizioni, un saggio di Franco Contorbia (Professore ordinario di Letteratura italiana moderna e contemporanea nell’Università di Genova, studioso di Giovanni Boine) ed un Invito alla lettura di Giuseppe Conte (conterraneo di Boine, autore per Feltrinelli, Mondadori e Longanesi). La nuova edizione de “Il peccato ed altre cose” è disponibile dal 31 ottobre in tutte le principali librerie on-line, al prezzo di 3,99 euro (un altro aspetto interessante del formato digitale è il contenimento dei costi, permettendo di offrire testi pregevolissimi ad un prezzo assolutamente abbordabile per chiunque), nei formati ePub, Mobi e PDF. Per ulteriori informazioni: www.matiskloedizioni.com/ilpeccatoedaltrecose/ Giovanni Boine IL PECCATO ED ALTRE COSE Edizione critica a cura di Fabio Barricalla Con un saggio di Franco Contorbia ed uno scritto di Giuseppe Conte Matisklo Edizioni, collana Infiniti Ottobre 2014 |