I nuovi condhotel e il nuovo lavoro

I nuovi CONDHOTEL
e il nuovo LAVORO

 

I nuovi CONDHOTEL e il nuovo LAVORO

 I nostri Progetti Alberghieri presentati in Liguria nel 2013 nei Comuni di Albenga, Ceriale, Finale Ligure, Noli, Spotorno, Bergeggi, Savona, Albisola, Varazze … non erano approvabili poiché le rispettive 520 monocamere alberghiere erano carenti:

1°) Della superficie netta interna che per essere frazionata e venduta doveva consistere in 38 mq. …….. OGGI PUO’ AVERE LA CONSISTENZA DI 18 mq.

2°) Della possibilità per i proprietari di risiedere ufficialmente nella proprietà regolarmente acquistata … OGGI POSSONO PRENDERVI LA RESIDENZA.

3°) Della possibilità di lasciare in gestione tale proprietà ai promotori dei servizi alberghieri ……………  OGGI POSSONO AFFITTARLA ALLA GESTIONE. 


E parrebbe d’esser quasi giunti all’episodio finale. l’Aparthotel (o R.T.A. Residenza Turistico Alberghiera, o  Condhotel) non è più un miraggio. I ragazzi del nostro Meridione possono sperare!! Le complesse richieste volumetriche, residenziali e gestionali (vedi Google un futuro ai nostri giovani“) legate alla decina di volumetrie progettuali presentate ufficialmente nei più importanti Comuni Liguri, sono state ormai tutte accettate in quanto i Condhotel con il D.P.C.M., 22/01/2018 n° 13 G.U. 06/03/2018 finalizzano ufficialmente quello che è necessario al nostro Paese, per inserirsi nella gestione internazionale del TURISMO. 

La Sottosegretaria di Stato Maria Elena Boschi che ha controfirmato il D.P.C.M. ed a cui mi ero rivolto il 10/06/2014 (vedi Google “Scambio di email con il ministro Boschi“) pare, abbia eseguito quanto a Lei suggerito anche negli altri 98 interventi su Trucioli Sv, e oggi la ringraziamo

MA…. Le 33 mila Strutture Ricettive Esistenti in ITALIA potranno godere della trasformazione in Condhotel per il  “SOLO 40%” del loro complesso ricettivo!!

 
L’ex ministro Boschi

La conseguenza immediata del D.P.C.M. la ritroviamo così e nonostante, sul Secolo XIX del 24/03/2018 a pag. 27 ove l’ Immobiliare XXI srl acquista le 100 camere dell’Hotel Royal, con l’annesso centro benessere, il giardino, la piscina ed il parcheggio,…… con un Sindaco (il sig. Mattia Fiorini)  che richiede all’acquirente “esclusivamente”, un buon numero di Stelle, e una  buona gestione Alberghiera, continuata e  attiva come avveniva già in passato !!….

MA se in passato questo Hotel, che lavorando 4/5 mesi l’anno, senza aver MAI dato un solo posto di lavoro indeterminato,  ce lo ritroviamo  oggi chiuso da 10 anni, QUANTI SONO I POSTI DI LAVORO INDETERMINATO che questa “Immobiliare XXI srl” impiegherà nella nuova “struttura ricettiva” ?!?

  Ed è proprio a proposito delle 100 camere dell’Hotel Royal di Spotorno che il 20/aprile/2016 alle ore 12,00,  proponemmo (in assenza del Commissario Prefettizio) al Capo ufficio Tecnico del Comune Geom. Scrivanti un progetto prevedente il cambio di destinazione in RTA (o Condhotel) di tutte le 100 camere, contro l’assunzione INDETERMINATA di 30 lavoratori.  

 (vedi il Secoloxix 18/10/2016 pag.28 “Salvare il patrimonio Alberghiero”) 

Successivamente concretizzammo il 21/giugno/2016 alle ore 15,00 la stessa proposta al nuovo Sindaco Mattia Fiorini in modo non sorgessero dubbi di decadenza propositiva.

Cambiando quindi la destinazione del  40% delle camere in Condhotel di 18,00 mq. con W.C. e cucina, vendibili a clienti residenti, i gestori della nuova Pensioncina (sempre denominata pomposamente Hotel Royal) potranno certamente riacquistare la necessaria liquidità per rimodernare, guadagnandoci pure, ma rimarrà  loro sempre il problema del rimanente  60% di camere non residenziali,  destinate a lavorare come sempre ….. solo 4/5 mesi l’anno.


Infatti  ammesso che i 40 Condhotel ricavati nelle 100 camere complessive, vengano tutti occupati per 12 mesi l’anno, non potranno comunque impiegare nei mesi invernali, la forza lavoro competente all’intero complesso funzionante; mentre secondo noi, SOLO trasformando tutte le 100 camere in altrettanti Condhotel si potrebbero garantire sicuramente i necessari servizi continuativi, con la regolarità  e la competenza  commerciale necessaria ad un LAVORO DIGNITOSO.

Ed è solo quindi un’alta concentrazione, prossima all’80%, di proprietari residenti  affrancati ai servizi totali, che  potrà compensare l’errore mortale  di aver creato  troppo esigue queste 33mila Strutture Ricettive, destinandole definitivamente alle chiusure occupazionali a cui stiamo assistendo da 60 anni!!

Nella speranza di sbagliarci …. E che  “l’Immobiliare XXI srl “ abbia in serbo anche maggiori impieghi di mano d’opera indeterminata di quanto da noi proposto, COMUNICANDOCELO giornalisticamente QUANTO PRIMA, ci permettiamo rammentare al Sindaco di Spotorno il nostro progetto del 2013  che sempre su Google “Un futuro ai nostri giovani” e sulle alture del Suo Comune prometteva 180 posti di LAVORO INDETERMINATO!!             

E questo, quanto a spiegazione!!

Ma l’EUROPA sarà a conoscenza del fatto che in ITALIA, un Sindaco, può consentire la ristrutturazione di un Hotel chiuso da una decina di anni cambiando la destinazione di 40 camere su 100 in alloggetti autosufficienti, con la Regione che grazie all’Europa finanzia come al solito il 40/50% della spesa, complessiva (?); …… E cosa direbbe quando questo nuovo Hotel, alla prima stagione invernale non avendo clienti per le 60 camere, come non li aveva prima per le 100, potrà allegramente chiudere temporaneamente (?) non avendo mai garantito un’equipe di lavoratori annuali per la nuova struttura ricettiva?

E anche se gli alloggetti residenziali se la caveranno certamente! Tutto sarà come prima o anche peggio …?!!

……. SENZA NESSUN POSTO DI “LAVORO INDETERMINATO” IN UNA STRUTTURA TURISTICO ALBERGHIERA, CHE QUALSIASI CITTADINO ITALIANO E’ COSTRETTO AD IMMAGINARE “PRODUTTIVA”, DAI CONCLAMATI E PRESUPPOSTI INTERVENTI EUROPEI, REGIONALI, E COMUNALI!!


E così come, un alloggio nato per candela e caminetto, non si dovrebbe MAI trasformare in un alloggio elettrificato e riscaldato a metano …. senza un “collaudo statico”; così come non si dovrebbe MAI costruire case …. senza sapere chi le abiterà oltre ai 9milioni di vuote; anche per le “CAMERE D’ALBERGO RESIDENZIALI” non si dovrebbe MAI… senza un preciso impegno dei proprietari per cui: ti puoi cucinare un pranzetto in “camera”, ma ogni giorno che nasce dovrai comunque pagare colazione e pranzo per le due persone residenti, al prezzo convenzionato di bassa stagione.

Questo è quanto non fanno gli altri nel resto del mondo in campo URBANO – RESIDENZIALE e TURISTICO ALBERGHIERO, mentre noi già assistendo a crolli impensabili, assisteremo dopo questa LEGGE idiota, su CondHotel  al 40%, alla loro trasformazione in altre impossibili, minuscole, “SECONDE CASE”!!!…

Vedi su Google : “Un nuovo inganno, i condhotel”  di Aureliano Bonini.

Questi sono i problemi essenziali su, forse l’unico “LAVORO” possibile per i nostri giovani, ove i Politici TUTTI, dovrebbero disquisire!!

    SAVONA  01/04/2018         Guido Luccini   

 

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