Finale Ligure, Il cambiamento che non c’è

Non è più lo stesso? Allora ci deve essere stato un cambiamento. Il sostantivo “cambiamento” si riferisce a tutte quelle cose o situazioni che sono diverse da ciò che erano prima.
Il cambiamento è ovunque nella vita: le stagioni per esempio cambiano continuamente, dall’estate all’autunno, dall’inverno alla primavera.
In politica tale sostantivo nella maggior parte dei casi significa “tutto cambi perché nulla cambi”.(apriamo una parentesi per il ministro Santanchè questa è una citazione dal Gattopardo, il famoso romanzo di Tomasi da Lampedusa la versione cinematografica vide come regista Luchino Visconti) suggerimento per il futuro: prima di fare i colti, guardate internet onde evitare di dire delle stupidate.
Lasciando da parte le amenità che anche questa settimana ministri della Repubblica ci hanno regalato, torniamo al cambiamento della politica.
Metterei come primo cambiamento per non cambiare, le dichiarazioni di questi giorni di un candidato sindaco Finalese:
Si autodefinisce candidato di una lista civica..

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La frase simbolo della campagna elettorale è “Cambiare si può e si deve.”
Bene perché il cambiamento non sia: dire le cose come stanno?
A fine marzo Forza Italia inizia la campagna elettorale delle Europee a Finale Ligure invitando il Ministro alla Pubblica Amministrazione Paolo Zangrillo insieme a tanti amici: l’Onorevole Roberto Bagnasco, il Coordinatore Regionale Carlo Bagnasco, il Commissario Provinciale Forza Italia Luigi Pignocca.
Presente ovviamente il candidato sindaco della “lista civica” che non ha i partiti alle spalle.
In questi giorni nelle bacheche della lista Civica si comunica un evento Organizzato da Fratelli d’Italia ospite Fidanza (lasciamo a voi l’appassionata lettura su internet per conoscerlo meglio). Ovviamente presente il candidato della sempre L’altra grande lista civica in lizza per vincere vede presente all’interno mezzo arco politico costituzionale, per ora all’onor del vero sono stati più bravi, hanno evitato comparsate di noti e meno noti politici, se continueranno così non è dato a sapersi.
L’unica lista civica vera Senza partiti è “Nuova Finale”, che per la scelta di non aver partiti alle spalle ha già subito attacchi. In un recente comunicato stampa pubblicato su questa testata hanno detto: Hanno provato a convincerci con tutti i mezzi a cambiare la nostra posizione. Fusioni, alleanze, cambi di giacchetta, bugie e attacchi personali.
Niente ha funzionato!
Abbiamo scelto la strada più difficile.
Nessun interesse di partito, nessun interesse personale.

Molti pensano che sia una dura e difficile traversata nel deserto, che la gente non desidera cambiare e che si accontenta di un ipocrita finto cambiamento per lasciare tutto com’è.
La storia ci insegna che il cambiamento vero è sempre frutto dell’azione di donne e uomini di coraggio.
Bene è che si dia il la al vero cambiamento, ritengo sia necessario, in quanto l’attuale classe politica anche e soprattutto locale ci sta facendo rimpiangere la prima repubblica che è tutto dire!
Termino con una preziosa pagina scritta dalla Psicologa Simona Segantin:
La vita ci espone a continui cambiamenti, che ci piaccia o no. Di fronte a questi possiamo decidere di rinchiuderci nella nostra bolla di sicurezza e ancorarci al passato oppure possiamo metterci in gioco, accettare che la vita fluisca e lasciarci sorprendere da essa. Soltanto affrontando il cambiamento con coraggio possiamo evolvere e diventare protagonisti attivi della nostra vita perché la vita, come ci ricorda Charlie Chaplin, “appartiene a chi osa”.

Roberto Paolino

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