Evoluzione, partiti e società

 

EVOLUZIONE, PARTITI E SOCIETA

EVOLUZIONE, PARTITI E SOCIETA

In un momento così delicato del nostro paese, ha una particolare rilevanza, il come una collettività si organizza.

I partiti come forma di aggregazione ed elaborazione di pensiero, riflessione, assumono una funzione democratica per  contrastare l’ondata di antipolitica che sta attraversando il Paese, disorientato dai cambiamenti e dall’evoluzione della società

Un Partito è una parte, non la totalità. Chi si propone la totalitàesprime una visione autoritaria e assolutistica. Una parte si costituisce in Partito per scelta volontaria e sulla base di una visione, di una identitàstorico-politica, di un programma fondamentale. Con questi tratti identificativi un Partito ricerca condivisioni attraverso il reclutamento di iscritti. Si determina, di conseguenza, una organizzazione. L’organizzazione si propone di estendere consensi elettorali. Non in astratto, ma in base ai tratti distintivi del Partito/organizzazione.


 

A un certo punto si crea un rapporto più o meno stretto tra Partito e società. Questo è necessario e fondamentale al Partito per intercettare, per sapere cose che non sa, per arricchirsi con nuove forze e competenze.

Tale rapporto diventa invece esiziale quando il Partito trasforma il rapporto con la societàin una progressiva perdita della propria autonomia fino al punto di confondere e cancellare ogni distinzione Partito società.

TIZIANA SACCONE
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