E’ nato su FB il gruppo “Spiagge Libere Liguria”

 
E’ nato su Facebook
il gruppo “Spiagge Libere Liguria”

E’ nato su Facebook il gruppo “Spiagge Libere Liguria”
con l’obiettivo di tutelare e valorizzare il patrimonio comune: le spiagge libere

  Sono quasi 15.000 gli iscritti in poche settimane al gruppo Facebook “Spiagge Libere Liguria“, nato per tutelare e valorizzare il patrimonio comune delle spiagge libere che in queste settimane, col pretesto del codiv19 si cerca di renderle meno libere.

Le spiagge libere sono un patrimonio di tutti, quelle in Liguria si estendono per oltre 320 chilometri e vantano ben 32 Bandiere blu nel 2020. Eppure, le spiagge libere sono sempre più ridotte nella loro superficie e limitate nella loro agevole fruizione da parte dell’utenza per questo si chiede che:

 

  • tutte le spiagge libere, anche nella presente fase di riapertura, devono essere aperte e accessibili al pubblico per la libera fruizione 

  • l’accesso sia privo di corresponsione economica, privo della necessità di prenotazione per l’accesso, privo dell’ingerenza degli stabilimenti balneari limitrofi volti alla gestione di prenotazioni fisiche o virtuali, pagamento di pedaggi o regolamentazione di accessi. 

  • la superficie e il numero delle spiagge “libere” (da considerarsi differenti dalle spiagge libere e attrezzate) non siano ridotte rispetto al totale delle scorse stagioni e che le stesse siano tenute pulite e dotate di una doccia di acqua dolce e bidoni per i rifiuti. 

 

 In questo periodo di emergenza Covid (non oltre il 31 luglio 2020 data di scadenza dello stato di emergenza), ferme le disposizioni statali e regionali sul distanziamento fisico fra le persone e sull’utilizzo di presidi di protezione, qualora alcune spiagge risultassero eccessivamente frequentate, potrà essere previsto un numero massimo di ingressi, monitorato tramite presidi di controlli in postazione fissa o dinamica.  I controlli devono essere effettuati da personale preposto e preparato ad esempio da chi usufruisce il reddito di cittadinanza. 

Infine sia rivista la proporzione di spiagge libere rispetto a quelle degli stabilimenti in concessione per allinearsi alle percentuali europee.

 

https://www.facebook.com/groups/1474095542771314/


 

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