Diano Marina

Ping-pong da querele in consiglio tra Bernardino Sciolli e la giunta
Diano Marina, dopo 10 anni un porto ampliato
ma il sindaco Basso lascia e pensa a due società
E quanto rendono al Comune 1600 ombrelloni? Sarà pace tra Franco Zunino (presidente della Gestione Municipali Spa e proprietario di Imperia Tv) e Roberto Elena

Ping-pong da querele in consiglio tra Bernardino Sciolli e la giunta
Diano Marina, dopo 10 anni un porto ampliato
ma il sindaco Basso lascia e pensa a due società
E quanto rendono al Comune 1600 ombrelloni? Sarà pace tra Franco Zunino (presidente della Gestione Municipali Spa e proprietario di Imperia Tv) e Roberto Elena
 

Diano Marina – Il Consigliere Dr. Bernardino Sciolli, del gruppo “Diano ti amo”, ha presentato un’interpellanza inerente il progetto del porto di Diano Marina. E’ stata posta all’Ordine del Giorno del Consiglio comunale del 29 settembre 2010 con delibera n. 39.

Una discussione che si è caratterizzata, a tratti, molto vivace e combattiva.

In particolare, il sindaco Basso ha fatto dichiarazioni molto forti, come: “Con questi atti io sono in grado di smentire tutte le accuse, tutte le falsità che sono state sparate sulla gestione che è assolutamente esemplare. … Se questi dati venissero contestati credo che ci vedremo in un’aula giudiziaria perché siamo stanchi di subire accuse e disquisizioni inesatte, false e scorrette.” e “Se qualcuno vuol proporre dei dati alternativi ci vedremo in un’aula giudiziaria, perché mi sembra che sia ovvio.”

Come è nostra abitudine prima cerchiamo di dare la precedenza ai fatti che sono enunciati (e riportati nelle delibere) dagli amministratori dianesi e poi facciamo seguire nostre riflessioni e domande.

Questo il testo dell’interpellanza:

“Ill.mo Signor Sindaco,

Lei, dopo un lungo periodo di silenzio, ritorna a parlare del progetto del porto facendo due considerazioni:  

1) A gestire l’ampliamento del porto sarà una società pubblico-privata, una Spa con il 60% delle azioni di proprietà comunale.

2) L’attuale Gestioni Municipali SpA si occuperà esclusivamente delle spiagge comunali, mentre lascerà la gestione del porto alla nuova società.

A questo punto Lei Sig. Sindaco prenderebbe due piccioni con una fava.

Considerato che i due amministratori dell’attuale Gestioni Municipali SpA non vanno d’accordo, Lei risolverebbe il problema in maniera veramente salomonica.

Due saranno le società. Bene. Lei dall’alto della Sua autorità ne assegnerebbe ai contendenti una a testa. E tutti felici e contenti.

Angelo Basso
Sindaco di Diano Marina

Due osservazioni sull’argomento che entrambi richiedono una risposta.

1) Tra sei mesi Sig. Sindaco Lei non sarà più Sindaco e la situazione del progetto dell’ampliamento del porto, salvo miracoli, rimarrà più o meno quella di oggi, la stessa cioè che era 10 anni fa. Quindi non le pare che fare progetti e pronosticare un futuro che non sarà più Lei a gestire sia tempo perso?

2) E se proprio Lei volesse in qualche modo cercare di lasciare qualcosa di avviato su questo progetto, con la postilla sulla Finanziaria 2010 che obbliga i comuni al di sotto dei 30.000 abitanti a uscire dalle società partecipate, non Le pare Sig. Sindaco che anche in questo caso ci sarebbe altrettanta perdita di tempo? Non sarebbe più utile dedicare questo tempo prezioso in progetti più urgenti e più utili ai cittadini dianesi?

Un auspicio: che sia la volta buona che non sentiremo mai più parlare della Gestioni Municipali SpA e che si cominci finalmente a gestire questa preziosa ricchezza di proprietà comunale in maniera più seria e soprattutto più remunerativa?”.

Risponde all’interrogazione il Sindaco Dott. Angelo Basso:

“Ringrazio per avere la possibilità di affrontare per la prima volta in modo un po’ più dettagliato le problematiche che riguardano la gestione di una società che è il fiore all’occhiello dell’Amministrazione di Diano Marina e che è riconosciuta da tutti come un’azienda che va alla grande, […]

Questa sera presenterò al Dr. Sciolli quello che è stato scritto nell’atto costitutivo della società e voglio che sia messo tutto a verbale nonché una relazione dettagliata sui conti e sulla differenza della gestione da quando era appannaggio del Comune direttamente fino all’attuale gestione, con tutti i rapporti fatti da tecnici, sottoscritti dal Sindaco e sfido chiunque a contestare questi dati. Se questi sono dati fasulli vi invito a presentare una denuncia alla Magistratura. […] Qui ancora una volta Dr. Sciolli lei dice “si cominci finalmente a gestire questa preziosa… in maniera più seria e soprattutto più remunerativa” qui avrà la dimostrazione che è sempre stata una gestione seria e che è sempre stata una gestione remunerativa. Avrà l’elenco degli incassi. Avrà l’elenco degli investimenti che ammontano a duemilioni e settecentosettemila euro, vale a dire circa sei miliardi di vecchie lire, senza che il Comune ci abbia messo una lira. Abbiamo realizzato, attraverso la società, quattro bar-ristoranti, una sala da ballo che è comparsa anche su riviste di carattere nazionale con migliaia e migliaia di copie, perché è impensabile che una città come Diano Marina non abbia una sala da ballo, così tanto criticata, […]

Tutta la pratica è stata perfezionata; è oggi all’attenzione della valutazione di impatto ambientale della Regione per il vaglio. Dopo di che, dato che non ci sono né volumetrie commerciali, né volumetrie residenziali, si ritiene che questo progetto possa finalmente raggiungere l’obiettivo che deve raggiungere. Dieci anni fa la storia era molto, ma molto, diversa. Non si pensava neanche di poter arrivare a questi traguardi. Una volta realizzato questo, considerato che per fare un’operazione di questa portata è chiaro che il Comune da solo non può, poi le normative che sono oggi all’attenzione dei nostri legali e dei commercialisti che se ne occupano che credo ne sappiano più di noi, sostengono che sia attivabile una società a capitale pubblico/privato con la maggioranza nelle mani del Comune. Perché questo: perché se avessimo lasciato la Gestioni Municipali SpA come stava, succedeva che avremmo dovuto cedere il 40% del pacchetto azionario anche delle spiagge, dei ristoranti, della sala da ballo, del solarium, e quant’altro.[…]

Ma si dovesse anche pensare di vendere, se noi portiamo avanti il discorso… se ci fermiamo può avere un valore questo progetto…se lo portiamo avanti sulla rampa di lancio credo che le realizzazioni in termini economici possano raggiungere degli obiettivi di grande portata. Quindi non vedo cosa ci sia così di scandaloso in un’operazione consigliata da esperti, da persone di grande esperienza in questo settore.[…]

Non so da dove attinga le sue informazioni, perché non c’è nessun atto qui che possa attestare che c’è una lotta interna così scandalosa tra Amministratore delegato e Presidente, che peraltro potranno aver avuto anche qualche dibattito come possiamo avere noi, ma sono sulla stessa linea di intesa e stanno portando avanti la gestione della Gestioni Municipali SpA in maniera sicuramente soddisfacente […]

Non ci sono indagini della Magistratura sulla nostra pelle e sfido chiunque a venire a dire… che qualcuno ci possa colpire per comportamenti illeciti, però se voi siete a conoscenza di questioni che possano essere non in linea con la legge, si fatevi avanti, gli uffici della Procura sono aperti a tutti. Grazie”.

Porto di Diano Marina

Replica il Consigliere Dr. Bernardino Sciolli:

“Sig. Sindaco Lei è meraviglioso. E’ meraviglioso perché le chiedo una cosa e ne risponde un’altra. Non le ho mica chiesto di Avvocati, di giudizi, di Tribunali.. Le ho fatto una domanda di una semplicità estrema. Le ho solo detto: tra sei mesi Lei non c’è più, che cosa perdiamo tempo a parlare di società, di sessanta per cento, di quaranta per cento, il fatto che i due amministratori della Gestioni Municipali SpA non vadano d’accordo l’ho letto sul giornale, su un articolo che ha scritto Tagliano (su La Stampa del 23-09-2010 ndr).

Non vado in giro a chiedere, a sapere. Sig. Sindaco, parliamoci chiaro, Lei sa che la Gestioni Municipali SpA     è un mio pallino fisso. Ho sempre sostenuto, e non ho mai detto, e non ho mai pensato, che nella Gestioni Municipali SpA si potessero fare degli intrallazzi. Mai, non l’ho mai detto e non l’ho mai pensato. Io, sig. Sindaco, ho sempre sostenuto che milleseicento ombrelloni devono portare nelle casse del Comune centinaia, centinaia e centinaia di migliaia di euro all’anno.” (continua).

@@@

 

La replica del Sindaco Basso non è stata per nulla tenera, anzi… . Una cosa è certa! L’interpellanza del Consigliere Dr. Sciolli ha consentito al Consiglio e alla cittadinanza dianese di venire a conoscenza di fatti che probabilmente non si sarebbero mai saputi.

Per dovere di cronaca , è utile riportare alcune notizie lette su La Stampa del 23-09-2010, titolo Porto turistico: progetto all’esame della Regione. Si pensa a una nuova SpA, a firma M. Tagliano.

La gestione dell’ampliamento del Porto di Diano Marina sarà una società a capitale pubblico e privato in ragione del 60% delle azioni del Comune e il 40% del socio privato che si aggiudicherà la gara.

Il progetto prevede un ampliamento del porto che porterà a 547 posti barca, a 217 posti auto sotterranei e 34 box sotterranei in piazza Jacopo Virgilio.

La Gestioni Municipali SpA si occuperà solo delle spiagge comunali, dei rispettivi bar ristoranti e della sala da ballo sul molo delle tartarughe nel mentre l’ampliamento e gestione del porto sarà compito della nascente nuova Società a capitale pubblico e privato.

La separazione di attività fra la nuova Società e la Gestioni Municipali SpA consentirebbe di risolvere il problema dei due componenti il Consiglio di Amministrazione della Gestioni Municipali SpA, il Presidente Francesco Zunino e l’Amministratore delegato Roberto Elena.

Sembra che vi sarebbero divergenze e dissapori tra i due. Il Presidente Francesco Zunino non avrebbe “digerito” le pesanti sanzioni pecuniarie patite dalla Gestioni Municipali SpA per alcuni abusi edilizi commessi dalla società stessa quando Roberto Elena ricopriva la carica di Presidente.   

Ecco perché il consigliere Dr. Sciolli ha scritto nell’interpellanza: “Due saranno le società. Bene. Lei dall’alto della Sua autorità ne assegnerebbe ai contendenti una a testa. E tutti felici e contenti.”

(continua nella prossima puntata) 

Gilberto Costanza

e-mail: gilberto.costanza@alice.it 

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