Consegnata la Croce di San Giorgio al tenore Francesco Meli

Il tenore Francesco Meli ha ricevuto dal presidente e assessore alla cultura di Regione Liguria Giovanni Toti la Croce d’Oro di San Giorgio, la massima onorificenza che la Regione attribuisce a cittadini italiani o stranieri che si siano distinti per particolari meriti di valore culturale, sociale o morale; Meli, uno dei più noti cantanti lirici a livello internazionale, protagonista del “Don Carlo” che ha inaugurato la stagione alla Scala di Milano, si va così ad aggiungere alle personalità premiate nelle scorse edizioni come il cantautore Gino Paoli e gli attori Elisabetta Pozzi e Tullio Solenghi.

Alla cerimonia, oltre al presidente Toti, sono intervenuti anche il sindaco di Genova Marco Bucci e il sovrintendente del teatro Carlo Felice Claudio Orazi; grande successo di pubblico il concerto gratuito andato in scena al Carlo Felice di Genova subito dopo la consegna della Croce di San Giorgio. Ad esibirsi sono stati gli allievi dell’Accademia di Alto Perfezionamento per cantanti lirici del Teatro, insieme allo stesso Meli e alla coordinatrice dell’Accademia Serena Gamberoni.

L’evento, voluto dal tenore per ringraziare Genova e la Liguria per il premio ricevuto, ha portato in scena una selezione di brani, tratti dalle opere composte da alcuni dei più celebri compositori italiani ed europei; l’iniziativa è stata curata dalla coordinatrice delle politiche culturali regionali, Jessica Nicolini.

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“Questa cerimonia è molto importante”, dichiara il sovrintendente del Carlo Felice Claudio Orazi, “perchè il premio è un tributo meritato visto che rappresenta Genova, la Liguria e l’Italia nel mondo. Il ruolo della regione e del comune è fondamentale ma voglio dire che l’accademia ha un ruolo importante nell’aiutare i ragazzi; tutto ciò ha in sè una proiezione verso il futuro con un grande sostegno alla lirica”.

Stessa soddisfazione da parte del sindaco Marco Bucci :”E’bello vedere il teatro pieno e la cultura nella nostra città ha un grande valore; sono orgoglioso di Meli e del suo ruolo dicendo che è una tradizione vedere che i genovesi hanno successo all’estero e poi tornano a casa. Mi piace che il premio sia consegnato a chi dà lustro alla città ed in questa occasione il nome di Genova è stato portato in alto; abbiamo una grande possibilità per riconoscere cosa è stato fatto ed in occasione della Festa della Bandiera del 23 aprile il tenore Meli sarà proclamato ambasciatore di Genova nel mondo. Sono contento del fatto che il premiato ha scelto di condividere il riconoscimento con la città ricordando che la Croce di San Giorgio ha un grande significato per la città ma anche una grande storia ed un segnale importante per il futuro; Meli aiuta i giovani grazie all’accademia e può dare tanto alla cultura genovese”.

“Il premio è importante e chi è qui darà a Francesco Meli tanto affetto”, afferma il presidente della regione Giovanni Toti, “ricordando che ha avuto una grande carriera in giro per il mondo ed ha realizzato grandi cose.

L’accademia ha un ruolo fondamentale visto che raramente un artista famoso tramanda la sua arte ai ragazzi dimostrando di essere sia un grande musicista che un grande uomo; sono orgoglioso di consegnare il premio ad una persona di questo calibro. La cultura ha fatto, in questo caso, un percorso di eccellenza in un settore così difficile come la lirica; il riconoscimento è stato assegnato per il talento senza dimenticare i risultati e tutto ciò che è stato dato alla città valorizzando la cultura”.

“Il riconoscimento è stato assegnato”, prosegue Jessica Nicolini, coordinatrice della politiche culturali della regione, “per portare in giro per il mondo il legame con la Liguria”.

“Ho cantato in numerose opere con ruoli diversi tra loro ma quella di oggi è una giornata particolare; sono nella mia città e sono emozionato. Festeggio il premio con i ragazzi che cantano tutti i giorni e sono felici; per me è fondamentale riconoscere il lavoro di chi mi aiuta. Il premio è stata una vera sorpresa e voglio ricordare che sono il direttore artistico dell’Accademia di Alto Perfezionamento del Teatro; qui sono presenti studenti molto bravi ed è necessario che le istituzioni riconoscano il nostro lavoro di divulgazione della cultura italiana nel mondo. Tutti noi siamo un valore aggiunto per questo Paese ed occorre continuare così”, conclude il tenore Francesco Meli.

SELENA BORGNA

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