Cinema: Zabriskie point

Zabriskie point di M. Antonioni, 1970 Usa

Locandina tratta da Amazon.it che vende il film
Attenzione commento con spoiler

  L’utopia non è una nevrosi, ma un desiderio- progetto che nasce dallo squallore della realtà in cui si vive o dalla sua mediocre staticità regolativa (data per acquisita e che non analizza né risolve i problemi in profondità per non arrivare a una vita soddisfacente ma troppo complicata) essa perciò riguarda tutti coloro che hanno coscienza del potenziale positivo insito nelle cose…
Dal 1970 ad oggi il mondo ha dato benessere a pochi umiliando il resto.
E mettendo in serio pericolo le sorti del pianeta stesso.
Antonioni nel 1970 con l’immagine informale finale , vera opera d’arte da esposizione mondiale, di cui pochi si sono accorti del suo valore, (fa esplodere una villa da lui creata, sede di ricchi affaristi, inondando di conseguenza i contenuti esplosi nei vuoti dell’aria frantumandoli per decine di miglia, tutti poi ripresi fotograficamente da 10 punti di vista diversi), ridà al desiderio utopico del cambiamento, il futuro che merita: una visione esplosiva…qualcosa che nel desiderio presente cercato per la soddisfazione immediata non può accadere pena la pesante delusione isterica del: “non è questo che volevo”.

 Biagio Giordano

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