Category Archives: Politica estera

GLI USA IN UNA MORSA

Al contrario dell’acronimo MAGA, gli USA si trovano in una poco invidiabile morsa: economica, politica, fiscale, monetaria. Non che ciò sia dovuto in via esclusiva alla mole di misure daziarie di Trump, ma queste ultime non hanno fatto che esacerbare una situazione drammatica già in

Il vicolo cieco della Palestina

Il vicolo cieco della Palestina Chi ha pagato il conto della soluzione della questione ebraica Non voglio scomodare i soliti Einstein e Freud, due ebrei senza i quali la cultura europea e occidentale sarebbe altro da quello che è e sorvolo sulla circostanza che l’Ethica

Continua il braccio di ferro tra Harvard e Trump

“Vedere Harvard che prende una posizione per la difesa della libertà causa ispirazione”. Queste le parole di Kareem Abdul-Jabbar, l’ex cestista e allenatore di pallacanestro americano, in un recente discorso. L’ex stella della NBA ha continuato spiegando che la posizione di Harvard forma un grande

Trenta giorni per riprendere fiato

Trenta giorni per riprendere fiato I calcoli sbagliati dei guerrafondai europei Regno Unito e Unione europea hanno un bisogno disperato di tempo per rifornire i loro arsenali militari svuotati dopo tre anni di guerra alla Russia. Male informati dalle loro fonti di intelligence avevano creduto

Europa e America tra illusione e disincanto

Nel 2025 la politica estera italiana è sospesa tra l’europeismo produttivo e l’atlantismo traballante. Un’analisi delle narrazioni divergenti di Bruxelles e Washington Europa e America tra illusione e disincanto L’ottimismo di Metsola incontra la realtà di un’America che cambia: due visioni a confronto sulla collocazione

NETANYAHU CONDANNATO COME CRIMINALE INTERNAZIONALE E GENOCIDA

La corte penale dell’AIA ha determinato che Benjamin Nethaniahu è un assassino colpevole di crimini di guerra e contro l’umanità. Essere contro Israele come nazione e contro la loro politica di invasione e aggressione non è antisemitismo ma antisionismo, sono due cose ben differenti. Come

Il pericolo di una croce sulle spalle

Senza sminuire i fatti del 7 ottobre, ormai è evidente che non si può giustificare tutto ciò che Israele ha fatto e fa come reazione a quella tragica data. Per la sproporzione e per la modalità indiscriminata della reazione stessa, e perché a differenza di