“Esiste in Liguria un soggetto tecnico che supporta la Regione e altri enti nella progettazione e attuazione delle politiche a sostegno del sistema economico del territorio. Si tratta di Filse S.p.A., la Finanziaria ligure per lo sviluppo economico la cui azione si inserisce nella strategia economica della Regione per rafforzare le imprese e il tessuto produttivo locale. Un punto di riferimento, anche degli enti locali, per riqualificare l’ambiente o sostenere lo sviluppo economico, gestire o programmare strumenti finanziari pubblici per le piccole e medie imprese, definire un’architettura istituzionale, occuparsi di innovazione e ricerca. 

La Finanziaria, con le sue società controllate, si definisce “un sistema integrato” per gestire i fondi comunitari, nazionali, regionali, comunali, per recuperare le aree industriali, sviluppare nuove infrastrutture, definire politiche energetiche. 

L’obiettivo che si pone Filse è “sostenere la Liguria che cresce”, sviluppando progetti che hanno bisogno di competenze programmatorie, economico- finanziarie, giuridico-gestionali e procedurali- amministrative per rendere fattibile il progetto e consolidare le pmi. Inoltre Filse si occupa di valorizzare situazioni di logistica e sviluppo alla circolazione delle merci, focalizzandosi sulla qualificazione degli interventi in termini di recupero ambientale. Un altro filone strategico è l’attività di assistenza agli enti pubblici, sia direttamente sia tramite le società partecipate, per realizzare programmi complessi di  riqualificazione e sviluppo del territorio, caratterizzati dal coordinamento di un articolato sistema di strumenti tecnici, finanziari e amministrativi, resi disponibili dalla normativa vigente a livello comunitario, nazionale e regionale. Il consolidamento della struttura finanziaria delle piccole e medie imprese è tra gli obiettivi primarie di Filse in quanto la riduzione delle risorse pubbliche disponibili per il sostegno degli investimenti imprenditoriali, rende sempre più necessario sostituire l’attuale sistema di incentivazione all’impresa (caratterizzato da criteri quantitativi) con criteri di qualità, facendo emergere le eccellenze sul territorio.

 In questi anni gli interventi hanno visto coinvolti soprattutto i settori industriale, artigianale, commerciale e turistico.

Un altro degli ambiti di cui si occupa la finanziaria è quello degli “incubatori di impresa” ovvero un sistema integrato di servizi a costi competitivi che sostiene l’avvio e lo sviluppo nei primi anni di attività; sono strumenti di sviluppo territoriale, strutture che favoriscono la nascita e la crescita di nuove realtà e producono occupazione. Consulenza, assistenza, formazione e strumenti di finanza, sono alcuni dei servizi forniti all’inizio dell’attività. Gli incubatori di Genova e Savona fanno parte di Ebn (European Business Network), la rete Europea degli incubatori d’impresa, una sorta di laboratorio di esperienze che cerca di dare linfa nuova all’economia della Regione.

  iWORK Rubrica su occupazione e opportunità di Sonia Cosco 

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