Gli intoccabili di Noli
Il vice segretario-capo area affigge manifesti e va a piedi anziché in bus |
Il vice segretario-capo area affigge manifesti e va a piedi anziché in bus |
Gli intoccabili di Noli. La sera del 12 aprile avevo scritto questa lettera da inviare a “Trucioli”. Dopo una notte di pausa, ho pensato di accantonarla perché mi pareva troppo indirizzata sulla critica personale piuttosto che su quella istituzionale. Invece…alla luce di ciò che ho constatato il 16 aprile, devo rivedere la mia decisione iniziale e quindi descrivere i fatti. …..che più disponibile di così non esiste; …..che più economico di così merita una menzione |
Non è la prima volta che mi capita di vedere transitare per Noli il Vice Segretario, Capo area amministrativo, laureato in legge con 110 e lode all’Università di Genova, assunto in Regione, passato in Provincia, ha trovato facile inserimento in questo Comune attraverso la mobilità. Oltre lo stipendio di categoria, ha un bonus mensile di oltre 750 €. Il Comune è stato veramente fortunato assumendo un funzionario che si rende disponibile? ad affiggere manifesti, a portare documenti presso enti. Accetta, per così dire, ma di fatto, di sostituire il Messo Comunale che ha così la possibilità di rimanere seduto in ufficio. Infatti il 12 aprile mi sono recato presso l’ufficio anagrafe per rinnovare la carta d’identità e proprio il Messo Comunale ha compiuto l’operazione, mentre il Dott. Danilo Bruno era in giro per Noli ad affiggere nelle bacheche comunali avvisi di iscrizione alla ludoteca. Personalmente non ho l’abitudine di camminare spesso per Noli, però, ripeto, a onor del vero, capita non di rado di vedere il Dott. Bruno con carte o manifesti sotto il braccio. L’anno scorso, ho visto il Dott. Bruno camminare, passeggiando, da Spotorno verso Noli. Tornava da una riunione presso il Comune di Spotorno. Invece di prendere la corriera per ritornare in ufficio, diciamo che abilmente ha fatto risparmiare al Comune di Noli il costo del biglietto di ritorno e forse anche quello dell’andata. Ricordo di aver pensato a…Brunetta.!!! Venerdi 16 aprile, in prima mattinata affissione di manifesti della “Passeggiata Dantesca”, poi, verso le 11.30 ho rivisto il Dott. Bruno camminare, passeggiando, da Spotorno verso Noli. Altra riunione o consegna manifesti? Andata e ritorno con ….”passi lunghi”….e “ben SPESI”!!!!che rientrano nel premio di produttività da oltre 750 € mensili? Necessità motorie o necessità di respirare aria sana, non inquinata come quella all’interno del palazzo? O entrambi? Il responsabile politico del funzionamento del personale, delega assunta da Franco Rossello, è a conoscenza di simili comportamenti? Li condivide, continuando a permetterli? Non credo sia più produttivo “affiggere” manifesti piuttosto che aiutare, quale Capo area, impiegate dell’anagrafe in difficoltà sulla materia elettorale ed evitare di spendere 4500€, sempre soldi nostri!!! Ps. Ai tre nuovi Assessori, D. Arancino, D. Giusto e G. Peluffo, i lettori nolesi di “Trucioli”, che come me hanno votato per voi e per questo Sindaco, aspettano sempre la risposta, doverosa , circa gli oltre 11000€ pagati dalla comunità per un errore (come da sentenza) del Segretario Capo, Direttore Generale, Dottsa Nerelli. Rispondere, in questo caso, non è solo cortesia, ma un dovere istituzionale. Il “silenzio” omertoso, in casi del genere, è da considerarsi tutt’altro che d”oro” da parte di Amministratori che hanno ricevuto fiducia. Ed aggiungo, per essere più incisivo e preciso. Come un buon amministratore di condominio chiede i danni o licenzia “l’imprenditore a contratto” incapace di eseguire il lavoro, e per questo avrà il plauso dell’assemblea dei condomini. Per gli stessi motivi l’amministratore pubblico dovrebbe comportarsi nel rispetto delle regole e del rigore. Non significa ritorsione, né vendetta o cattiveria. Come nel caso della fognatura di Tosse , già oggetto di un articolo di Trucioli. Chi aveva sbagliato era stata chiamato a rifondere il danno alla comunità nolese. Continuando a produrre arroganza, si imbocca il vicolo /imbuto della “non fiducia” perché, nel frattempo, sul mercato delle elezioni comunali, nasceranno altre offerte. ULTIMA ORA DA CASE SACCONI Se le notizie che mi sono giunte nelle ultime ore corrispondono al vero, non so più cosa pensare. E se abbiamo toccato ormai il fondo. Sono esplosi contrasti tra privati e Comune, scaturiti, sembrerebbe, da comportamenti poco concilianti del Consigliere Franco Rossello. Culminati in un botta e risposta di questo tenore :”Se io non posso passare col mio tubo dell’acqua nel tuo terreno, e, mi dici,vattela a prendere col secchio da qualche parte, a mia volta ti rispondo che non passerai dal mio terreno con il tubo della fognatura, e quindi anche tu provvederai con un secchio a….” Disputa che ha provocato l’intervento (lettera) di un legale dei privati nella quale si chiedono tutti i possibili chiarimenti sull’allacciamento fognario degli abitanti di Case Sacconi alla linea principale che scende lungo la strada della Luminella. Pare che questa linea privata sia conteggiata insieme a quella principale. In pratica paghiamo tutti noi (compreso il consigliere Rossello che in questa contrada abita). Per rispondere ai quesiti legali viene concordato un incontro tra Sindaco, l’Assessore Penner e Rossello da una parte ed i privati dall’altra. Per convincere questi ultimi a recedere dalle loro posizioni e richieste, pare si sia sentito affermare: ”Fai tutto quello che vuoi”. Basta non innestare altre micce. Pace fatta dunque? Ma di quale “concessione” si tratta? Cosa risponderanno ai quesiti? Sanno qualcosa i giovani assessori ai quali mi rivolgo con questo scritto? Il mandato e la fiducia conferiti a voi ed al Sindaco, almeno da parte mia e dei miei amici, non prevede simili modalità di comportamento carbonaro. La legge non si può mercificare. Carlo Gambetta
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