8 dicembre2011 – Cronaca dell’Immacolata.(*)

Oggi, Festa dell’Immacolata, è stata per me una bella giornata, come non me capitavano da tempo …

Sarà stato di buon auspicio l’sms: “Buona Immacolata …!”, ricevuto da una cara amica, Carmen, proprio mentre, di passo lesto, mi stavo recando allo Scaletto dei Pescatori delle Fornaci.

Il motivo era un indeclinabile invito telefonico da parte di Vito Cafueri – fautore di molte iniziative che hanno animato negli anni il quartiere delle Fornaci e di riflesso Savona – a partecipare alla sobria cerimonia svoltasi a mezzogiorno in quell’ameno angolo di città.

La posa e benedizione di un’effige della Madonna, collocata su di un muro dello Scaletto, punto di approdo per la barca, che dal mare porta la statua di N.S.della Neve, Patrona del quartiere, in occasione della suggestiva festa notturna del 5 agosto.

Grazie ad una sottoscrizione pubblica, ed alla disponibilità dell’Amministrazione comunale, la ceramista Deanna Ciarlo ha realizzato il grande pannello di ceramica ispirato ad un’icona, raffigurante N.S. della Neve, a suo tempo ordinata da Vito al famoso pittore delle Fornaci Franz Porta e più volte esposta nell’omonima chiesa.

Da destra insieme a Vito Cafueri, Deanna Ciarlo e Pio Vintera”

Fra tanti cittadini, il Vescovo Mons. Lupi, il Parroco Don Alessandro e le massime Autorità civili, ma anche per quel particolare intreccio di rapporti interpersonali, che ad un tratto – credo non sempre casualmente – si dispiega  …. tanti amici che mai avrei immaginato di incontrare …..

… tra di essi Carlotta, vulcanica dottoressa di Pontinvrea e mamma di Giulia, conosciuta qualche mese in pellegrinaggio a Medjugorje, in un momento di quelli che fanno ben riflettere sul senso dell’esistenza.

Innanzi alla bellezza ed alla serenità del volto della Vergine ritratta nell’opera fatta dono alla Città di Savona, Carlotta mi ha riferito di essere promotrice, per conto della Cooperativa “Laltromare”, di una raccolta di fondi per finanziare il trasporto, con un pulmino attrezzato,  di ragazzi e disabili da casa allo Scaletto, durante la prossima stagione estiva.

Da sinistra insieme a Deanna Ciarlo e Carlotta Broadbridge

Mi sento in dovere di dare un mio modesto contributo nel dare notizia di questa lodevole iniziativa, per cui ci si può rivolgere a:
– Dott.ssa Carlotta Broadbridge cell. 3477303129.

 
In questi tempi un po’ tristi, giornate come questa rallegrano assai il cuore. Una vita positiva val sempre la pena di essere vissuta..

Antonio Rossello

(*) Vorrei dedicare questo mio scritto ad Andrea, compagno di pellegrinaggio mio e di Carlotta a Medjugorje  .