Loano
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Piani di sviluppo agricolo (33) – La Rapallizzazione (senza vergogna?) a Verzi
Gli affari veri si fanno nel “bosco alto” di Loano
Un grandioso successo coltivare “vacarezite”
Non meravigliatevi più di nulla:
come moltiplicare conti in banca da coltivatori diretti accelerati.
Le associazioni di categoria prendano il buon esempio per il rilancio delle terra
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Piani di sviluppo agricolo(33) – La Rapallizzazione (senza vergogna?) a Verzi
Gli affari veri si fanno nel “bosco alto” di Loano
Un grandioso successo coltivare “vacarezite”
Non meravigliatevi più di nulla: come moltiplicare conti in banca da coltivatori diretti accelerati.
Le associazioni di categoria prendano il buon esempio per il rilancio delle terra
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Loano – Prosegue l’esame delle ultime delibere di revoca e contestuale approvazione di nuovo Piano Aziendale di Sviluppo Agricolo, approvate dalla Giunta comunale di Loano, che riservano anomalie e curiosità. 4. Richiedente: Bussa Walter residente in Loano – Delibera n. 100 del 3 giugno 2010, oggetto: Revoca deliberazione Giunta comunale n. 161 del 27.08.2009 e contestuale approvazione di un nuovo piano economico aziendale, ai sensi degli artt. 27 e 32 delle Norme Tecniche di Attuazione di P.R.G. (ex De Francisci Paolo, residente in Toirano, delibera G.C. n. 126 del 27.07.2006). Il Bussa Walter ottenne una prima revoca e contestuale approvazione di un nuovo piano economico aziendale con delibera della Giunta comunale n. 161 del 27.08.2009 Nella delibera si legge: |
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LA GIUNTA COMUNALE Premesso che […] – con istanza recepita in atti il 05.04.2007 al prot. n. 11.352 Bussa Walter, residente in Loano, in qualità di nuovo proprietario dei terreni otteneva la volturazione della pratica precedentemente intestata a De Francisci Paolo, residente in Toirano; – […] – rilevato che il nuovo Piano Economico Aziendale di sviluppo agricolo definisce le caratteristiche qualitative e quantitative delle colture in atto e di quelle future, con un beneficio fondiario medio annuo di euro 1.158,20, anziché di euro 1.924,20. […] DELIBERA 1 – di revocare la propria delibera n. 126 del 27.07.2006, con la quale la Giunta comunale approvava il Piano Aziendale di Sviluppo Agricolo presentato in data 16.06.2006 al prot. n. 20.934 da De Francisci Paolo, residente in Toirano, preordinato al miglioramento fondiario ed alla costruzione di edifici agricoli sul terreno sito in località “Ciapusse”, censito al N.C.T. al Fg 7 con il mapp. 151 e sui terreni ubicati in località “Costiglione – Acqua Calda” censiti al N.C.T. al Fg. 5 con i mapp. 117, 144, 145, per complessivi mq. 9.119; […] ****** Nell’elenco dei Permessi di Costruire rilasciati nel mese di Luglio 2010 è stata rilasciata licenza n. 202/16.758 a BUSSA Walter per “proroga di mesi sei sul termine di esecuzione delle opere di cui al P.d.C. n. 202/06 rilasciato il 29.05.2007 ed alle successive varianti in corso d’opera finalizzate alla costruzione di una casa agricola unifamiliare ed annesso magazzino agricolo sul terreno sito in località “Ciapusse”, censito al N.C.T. al Fg. 7 mapp. 151” ****** Riflessioni e domande Il terreno Fg. 7 mapp. 151 di mq 708 ricade per il 51,99 per cento in aree SIC (M.Ciazze Secche) ove è stato costruita la casa agricola con annesso magazzino agricolo. I terreni già indicati nel nuovo piano economico aziendale sono: Fg. 5 mapp 117 (bosco alto di mq 800), Fg. 5 mapp. 144 (bosco alto mq 5557), Fg. 5 mapp. 145 (bosco alto mq 1654) e aggiunto Fg. 5 mapp. 23 (frutteto irriguo mq 2500). Tutti i terreni ricadono per il 100 per cento in aree SIC (M.Carmo – M. Settepani).
L’iniziale piano aziendale agricolo era stato approvato dalla Giunta comunale a De Francisci Paolo e successivamente (dopo solo 8 mesi) lo stesso ha ceduto i terreni a Bussa Walter (con atto notarile?) ottenendo la volturazione della pratica già intestata a De Francisci Paolo. Il terreno Fg. 5 mapp. 23 è indicato a “frutteto irriguo” e il Fg. 7 mapp. 151 di mq 708 a orto irriguo (ove è stata costruita la casa agricola) nel mentre i restanti terreni sono indicati a bosco alto per un totale di mq 8.011 Con l’accesso internet al sito www.agenziaterritorio.it abbiamo rilevato che nel Fg. 7 mapp. 151 è stato accatastato il fabbricato agricolo al Fg. 7 mapp. 227 ed è indicato come Ente urbano di mq 400, con le seguenti partite-graffati:
Come è stato possibile che la Giunta comunale abbia approvato il Piano agricolo aziendale con solo m 2500 a “frutteto irriguo” e ben m 8011 a “bosco alto”? Quali sono le variazioni delle colture apportate al Piano Economico Aziendale tenuto conto che i terreni sono, in prevalenza, a “bosco alto”? Come è possibile che con modifica del Piano economico aziendale il beneficio fondiario medio annuo diminuisce da euro 1.934,20 a euro 1.158,20? E’ un reddito che giustifica la conduzione di una Azienda agricola con relativa costruzione di “casa agricola”? E’ stata presentata la relazione d’incidenza per le aree SIC (come disposto dal D.G.R. n. 328 del 7 aprile 2006? Non risulta, dall’elenco dei rapporti redatti dalla Polizia Municipale sul controllo dell’attività edilizia, essere stati controllati, né De Francisci Paolo e neppure Bussa Walter. Perché? La Procura della Repubblica non aveva richiesto il controllo su tutti i Piani aziendale di sviluppo agricolo approvati dalla Giunta comunale di Loano? ****** |
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5. Richiedente: Decastelli Claudio, residente in Loano – Delibera n. 125 del 25 giugno 2010, oggetto: Revoca deliberazione Giunta comunale n. 161 del 27.08.2009 e contestuale approvazione di un nuovo piano economico aziendale, ai sensi degli artt. 27 e 32 delle Norme Tecniche di Attuazione di P.R.G. (ex Raica Silvia per società “Geo Tech S.r.l.”), sede in Murialdo. Nella delibera si legge: LA GIUNTA COMUNALE |
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Premesso che […] Vista l’istanza di volturazione della pratica edilizia precedentemente intestata a Raica Silvia, in qualità di legale rappresentante della società “Geo Tech S.r.l”, recepita in atti il 14.05.2010 al prot. n. 14.697, presentata da Decastelli Claudio, residente in Loano, in qualità di nuovo proprietario dei terreni; Vista l’istanza presentata da Decastelli Claudio in data 14.05.2010 al prot. n. 14.697 intesa ad ottenere la revoca della deliberazione G.C. n. 125 del 25.06.2009 e contestualmente l’approvazione di un nuovo Piano Economico Aziendale elaborato e corretto dal Tecnico incaricato, geom. Germano Zuffo, preordinato al miglioramento fondiario dei medesimi terreni siti in località “La Rocca”, censiti al N.C.T. al Fg. 3 con i mapp. nn° 286 (ex 172-parte), 211, 219, in località “Costiglione” al Fg. 5 con il mapp. n. 146 ed in località “Posetti-Recami” al Fg. 13 con i mapp. nn° 249, 335, 336 per complessivi mq. 11.363 anziché mq. 10.234, a seguito di variazione di alcune colture previste nel precedente Piano Economico Aziendale con conseguente variazione del numero complessivo delle giornate lavorative, della produzione lorda vendibile e dell’importo del beneficio fondiario annuo; […] Rilevato che il nuovo Piano Economico Aziendale definisce le caratteristiche qualitative e quantitative delle colture in atto e di quelle future, con un beneficio fondiario medio annuo di euro 1.803,60 anziché di euro 2.210,11 DELIBERA 1 – di revocare la propria delibera n. 125 del 25.06.2009 con la quale approvava il Piano economico aziendale di miglioramento fondiario, presentata da Raica Silvia, in qualità di legale rappresentante della società “Geo Tech S.r.l.”), sede in Murialdo, preordinato al miglioramento fondiario dei terreni siti in località “La Rocca”, censiti al N.C.T. al Fg. 3 con i mapp. nn° 172-parte, 211,219, in località “Costiglione” al Fg. 5 con il mapp. n. 146 e in località “Posetti-Recami” al Fg. 13 con i mapp. nn° 249, 335, 336, per complessivi mq. 10.234. […] ****** Riflessioni e domande L’iniziale piano aziendale agricolo era stato approvato dalla Giunta comunale a Raica Silvia (società “Geo Tech S.r.l.”), sede in Murialdo e successivamente (dopo solo 7 mesi) la stessa ha ceduto i terreni a Decastelli Claudio, residente in Loano (con atto notarile?), ottenendo la volturazione della pratica edilizia già intestata a Raica Silvia (società “Geo Tech S.r.l.”). Il terreno Fg. 5 mapp. 146 è indicato bosco alto per un totale di mq 5.973, più del 50% dei terreni indicati pari a complessivi mq. 11.363. Il tecnico di Raica Silvia ha indicato il totale complessivo dei terreni in mq. 10.234 e il tecnico di Decastelli Claudio il totale complessivo dei terreni in mq. 11.363, con una differenza di mq. 1.129. Quale è l’esatto totale complessivo dei terreni? Come è stato possibile che la Giunta comunale abbia approvato il Piano economico aziendale con indicazione di ben mq 5.973 a “bosco alto”? Quali sono le variazioni delle colture apportate al Piano Economico Aziendale tenuto conto che i terreni sono più del 50 per cento a “bosco alto”? Come è possibile che con modifica del Piano economico aziendale il beneficio fondiario medio annuo diminuisce da euro 2.210,11 a euro 1.803,60? E’ un reddito che giustifica la conduzione di una Azienda agricola con costruzione di “casa agricola”? E’ stata presentata la relazione d’incidenza per le aree SIC (come disposto dal D.G.R. n. 328 del 7 aprile 2006)? Non risulta, dall’elenco dei rapporti redatti dalla Polizia Municipale sul controllo dell’attività edilizia, essere stata controllata Raica Silvia, in qualità di legale rappresentante della società “Geo Tech S.r.l”. Perché? La Procura della Repubblica non aveva richiesto il controllo su tutti i Piani aziendali di sviluppo agricolo approvati dalla Giunta comunale di Loano?
Gilberto Costanza e-mail: gilberto.costanza@alice.it |