Sono ormai parecchi anni che i nostri politicanti, i giornalisti, la Marina e l’Esercito, esprimono soluzioni più o meno raccapriccianti, vediamo di spiegarci…Gli Stati Uniti ed il Messico risultano divisi da una chiara demarcazione in filo spinato. L’Italia risulta divisa dalla Libia dal labile confine delle acque territoriali. Qui dobbiamo intervenire, ma sino ad ora tutti si sono rivelati inconcludenti se non ridicoli.

Avete presente lo Sbarco in Normandia? Avete presente i pontoni apribili verso la costa, che scaricavano interi eserciti?

 Bene!! Immaginate di rifornire tutte le persone che non hanno diritto di asilo nel nostro Paese, di un giubbotto di salvataggio, di un tascapane di prima necessità in nailon galleggiante, e di scaricarli (purtroppo sotto la minaccia del fuoco) sulla LINEA di quel CONFINE MARINO che hanno abusivamente varcato in precedenza! E vedrete quanto questo si rileverà semplice! Naturalmente l’operazione dovrà essere supportata dai nostri incrociatori, atti al recupero immediato dei pontoni che pur varcando le acque territoriali, non approderanno mai alla costa Libica, limitandosi a restituire alla stessa Libia, coloro che di fatto avevano in precedenza varcato abusivamente i nostri naturali confini!!

Le donne, i bambini, e tutti coloro che hanno il diritto d’asilo, verranno chiaramente ospitati, integrati, e ben accolti, secondo i nostri sempre dimostrati sentimenti, ma guai a chi “pretende” ancora da noi, ciò che non potremo mai dare loro!!

E’ evidente che l’estate che stiamo ormai attraversando, ci imporrebbe di effettuare la ricerca dei diritti d’asilo, sulle stesse navi da guerra che stanno recuperando questi disgraziati dai loro barconi; ma, non essendo a conoscenza dell’effettiva potenzialità della nostra Marina da Guerra, riesce oltremodo difficile dislocare nell’immediatezza, una tale operazione davanti alle coste Libiche.

Pazienza… MA, cominciamo a sbarazzarci di quanti vagano nel nostro Paese senza i necessari diritti, nel modo da me suggerito, e credetemi, con le 35euro la nostra Marina da Guerra saprà fare meraviglie.

Savona 14/06/2015 

Guido Luccini

 lucciniguido@yahoo.it