Colletta di Castelbianco, vendita all’asta

Colletta di Castelbianco, vendita all’asta (complessa)
Due appartamenti, box e posto auto con avvisi sui giornali
ma anche volantini nelle cassette postali e locali pubblici

Colletta di Castelbianco, vendita all’asta (complessa)
Due appartamenti, box e posto auto con avvisi sui giornali
ma anche volantini nelle cassette postali e locali pubblici  

 

Colletta di Castelbianco
 

Castelbianco –  Nella rinomata frazione Colletta di Castelbianco, due appartamenti, un box, un posto auto scoperto sono stati rimessi in vendita dal Tribunale di Savona nell’ambito di una procedura di esecuzione immobiliare che vede creditore Unicredit Family Financing Bank Spa, assistita dall’avvocato Andrea Sotgiu di Savona.

Nel provvedimento firmato dal giudice Rosario Ammendolia sia da atto: “Rilevato che sia la vendita senza incanto del 3 marzo 2011, sia quella con incanto del 14 aprile sono andate deserte, rilevata la necessità di nominare professionista delegato con plurime esperienze, particolarmente in relazione alle norme dettate dalla riforma del processo esecutivo, e disponibilità di tempo, stante la complessità della procedura in questione, si dispone la vendita del compendio pignorato, identificato nella relazione di stima depositata in data 13 settembre 2010 dall’esperto geometra Alberto Betti, al prezzo inferiore di un quarto rispetto al precedente”.

 

Il giudice ha disposto che la prima vendita, senza incanto, avvenga nell’aula 6 del secondo piano del tribunale di Savona, il 27 settembre 2011, ore 14,15. Ed ha fissato che le successive udienze sia tenute e dirette da parte del professionista delegato, il dr. De Francesco, sempre senza incanto, ogni martedì  della decima settimana successiva, al prezzo inferiore di un quarto rispetto ad ogni vendita precedente, per complessivi sei tentativi di vendita, fino all’aggiudicazione.

E’ stato inoltre disposto che, oltre alla pubblicazione su giornali locali,  sia affisso un cartello “vendesi” presso il portone di ingresso dell’immobile, oltre ad inserire alcuni volantini “vendesi” nelle cassette postali del fabbricato in cui si trova il bene e di quelli limitrofi senza il nominativo del debitore, ma con la descrizione del bene, con l’indicazione che trattasi di vendita giudiziaria.

Volantini anche presso esercizi o uffici pubblici della zona.

 Questi gli immobili in vendita, tutti in data 27 settembre.

1) Posto auto scoperto di 12 mq al primo piano del seminterrato. Prezzo base 7 mila euro.

2) Box singolo mq 16,68 al piano secondo del seminterrato. Prezzo base 13 mila euro.

3) Appartamento di mq 33,67, al piano terreno, composto da cucina-soggiorno, bagno e due camere. Prezzo base 97 mila euro.

4) Appartamento di 12,83 mq, al piano terreno, primo e secondo piano, con due camere, soggiorno, studio, doppi servizi, scala interna, al piano terreno; soggiorno, cucina, terrazzo e scala interna al 1 primo e terrazzo al secondio piano.   

L’opportunità di abitare in frazione Colletta, che ospita in particolare il caratteristico “borgo telematico” (il primo in Italia) e la “Colletta Realis, albergo diffuso”, con 76 alloggi, acquistati, oltre che da italiani, da americani, australiani, tedeschi, inglesi ed altre nazionalità europee, rappresenta motivo di prestigio, relax. Una vacanza alternativa, diversa. Molti alloggi vengono dati in affitto dai proprietari per periodi di vacanza, soprattutto in estate. Una comunità capace di ospitare fino a 300 persone e rappresenta un utilissimo volano turistico-economico per Castelbianco, i suoi ristoranti, la valorizzazione del territorio, della vallata.

Come in ogni realtà, non mancano i problemi, ma la fama raggiunta sembra in grado di far fronte alle inevitabili difficoltà. Tra l’altro, è molto attiva la Borgo Telematico Srl, società che organizza e gestisce il suggestivo complesso, dotato di piscina condominiale. L’amministratore è Cinzia Bettella Montani.

Il complesso ospita un bar-osteria (L’Aquila), sia al chiuso, sia all’aperto, gestito da un anno da un cittadino inglese; è in fase di ristrutturazione la cucina e il menù della casa. Si potrà degustare pure la pizza di produzione propria. 

Il “caratteristico villaggio”, da borgo medioevale di montagna, mantiene tutta la sua carica di fascino, la magica atmosfera, il silenzio. E’ meta di pendolari-visitatori italiani e stranieri dalla Riviera, in particolare. Oltre al borgo telematico, poco oltre, si raggiunge un altro agglomerato di case, in parte ristrutturate.

E’ infine in corso una raccolta di fondi per il restauro dell’antica cappella, sulla strada, proprio all’ingresso del borgo restaurato.

Leggi la descrizione del villaggio ripresa da Valli e Borghi del Ponente Savonese (edizione Galata)   

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