Vergogna nazionale: le proteste sterili, il silenzio complice e il vero spirito italiano dimenticato

Trovo molto grave che in Italia ci siano questi facinorosi organizzati da partiti o pseudo tali, di sinistra o destra che siano, che hanno la faccia di manifestare per il calcio, per le famiglie LBGT, per i migranti, ma soprattutto per togliere comunque e sempre diritti a qualcuno per darli ad altri.
E che nessuno faccia niente…
Trovo vergognoso succedano queste cose per protestare per altri stati e proto-stati, come è successo per l’Ucraina o la Russia, ed ora succede per Israele o Palestina, stati carogna tutti e quattro.
E che nessuno dica niente!
Trovo vergognoso che l’Europa, e l’Italia dentro di essa, gli Usa, e quant’altre nazioni armino questi quattro governi di mascalzoni e filibustieri.
E nessuno faccia niente!
Ma poi quando c’è da manifestare veramente per i diritti propri, i nostri diritti, quelli nazionali, da italiani, sul lavoro, la sanità, le tasse, i servizi, tutti questi individui, anarcoidi o fascistoidi che siano, restino ben saldi a casa propria…
E nessuno faccia niente!

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Immagini di un infinito G8 che dobbiamo sopportare, fin da quegli attacchi a Napoli, cambiano le generazioni ma l’idiozia rimane, per sempre e purtroppo anche nelle FdO, sempre alla ricerca di vendetta, di rivalsa tra anarcoidi e poliziottoidi.
Senza mai nessun altro che faccia niente, per farla finita per sempre!
Siete in 10000 dite, bene coglioni, se si svegliassero gli altri italiani e si ribellassero contro di voi, non basterebbe tutta la GdF a difendervi, ora che la attaccate…
La Kefiah non è un simbolo italiano, noi non c’entriamo niente con loro, e non siamo mai rientrati con le loro usanze, ed anzi appoggiare oggi certe idee è pericoloso per l’integrità nazionale, per la credibilità internazionale, e per fortuna sono finiti gli anni ’80.
Ma non è finito mai, il sentirsi italiani e questo non c’entra nulla col nazionalismo, non c’entra nulla con il fascismo o peggio con il falso leghismo odierno, perché la Lega nacque per la Secessione e non per questo finto statalismo regionalistico nella quale si è rifugiata per sopravvivere e racimolare voti.
Quelli di oggi non sono Leghisti, sono volpi.
Come chi ci governa non è fascista, ma il risultato di 80 anni di permissivismo e di trasformismo, appoggiato col bene placido della sinistra a cui faceva comodo avere un avversario politico sul quale poggiare la strategia.
E l’opposizione che c’è oggi è finta come i set di cartone dei teatri, non è socialismo o peggio nemmeno più comunismo, ma si serve di quei ricordi per pilotare le idee e le persone in una finta contrapposizione.
I politici di oggi, sono tutti un ammasso di pagliacci che vogliono solo il nostro voto, per farci fare cose e rimanere sempre nella merda, e loro invece sempre ben saldi al potere…

Non dovete farvi abbindolare, dovete invece ritrovare lo spirito del Risorgimento, l’unico grande e genuino spirito di italianità, quello di D’Annunziana memoria, che è stato interrotto da mille e mille altre idee finte, di cartone, usate dai politici italiani negli ultimi 100 anni per creare confusione e fare il gioco delle altre potenze, che ci soggiogano da sempre.
Riprendiamoci Fiume, non nel senso della città, ma di quello spirito di italianità pura, ed allora saremo parte dell’Europa moderna, indipendenti ed autarchici nel giusto, senza forzature e bandiere o simboli differenti ed imposti.
Non siate Russofili, non siate Sionisti, o pro altre nazionalità, non esiste un vero internazionalismo, è una bugia, un utopia ipocrita.
Per l’Europeismo siate veramente rivoluzionari, manifestate per la libertà ed i diritti del popolo Italiano!!!

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Paolo Bongiovanni
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