Un programma per una lista civica “Per NOLI”

Ecco quali punti mi piacerebbe che venissero inseriti
in un  programma per una lista civica “Per NOLI”

 

Ecco quali punti mi piacerebbe che venissero inseriti

in un  programma per una lista civica “Per NOLI”

      Ho scritto in precedenti numeri che speravo di poter ragionare prima sul programma e poi sulla formazione delle liste. Ma, purtroppo, ho potuto constatare che così non ho ottenuto nulla.

     Amministrare un paese, a mio parere, non significa  fare “strategie” per prendere voti cercando come accontentare questa categoria o quell’altra associazione o quel gruppo di persone piuttosto che quell’altro.

     Ho scritto quello che secondo me poteva essere la base per poter ragionare e poter capire come amministrare un paese e di seguito riporto i cinque punti:


1) Funzionamento della P.A. e programmazione finanziaria ed economica: trasparenza, efficienza e razionalità delle risorse economiche ed umane.

Responsabilizzare tutti coloro che lavorano in Comune con una loro maggiore partecipazione nella fase decisionale e con un continuo interscambio di opinioni al fine di garantire sempre un miglior servizio ed aumentare e valorizzare la professionalità; questo lo si potrà attenere con l’ottimizzazione e la razionalizzazione della dotazione organica del Comune e con la crescita della qualificazione e delle competenze anche attraverso corsi formativi.

Migliorare il rapporto con i cittadini in modo che questi possano sentire la Pubblica Amministrazione al loro fianco: creare un apposito sportello del cittadino, sia “on line” che cartaceo, ove si potranno fare  segnalazioni, richieste e proposte. In ogni caso coinvolgere la cittadinanza con assemblee pubbliche.

Ogni decisione della P.A. deve essere presa in modo da premiare il merito e senza alcun condizionamento politico e deve cercare di coinvolgere i giovani e tutte le forze sociali.

In relazione al Bilancio sarà opportuno attuare una seria pianificazione e programmazione dell’ente comunale, come pure un adeguato controllo strategico al fine di poter costantemente monitorare l’andamento gestionale. Occorre anche attivare operosità e spirito d’iniziativa per apportare alle casse Comunali benefici capaci di mantenere l’efficienza e l’adeguatezza dei servizi resi.

Fare una politica fiscale razionale con controlli sulle seconde case e sui benefici.

Fare una verifica dei costi-benefici in relazione alle società partecipate migliorando il sistema del c.d. “controllo analogo”.


2) Cultura , Turismo e SportConoscendo il passato della nostra Noli si deve progettare il futuro, nella consapevolezza delle proprie risorse culturali e con la valorizzazione delle risorse umane.    Nei periodi di crisi economica si tende a ridurre gli stanziamenti per la cultura considerandola un bene non  primario. Vogliamo ribaltare questo principio perché la cultura è il bene primario dell’Italia, strettamente collegata col Turismo; stimola  l’economia, crea posti di lavoro, oltre a portare qualità nella vita della cittadinanza. Per sopperire alla mancanza di fondi dobbiamo “ fare rete“ con tutto il territorio e creare collegamenti diretti con gli enti turistici nazionali, regionali e principalmente con gli operatori turistici internazionali. Un valore importante nella nostra città è dato dal volontariato, in genere, e anche da quello culturale. Sono presenti numerose Associazioni che operano generosamente per lo sviluppo culturale della città, che contribuiscono a tenere viva Noli; hanno valore sociale, ricreativo e di stimolo intellettuale e crescita Il compito dell’Amministrazione non dovrebbe limitarsi a sostenere economicamente alcune iniziative ritenute valide, ma dovrebbe anche cercare di  indicare alcune tematiche attorno alle quali  creare Comitati  di scopo, al fine di  evitare interventi a pioggia, ma  creare eventi significativi.

L’Amministrazione  deve anche farsi promotrice di eventi  che creino interesse attorno a Noli, con la collaborazione ed il coordinamento di tutte le categorie rappresentative le varie attività produttive. Bisogna incentivare iniziative per tutto l’arco dell’anno e non limitate a pochi periodi con un calendario di iniziative anche di poco spessore e che disperdono energie e risorse. Si farà un programma di manifestazioni su base annuale: “Noli Tutto l’anno”. Per ogni mese dell’anno un’associazione diversa presente sul territorio organizza una festa e/o una manifestazione (riprendere la manifestazione “Cantine di Tosse”), migliorando così la “visibilità” di Noli e razionalizzando le iniziative. Organizzare giornate di pesca con i pescatori della Cooperativa Defferari ed alla sera, in convenzione con i ristoranti, organizzare cene con il pescato invitando anche cuochi “stellati” a cucinare in modo da valorizzare l’utilizzo dei nostri prodotti (ittici ed agricoli) di qualità(“Giornate Al mare con il Gusto di Noli”).

Questo dovrebbe garantire l’affluenza di turisti e visitatori tutto l’anno con un beneficio per tutte le strutture ricettive e gli esercizi commerciali che, dal loro canto, si dovranno impegnare a fornire i loro servizi.

Contattare Tour Operator esteri per fornire “pacchetti” turistici che abbinino natura, outdoor storia e cultura.  

Promuovere l’attività sportiva organizzando una “Festa dello Sport”: manifestazione aperta a tutti i bambini da svolgersi alla fine dell’anno scolastico nel campo sportivo (i bambini potranno cimentarsi in varie attività sportive dall’atletica al calcio e a qualsiasi altro sport, con stand gastronomici e partita di calcio tra la Nolese ed una squadra di categoria superiore).

Le squadre calcistiche (dalla prima squadra a quelle giovanili) che rappresentano la nostra Noli, all’inizio del campionato, verranno presentate ufficialmente  alla città.


3) Lavori Pubblici, gestione del Patrimonio ed AmbienteAnalisi e ricerca di soluzioni architettoniche e di arredo urbano al fine di migliorare l’immagine e l’aspetto funzionale delle aree pubbliche attraverso azioni di coinvolgimento comune. Cercare di fermare i progetti nell’area ex Colonie Monzesi e quello della ex Cava delle Manie laddove tali operazioni immobiliari sono contrarie al PRG e programmare delle alternative valide e funzionali sia per gli anziani che per il territorio. Gli interventi non devono più prevedere nuova cementificazione e realizzazione di seconde case ma devono sempre essere ispirati a politiche che tutelano l’ambiente, la storia e la morfologia di Noli preservando l’aspetto idrogeologico. Trovare soluzioni che possano risolvere i problemi di Via Belvedere e Via IV Novembre senza pregiudicare le aree adibite a parcheggi e al verde pubblico. Migliorare la viabilità ad esempio potendo proseguire la realizzazione della strada che dall’attuale galleria in Via Belvedere prosegua sino a P.zza Aldo Moro per eliminare la percorrenza della c.d. Fiumara.

Cercare di risolvere la questione dell’inquinamento da elettrosmog e delle antenne e stazioni radio base cercando di preservare le scuole e gli anziani da possibili rischi alla loro salute.

 Educazione Ambientale rivolta alla scuola di ogni ordine e grado con programmi inseriti nel Piano dell’Offerta Formativa e realizzata in collaborazione con le associazioni locali.


4) Politiche sociali e lavoro.

Investire nell’educazione e nel culturale per portare ad un miglioramento della credibilità delle istituzioni scolastiche e ad una collaborazione delle famiglie per la crescita dei loro figli (sta aumentando il livello di disagio di tanti giovani e, per ora, non si fa nulla) e quindi  un innalzamento del livello medio di istruzione dei cittadini

-Essere vicini alle categorie più deboli (bambini ed anziani) facendole sentire parti attive e creare situazioni di sinergie. Valorizzare le persone con una loro partecipazione nelle varie iniziative . Pertanto per raggiungere questi obiettivi occorre, prima di tutto, fare una mappatura sul territorio per individuare le situazioni di bisogno. Creare un sistema che dia un supporto concreto alle famiglie ove sono presenti situazioni di diversità e/o di disagi e che dia un sostegno alle associazioni di volontariato che operano nel settore. Creare un servizio di una “banca del tempo” di persone pensionate per la valorizzazione di competenze acquisite nell’esperienza lavorativa messe al servizio della comunità. Fare corsi di alfabetizzazione informatica condotti da giovani. Puntare sull’educazione civica e sulla formazione dei nostri bambini che sono il futuro.

   In relazione al Lavoro:

-Valorizzazione delle attività di impresa ed artigianali sul territorio; -Semplificazione delle procedure burocratiche ; -Miglioramento dell’accesso al credito per le piccole e medie imprese ; -Realizzazione di progetti in collaborazione con organizzazioni di categoria ; – Partecipazione a progetti per l’accesso a finanziamenti europei;

-Finanziamenti rivolti alla realizzazione di progetti proposti da giovani nel settore ambientale, delle risorse naturali e dell’outdoor; -fare un censimento dei locali commerciali vuoti; -fare un bando per incentivare l’apertura di attività artigianali (falegname, fabbro, calzolaio)  ed agricole a “km zero”


5)  Sicurezza  –  Pulizia

Migliorare la vigilanza e le condizioni di sicurezza creando una maggiore cooperazione tra tutti gli organi preposti e tra le Forze dell’Ordine. Migliorare le condizioni di igiene degli edifici pubblici e delle strade.

Sensibilizzare i cittadini in relazione all’educazione civica ed alla sicurezza.

Migliorare la pulizia del paese e sensibilizzare i bambini delle scuole su tale argomento con corsi specifici per spiegare l’importanza della raccolta differenziata.

Nel sistema di raccolta dei rifiuti introdurre i cassonetti per la raccolta della plastica e potenziare i turni di raccolta togliendo le c.d. “griglie” metalliche.

Tutto questo rispecchia e riprende quello che ho scritto in questi tre anni su questo blog!

Noli, 10/04/2014                                 Marco Genta 

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