Egr.SIG. SINDACO DI ALBISSOLA VICENZI

 
ALBISSOLA MARINA
UN’ AREA DEDICATA AI CANI

EGR. SIG. SINDACO  DEL COMUNE DI ALBISSOLA NICOLO’ VICENZI 

 

 e, p.c.   COMANDANTE  POLIZIA MUNICIPALE DI  ALBISSOLA MARINA 

 

 Come più volte fatto notare verbalmente agli agenti di Polizia Municipale e ai componenti di questa Giunta Comunale, rimarco il fatto che in Albissola Marina è divenuto sempre più pericoloso passeggiare per le vie e per le spiagge in quanto, contravvenendo alle leggi vigenti, la totalità dei cani viene condotta senza museruola. Di tutti i cani circolanti, oltre la metà viene assicurata a guinzagli estensibili, generando ulteriori problemi di sicurezza per chi, camminando, non si accorge della loro presenza e per questo rischia di inciampare in essi stessi.

Infine, molti possessori di cani non si preoccupano nemmeno più di assicurarli ad un guinzaglio, cosa ben più pericolosa.

            E proprio ieri, uscendo dalla scuola elementare di via Garbarino, mio figlio Andrea è stato aggredito da un cane che, lasciato incustodito fuori dal portone dalla sua padrona, non appena aperta la porta dell’edificio, è entrato dentro la scuola stessa e gli è letteralmente saltato addosso. Impaurito, il bambino è fuggito verso il fondo della via in direzione di Piazza Lam e, fortunatamente in quel momento non sopraggiungevano veicoli, e il tutto si è risolto in una animata discussione tra la padrona del cane (che pretendeva di avere ragione) e mio suocero, che accompagnava mio figlio in quel momento.

            Attraversata la strada, nei pressi dello IAT, un altro cane (libero) ha nuovamente rincorso mio figlio che, scappando terrorizzato per la seconda volta nel giro di pochi minuti, ha rischiato di essere investito da un veicolo che sopraggiungeva nel parcheggio di piazza Lam..

            A prescindere dalla maleducazione delle due persone che hanno creato queste due situazioni non rispettando le leggi, ritengo oltre modo insopportabile che un paese turistico come Albissola sia invaso ormai da un numero così elevato di cani, tale da impedire il passeggio tra le vie senza il rischio di imbattersi in uno di loro libero o, comunque, sempre senza museruola.

            Avendo avuto in passato un cane, che per sicurezza avevo fatto addestrare, mi rendo conto di quanto siano poco curati e per nulla educati tutti i cani che girano per le vie di Albissola, e avendo veramente amato questo cane come migliore amico dell’uomo, Le suggerisco di individuare un’area idonea (magari lungo il Sansobbia) da destinare a parco riservato agli amici a quattro zampe, dove essi possano giocare in libertà contribuendo a diminuire anche l’ingente quantitativo di feci canine presenti nelle vie del paese.

La realizzazione di un’area dedicata permetterebbe ai tanti cittadini che lo hanno sempre fatto, di riassaporare il gusto di una sana passeggiata in spiaggia durante l’inverno, cosa resa ormai impossibile dall’enorme quantità di “addestratori” canini che la popolano nei mesi freddi.

Ultimo, ma non ultimo, i nostri figli potrebbero tornare a giocare in spiaggia (sia in estate che inverno) senza incorrere in incontri (certi) con escrementi canini ben “insabbiati” e, pertanto, difficilmente distinguibili da legnetti o cose simili.

Infine la informo che, qualora si verificasse nuovamente un’aggressione a un componente della mia famiglia da parte di un cane, mi attiverò nelle sedi competenti affinché venga esaminata ed eventualmente accertata la responsabilità in tal senso da parte dell’Amministrazione Comunale stessa colpevole, a mio avviso, di non fare rispettare in assoluto una legge (guinzaglio corto e museruola) di per se stessa semplice, chiara e molto utile alla sicurezza di tutti i cittadini, che non abbiano o che abbiano cani, che sostengano di amarli, ma che in realtà li usino solo come compagnia, giocattolo per i figli o surrogato di un figlio che, sfortunatamente, non hanno potuto avere.

E proprio perché la vita mi ha regalato due splendidi bambini, non accetto di vederli vivere con la paura provocata da chi non osserva le leggi e antepone il proprio egoismo (chiamandolo amore per i cani) alla salute e alla sicurezza altrui.

  Distinti saluti.       Paolo ROGNA

 

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