In questi giorni in alcuni Paesi della nostra Provincia stiamo vivendo la campagna elettorale per il rinnovo del consiglio comunale.
Mai come quest’anno l’importante occasione interessa a pochi non si respira quel clima, teso quella tensione emotiva, che si vive nelle campagne elettorali. Insomma vedo poco coinvolgimento dei cittadini.
Se non fosse per i manifesti, i banner sui giornali online non se ne accorgerebbe nessuno.
Certo il risultato scontato delle elezioni di Alassio che è anche la cittadina più importante in elezione smorza gli entusiasmi, ma non giustifica minimamente l’assoluta non partecipazione e interesse dei cittadini
Per vedere una campagna elettorale palpitante, combattuta interessante dobbiamo spostarci di provincia recandoci ad Imperia.
In campo ci sono molte liste molte idee e molte donne e molti uomini coinvolti.
Si respira per davvero un clima di altri tempi.
Certo il mio giudizio, lo confesso è viziato dal coinvolgimento in una di queste liste, che da sola rappresenta per davvero un alto momento della politica locale.

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Mi riferisco alla lista Luciano Zarbano Sindaco Imperia senza padroni.
Abbiamo già parlato di come è nata questa lista, oggi desidero raccontare l’amore per Imperia e il grande coraggio delle donne e uomini che fanno parte di questo gruppo.
E continuare a lodare lui l’anima di questo gruppo il candidato Sindaco Luciano Zarbano.
Vedete ci sono momenti importanti che vanno colti questo gruppo è l’ultima vera speranza di cambiamento che viene concessa.
E’ l’ultima possibilità per liberarci dalla brutta politica di questi tempi che, con una coltre di grigiore, rende l’aria irrespirabile.
Le donne e uomini di Imperia hanno una grande arma si chiama matita che se ben adoperata può davvero essere una gioiosa pacifica rivoluzione.
Da Imperia può partire un grande momento che con fragore dice: Non solo Imperia ma tutto il Paese senza padroni.

Roberto Paolino