Prevenzione…

 Prevenzione…
Che strana parola, certe volte quasi fastidiosa, quasi scocciante,
sino a che…

Prevenzione…

Che strana parola, certe volte quasi fastidiosa, quasi scocciante, sino a che…
Ti svegli un mattino, apri l’ombrello, e cominci a maledire!
Allora è solo allora, quella insulsa parolina, torna prepotentemente a ronzare nell’orecchio.

 In quel momento, inizia il film, sequenze velocissime, ti appare dentro gli occhi, quel torrente, che per moltissimi anni, ha affiancato e fatto compagnia  alla vecchia e bellissima stazione Letimbro.

Quel corso d’acqua quasi perennemente asciutto e pietroso, improvvisamente scalpita, impazzisce, colto da un improvviso furore, scende prepotente, limaccioso e irruente verso il suo mare.

Dovrebbe…….

nella realtà, la sua corsa dissennata, viene frenata durante il percorso, da vegetazione cresciuta spontaneamente nel suo alveo, canneti, alberelli anche di importante circonferenza…. Ammassi di sabbie, proibitissime, da asportare… Allora, cominciamo ancor più, a maledire!

Pronti per un bellissimo Weekend fuori porta, dobbiamo spalare acqua e fango, quando va bene solo dal garage, e mentre spaliamo, continuiamo a denti stretti, a maledire, quel bizzarro corso d’acqua.

E ci poniamo sempre le medesime domande, si doveva, o no si doveva, chiudere quelle scuole?? Si poteva, o non si poteva, con i possenti mezzi messi a disposizione, prossimamente, saremo su Marte, prevedere quella catastrofe quasi annunciata?

Eppure, siamo ormai ad Ottobre, tutti, dico, tutti i corsi d’acqua sono in quelle condizioni!

E poi, le varie opere d’arte create per il benessere dell’uomo e quindi, da ammirare…….

Su un’importante corso d’acqua Genovese, e stato allegramente costruito un palazzo, che attraversa e sovrasta completamente il Torrente, ad ogni piena, i Condomini sono ospitati ai piani alti………

Ho notato che, una serie di case popolari, sono state edificate sotto il livello del fiume Bisagno, e che, mestamente il Sindaco sconsolato oggi afferma “Sarebbe meglio abbatterle”!!!!!!

Poggio del Sole ad Albissola

Ho notato che, sulla bellissima spiaggia di Alassio a non più di dieci metri dalla battigia, e, ormai da anni, in funzione un bellissimo Albergo, che ospita  “ignari” bagnanti.

Ho notato che, dove in passato scorrevano allegramente i torrentelli, oggi, definiti maledetti, attualmente esistono strade, carruggi, parcheggi, forse qualche scuola….

 Ho notato che, intere colline costellate da amene villette, stupidamente, franano. Come mai?

Ad Albissola Marina zona Poggio del Sole, dove per gli ” sghiribizzi” di un Rio, che rammento, non molti anni addietro, mise in ginocchio la stessa cittadina, stanco di essere ” costretto” in sponde sempre più strette, una notte perse la pazienza e si infuriò, creò una sciocca frana, furono evacuate tutte le famiglie, gli stessi abitarono per lunghi mesi, chi in alberghi, chi da amici e parenti.

Poi, come di consueto, la frana passò di moda, non se ne parla quasi più, oggi, abitano su un fronte frana di circa 100 metri, alcuni si sono inventati tavolati e scale, per entrare nelle abitazioni, i lavori sono fermi, nulla trapela riguardo gli inizi della messa in sicurezza, non si riesce ad individuare i colpevoli, nelle notti di pioggia intensa, si ritrovano, fra vicini, e assieme, fra lazzi e frizzi,  monitorano” metro alla mano, di quanto la frana, e scesa a valle……

Nel frattempo, sono passati, quasi tre anni!!

Ho altresì notato che, durante queste ” sfuriate” d’acqua, nonostante gli avvertimenti, e ancor più, il buon gusto, intere famigliole, beatamente con i loro tecnologici telefonini, scattano immagini da conservare, probabilmente per i posteri.

Cosa siamo e stiamo diventando?

Chi ha rilasciato quei permessi?

Le colpe, e quasi naturale e spontaneo, le riversiamo sugli Amministratori, sui Politici.

Ma costoro, chi sono?

Dopo intense elucubrazioni notturne e, non senza qualche senso di colpa, mi sono dato una risposta.

Prima di essere Amministratori, Sindaci, e ” fini” Politici, siamo semplicemente NOI!

Noi, che appena insigniti di una qualunque carica, ci ergiamo a Tecnici, a Tuttologi, certe volte, quasi a Padreterni, scordando quasi sempre che, di Padreterno, c’è ne uno solo, e che ogni tanto lo ” Stesso” a volte anche con arguzia, ci lancia dei segnali, spesso anche criptici, altre volte, chiari e inequivocabili che noi, superbi uomini eletti, non ancora riusciamo, o non vogliamo recepire.

Beata prevenzione!!!

Sergio Negro

4 Ottobre 2012

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