Le immagini di un telegiornale in sottofondo, con la voce di un giornalista che racconta la vicenda di una mamma che getta dalla finestra la sua neonata, facendole fare un volo di 4m e procurandole un trauma cranico gravissimo a questa piccola bimba che sicuramente sarebbe stata la gioia dei suoi genitori, avrebbe insegnato loro come vivere con una felicità in più nei loro cuori e nelle loro anime, un dono venuto dal Cielo per alleviare le sofferenze delle loro vite, che non ha mai chiesto di venire al mondo, che ha solo avuto la colpa di nascere e che ora lotta tra la vita e la morte, come purtroppo succede sempre più spesso in quest’ultimi tempi…

Neonati che si ritrovano abbandonati in sacchetti di plastica, buttati come spazzatura da persone che non si possono chiamare tali, che sempre più spesso hanno problemi e sofferenze talmente gravi da non vedere via di uscite, che non possono e non devono essere giudicate da una società spesso ostile e menefreghista nei loro confronti, da una società che punisce chi è fragile ed incompreso e che sempre di più giudica invece di comprendere, persone che però non devono prendersela con degli innocenti che non hanno colpe e che non possono pagare per scelte sbagliate o per responsabilità troppo gravose da prendere…

Una strage d’innocenti, sempre più spesso puniti per futili motivi, sempre più spesso maltrattati e vittime di abusi sia fisiche sia mentali, una vita veramente grama che spesso ti fa’ restare senza parole, sgomento, davanti ad immagini che raccontano orrore e sofferenze…

Perchè la vita non è quella che viene raccontata nelle pubblicità purtroppo…

Sempre più spesso andare avanti è dura, emotivamente è devastante ed è una continua altalena di emozioni, un giorno stai bene o, almeno, ti sembra e l’altro invece non sai se riuscirai ad arrivare alla fine della giornata e non sempre la colpa è tua, non sempre riesci a gestire la tua mente, il tuo cuore e la tua anima…

La telefonata di una persona famosa che chiede disperatamente di essere dimessa da una casa di cura perchè tanto il dolore per la perdita di un marito che ti è stato accanto per tutta la vita non passerà mai, perchè con le tue ultime forze vuoi solo stare vicino ai tuoi cari, averli vicino intorno a te, perchè un domani che non ci sarai più speri con tutto il tuo cuore di essere ricordato, ma non vuoi vedere lacrime intorno a te e nemmeno rimpianti, perchè alla fine purtroppo il dolore sarà di chi resta perchè chi se ne va si spera in un mondo migliore…

Eppoi ci sono quelle vite che chiedono fortemente di continuare a vivere, che si aggrappano con le unghie e con i denti a questo mondo spesso crudele, che combattono ogni giorno con malattie gravi e con difficoltà pesanti da affrontare quotidianamente, ma che continuano a sperare ed a credere in un futuro migliore, considerando chi vuole farla finita come un vero insulto egoista alla vita, perchè loro che vogliono farcela sono destinati ad andarsene, mentre chi ha tutto non è mai soddisfatto e si lamenta per le cose più futuli ed inutili, senza capire dove veramente sia il dolore…

Ecco, questa è la vita, tutto ciò che succede mentre noi proviamo a soppravvivere ed ad esserci…

Laura Candelo

12 settembre 2010