A circa 6 mesi dalle prossime Elezioni Europee, la situazione politica italiana è in continua evoluzione. I sondaggi mostrano un calo dei consensi per Fratelli d’Italia, che resta comunque il primo partito, e un aumento di quelli per il Movimento 5 Stelle. Il Partito Democratico, invece, continua a stagnare.
In questo contesto, Matteo Renzi si presenta come l’unico leader in grado di rappresentare la “voglia di Centro” dell’elettorato italiano. In un’intervista a “Il Tempo” del 4 dicembre, l’ex premier ha annunciato che il suo obiettivo per le Europee è ottenere un milione di voti.Renzi è un politico camaleontico, capace di mutare pelle in base alle circostanze.
È stato un democristiano, un riformista, un grillino e ora si presenta come il leader del “nuovo Centro”. È difficile dire se Renzi sia davvero un uomo di Centro o se si stia semplicemente adattando alle circostanze. Tuttavia, è innegabile che sia un uomo ambizioso e che non disdegni le manovre politiche.
Non è da escludere che, per arrivare al governo, Renzi possa anche allearsi con il Movimento 5 Stelle. Dopotutto, i due partiti hanno già collaborato in passato e condividono alcune posizioni, come la visione europeista e il desiderio di riformare la giustizia. Una possibile alleanza tra Renzi e Conte sarebbe sicuramente un evento clamoroso.  Sarebbe la fine del “centro-sinistra” tradizionale e l’inizio di una nuova era politica in Italia.

Antonio Rossello