Momento storico per Murialdo
MURIALDO – 22 giugno
Momento storico per l’intera comunità murialdese |
MURIALDO – 22 giugno Momento storico per l’intera comunità murialdese |
“Nel Consiglio Comunale del 22 Giugno 2010, si può dire che sia stato vissuto un momento davvero storico per l’intera comunità murialdese. Il Gruppo Consigliare “Per Murialdo” ha avuto un ruolo attivo, fondamentale e propositivo per il compimento di questo passo: questa proposta è stata presentata dai due Capigruppo il 29 Maggio e ha sostituito il regolamento pubblicato il 18 Aprile 1937 con la firma del Podestà Zunino Francesco. Il regolamento abrogato andrà quindi in pensione dopo ben 73 anni di servizio. Troppi per un regolamento di Polizia Urbana, in particolare se 73 anni vissuti senza alcun aggiornamento. Il Podestà Zunino ha emanato il vigente Regolamento di Polizia Urbana in un contesto completamente differente da quello odierno: non sono certo più attuali degli articoli inerenti mugnai, abbeveratoi per bestie, orinatoi e ferrature di cavalli. La stessa concezione di decoro ed ordine pubblico è cambiata e nel 1937 non era neppure immaginabile una tecnologia come quella che abbiamo ora: gli stili di vita sono differenti e le esigenze da regolamentare pure. Questo regolamento, prodotto sotto il Re d’Italia Vittorio Emanuele III, ha visto la II Guerra Mondiale, la concessione del voto alle donne, il passaggio della Nazione dalla Monarchia alla Repubblica, il boom economico, gli anni della contestazione giovanile, l’avvento alla Cattedra di Pietro di un Papa non italiano dopo più di 400 anni, la conquista della luna da parte dell’Uomo, gli anni di piombo, la caduta del muro di Berlino, il passaggio dalla I alla II Repubblica e ha tranquillamente vissuto nel primo decennio del III Millennio. Un regolamento che ha visto tutti questi avvenimenti senza adeguarsi ai tempi è diventato nient’altro che un reperto storico pressoché inutilizzabile, nonché, in alcuni casi, dannoso. La proposta di regolamento discussa affronta la salvaguardia del vivere in comunità e del verde, l’igiene e la salvaguardia ambientale, il decoro e le norme di sicurezza dei centri abitati, la nettezza pubblica, la quiete pubblica, le attività commerciali e il commercio sulle aree pubbliche, i mestieri girovaghi, le manifestazioni con cortei, la detenzione degli animali domestici e l’occupazione del suolo pubblico. Questa proposta ha l’ambizione di voler essere la più completa e aggiornata raccolta normativa per l’organizzazione della vita della Comunità murialdese, in modo da garantirne la sicurezza, la convivenza civile, la tutela della qualità della vita, dell’ambiente, degli animali e per consentire così la fruibilità dei beni e degli spazi comuni. Questo nuovo regolamento dovrà avere la massima pubblicità possibile e la Minoranza garantirà che ciò avvenga. Chiediamo che il regolamento, una volta approvato, sia inserito sul sito internet del Comune di Murialdo, in formato PDF, per permetterne anche una consultazione rapida senza doversi recare agli Uffici Comunali. L’approvazione del nuovo Regolamento di Polizia Urbana è soltanto il primo passo del programma di modernizzazione che la Minoranza vuole perseguire. Come già affermato nel Consiglio Comunale del 18 Giugno 2009, la Minoranza è e sarà collaborativa sui progetti che porteranno alla crescita di Murialdo e punterà su politiche di innovazione. Esprimiamo soddisfazione per l’intesa che è stata raggiunta tra Maggioranza e Minoranza su questo tema e speriamo che ciò possa proseguire. Proponiamo infatti la costituzione di un “tavolo” permanente, con esponenti di Maggioranza e Minoranza, che provveda alla revisione di tutti i regolamenti comunali, a partire dal Regolamento Comunale d’Igiene anch’esso risalente al 1937. Una nuova stagione di modernizzazione ha oggi inizio per i Murialdesi. In merito invece al rendiconto finanziario relativo all’esercizio 2009 desideriamo ribadire quanto già espresso in fase d’insediamento della presente Amministrazione. La posizione del Gruppo Consigliare di Minoranza non è pregiudizialmente contraria agli atti della Maggioranza, se ritenuti utili per il paese, e, in questo senso, riteniamo coerentemente non solo di non ostacolare, ma, se del caso, di contribuire costruttivamente alle iniziative che vadano in questa direzione. In relazione al rendiconto finanziario approvato riteniamo che alla Maggioranza competa l’onere e l’onore di gestire amministrativamente il Comune, nei criteri stabiliti dai regolamenti e dalle leggi vigenti, perché oltre che sugli Assessori e sugli Amministratori competenti, le responsabilità del bilancio gravano anche su ogni singolo Consigliere chiamato a votarlo. Noi riteniamo di doverci soffermare sugli aspetti etici, affinché non si corra il rischio di scaricare sulle prossime generazioni le conseguenze finanziarie delle gestioni passate e presenti. Le condizioni in cui versano i piccoli Comuni, alla luce della situazione internazionale, non consentono, a nostro parere, di intravedere un futuro roseo. Riteniamo pertanto che l’Amministrazione Comunale dovrebbe farsi carico di iniziative atte a creare occupazione, favorendo l’insediamento di attività produttive qualificanti nel rispetto dell’ambiente che, lo ribadiamo, è il vero patrimonio prezioso ed inalienabile della nostra Valle. L’individuazione di opportunità di entrate, di contenimento delle spese, di ottimizzazione delle risorse, dovrebbe spingere a trovare, tutti insieme per quanto possibile, le soluzioni che possano gettare le basi per un’inversione di rotta che, con gli strumenti consentiti dalle leggi, porti l’Amministrazione Comunale di cui facciamo parte, a garantirsi risorse senza pesare oltre sulle spalle della Comunità, riducendo l’indebitamento globale e garantendo un ritorno economico che possa far fronte alle spese correnti, senza intaccare i beni patrimoniali o gli oneri di urbanizzazione o altre entrate variabili, e coprendo ampiamente le iniziative per il miglioramento della qualità della vita che certamente auspichiamo.”
Il Capogruppo del Gruppo Consigliare “Per Murialdo” Marco Ghisolfo
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