Loano – Qual’è stata la somma impegnata per le spese postali dal Comune nel 2010?

Il totale dell’importo impegnato dal Comune di Loano è stato di 75.800 euro! Una somma ragguardevole che corrisponde a 150 milioni delle vecchie lire.   

E’ documentato dagli impegni per spese postali del servizio Polizia Municipale con le seguenti determinazioni: n. 72 dell’11.02.2010 – 10.000 euro; n. 227 del 18.03.2010 – 10.000 euro; n. 577 del 19.05.2010 – 1.000 euro, per un totale di 21.000 euro, a firma del Dirigente 5° Settore Dott. Gianluigi Soro.

 Impegni spese per spedizione della corrispondenza comunale con le seguenti determinazioni: n. 121 del 19.02.2010 – 10.400 euro; n. 271 del 31.03.2010 – 10.400 euro; n. 577 del 19.05.2010 – 34.000 euro, per un totale di 54.800 euro, a firma del Dirigente 1° Settore, Vice Segretario Dr. Aldo Caballini. Il tutto per un totale complessivo di 75.800 euro.

Quanta e quale corrispondenza è stata spedita? Quali Uffici e Settori hanno speso cifre così considerevoli? Sarà portato a conoscenza dei cittadini la spesa sostenuta per settore, in forma dettagliata? Perché nelle determinazioni di rendiconto delle numerose iniziative a carattere culturale e turistico non sono mai state e non sono indicate le spese di spedizione della corrispondenza? L’Ufficio della Segreteria del Sindaco ha sostenuto spese postali? Qualcuno si sentirà in dovere di dare ragguagli nel merito delle nostre domande?

La Fondazione De Mari della Cassa di Risparmio di Savona, nel 2010, ha sostenuto la spesa per spedizione postali di 3.111 euro contro i 75.800 euro del Comune di Loano. Sembra che qualcosa non quadri nelle spese sostenute dal comune di Loano, o no?

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Nicoletta Marconi, assessore uscente con delega al Turismo, Cultura, Gemellaggi, forse delusa di non essere stata candidata a Sindaco di Loano, è stata ricompensata dal suo ammiratore Sindaco-Presidente della Provincia  Angelo Vaccarezza. L’ha premiata pubblicamente con la nomina nel Consiglio della Fondazione De Mari della Cassa di Risparmio di Savona. Nel rigoroso rispetto della meritocrazia politica di destra e di sinistra. Da insegnare nelle scuole di ogni ordine e grado.

Nicoletta della quale abbiamo spesso documentato, senza smentite, le spese “produttive” sostenute a Loano, per il Turismo e Cultura (manifestazioni a gògò, con costi meravigliosi e ricadute a pioggia su alberghi, esercizi commerciali, artigianali. In qualche caso si sono superati 100.000 euro (pari a 193.627 milioni di lire), con dotazione annuale a Bilancio di oltre 1 milione di euro (pari a 1 miliardo 936 milioni  270 mila lire e più).

 Ha contribuito pure al non rispetto del Patto di Stabilità?

La nuova carica di grande prestigio assegnata a Nicoletta Marconi è retribuita molto di più di quanto ha percepito da Assessore al Comune di Loano?

Questo è il costo sostenuto dalla Fondazione per ciascuno dei suoi organi:

Nel corso dell’esercizio l’attività degli Organi collegiali si è così articolata:

 n.   4  adunanze del Consiglio Generale di Indirizzo;

 n. 19  adunanze del Consiglio di Amministrazione;

 n. 28  riunioni delle Commissioni Consultive.

Nell’ambito degli oneri dell’Organo di Indirizzo, i costi sostenuti per le commissioni consultive ammontano a 42.015 euro. 

I nuovi componenti del Consiglio della Fondazione De Mari della Cassa di Risparmio di Savona sono: Nicoletta Marconi e Federico Delfino indicati dalla Provincia di Savona. Entrambi Pdl. Un affronto palese all’ordine dell’uomo forte, anzi nel suo slogan a sindaco di Savona, l’avvocato Paolo Marson si definisce “uomo deciso”. Ma come il 18 marzo, pagina 19, via Il Secolo XIX, stabilisce “Basta con la politica che dà solo poltrone…”. Neppure eletto e già gli disubbidiscono?

Riconfermati: Franco Carega (sa qualcosa di un immobile con box interrati sorto vicino al Duomo di Loano ed una lite in corso con la parrocchia?) e Cecilia Chilosi dal Comune di Savona, Luigi Minuto indicato dal Vescovo Lupi, Giannino Balbis di Bardineto e Luciano Basso dalle Comunità montane, Allaria Olivieri, Giampiero Salati e (di nuova nomina) Lorenza Delle piane,   cognome illustre, suggerita dalla Camera di Commercio.

Cooptati nel Consiglio di indirizzo: Roberto Romani, Anna Cossetta, Almerino Lunardon e Michele Oliveri.

Il nuovo Consiglio della Fondazione si riunirà il 16 maggio per eleggere il Presidente e Vice Presidente. Scontata la riconferma dell’avvocato Roberto Romani,  uomo della sinistra moderata, già presidente del Coreco.

Nell’elenco degli oneri sostenuti sono  indicate le seguenti spese postali: anno 2009 – 1.375 euro; anno 2010 – 3.111 euro. Potrebbero fare scuola al Comune di Loano.

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Perché spesso e volentieri nei comuni si deroga alle procedure di gara nell’affidamento dei lavori? Non sono soggetti ad appalto e/o gare gli  affidamenti dei lavori pubblici fra cui anche la gestione annuale del verde pubblico?

La maggioranza degli affidamenti dei lavori pubblici, come si rileva dalle determinazioni, avvengono a trattativa privata in palese deroga alle previste norme di procedura che prevedono la gara.

I Direttori dei Lavori, l’Ufficio Tecnico Comunale hanno il dovere, nei tempi dell’esecuzione dei lavori, di rilevare quanto non viene fatto a regola d’arte e, in particolare, quando viene usato materiale non idoneo e scadente.

Il Sindaco e gli Assessori hanno, a loro volta, il dovere di svolgere un attento controllo.

Come i cittadini loanesi ricorderanno furono affidati i lavori di potatura di piante e abbattimento di piante (alcune di alto fusto) su aree verdi pubbliche.

Lavori assegnati, con determinazioni del Dirigente del 3° Settore Ing. Luciano Vicinanza, alla ditta E.S.E. AMBIENTE s.a.s. di Calizzano: la n. 523 del 3.03.2010, oggetto: Impegno di spesa per interventi di potatura di circa 40 piante di pioppo site nel nuovo parcheggio pubblico antistante “Loano 2 Village”, importo complessivo di spesa 4.560 euro; la n. 526 del 3.03.2010, oggetto: Impegno di spesa per interventi di potatura di siepe di oleandro radicata in Via delle Olivette, importo complessivo di spesa 7.200 euro; la n. 530 del 3.03.2010, oggetto: Impegno di spesa per interventi di abbattimento di n. 2 piante di pioppo e n. 1 pianta di pino radicate su aree verdi pubbliche, importo complessivo di spesa 1.800 euro.

Il totale complessivo della spesa sostenuta è stata di 13.560 euro.

Nelle 3 determinazioni si legge: Vista l’impossibilità di utilizzare il personale in forza all’amministrazione in quanto sotto organico e già gravato dall’ordinaria manutenzione delle aree verdi pubbliche; […] Attese la necessità, l’opportunità e la convenienza di derogare, per la particolare natura dei lavori e dei materiali occorrenti, e per la modesta entità della spesa, dalle consuete procedure di gara e pertanto si procederà all’affidamento dei lavori a ditte abituali e consolidate del Comune; Dato atto che la ditta  E.S.E. AMBIENTE s.a.s. di Calizzano si è resa prontamente (?) disponibile…”.

Alla Ese Ambienti, Trucioli aveva dedicato un servizio (vai in archivio e clicca il nome), e tra i proprietari figurava qualcuno interessato alle aree destinate pure alle “case-ville agricole” della frazione Verzi.

 Alcune domande da cittadini della strada. Sono state interpellate altre aziende del comprensorio disponibili a svolgere detti lavori con invito a presentare i preventivi di spesa? Con quale criterio e valutazione di convenienza economica per l’Ente sono stati affidati i lavori di potatura degli alberi? Sono state rispettate le regole fondamentali nelle potature: quando e come eseguire la capitozzatura, qual’è il periodo consigliato per lavori di potatura alberi, come potare le piante senza danneggiarle?

E ancora il Comune di Loano quando acquista prodotti per il suo “verde pubblico” ha chiesto preventivo ad altre attività operanti in zona? Può documentarlo? Chi si è assunto la responsabilità, qualche dirigente addetto, se lo ritiene, può farci scrivere da uno studio legale, a chiarimenti.

Ma torneremo sull’argomento anche per rendere edotti i lettori con il contributo di pareri espressi da esperti del settore e documentare come la potatura degli alberi viene eseguita in altri Enti e privati.

 Ha qualcosa da chiarire, se si ritiene chiamato ingiustamente in causa, il futuro sindaco Luigi Pignocca,  assessore uscente con delega all’Ambiente, Edilizia Privata, Nettezza Urbana?

Sono gradevoli gli alberi i cui rami sono tutti capitozzati e senza traccia di verde? Sembra di sì per Pignocca, visto lo scempio che, sia in aree pubbliche che private, caratterizzano il territorio da quando (troppi anni!) è stato assessore delegato.

 Gilberto Costanza

e-mail: gilberto.costanza@alice.it

15/05/2011 – Trucioli Savonesi – n. 293    

Nicoletta Marconi, sullo sfondo, assessore uscente e neo consigliere Fondazione Carisa, all’inaugurazione del porto di Loano, con Vaccarezza e Ligresti