Spettabile Trucioli Savonesi

Ho letto Vs. articolo (vedi…) e vorrei precisare alcune cose visto che sono largamente citato.
Ritengo che l’intervento in oggetto non sia stato, come sembra voler dimostrare vs articolo, un insuccesso o cos’altro, ma è in realtà un intervento di cui Finale dovrebbe andar fiera.

 Per prima cosa vorrei dire che nei tre anni e mezzo che sono stato Dirigente a Finale ho ottenuto oltre € 15.000.000 (15 milioni)di finanziamenti regionali con Obiettivo2. In pratica tutte le opere fatte dalla giunta Richeri sono state finanziante all’80% grazie a finanziamente da me ottenuti.
Elenchiamo le principali opere di cui ottenni finanziamenti per meglio capire (cifre a memoria):
– Porto  1.500.000: opere finite in anticipo, senza riserve nè problemi;
– Castel  Gavone € 2.000.000 RUP Ponte;
– Sciusa 1° lotto: € 2.000.000 ci sono stati dei ritardi a causa dell’impresa ma lavori sono ultimati e collaudati;
– Sciusa 2° lotto (ponte) € 1.500.000 lavori ultimati e collaudati in tempo;
– Passeggiata Castelletto € 700.000 lavori finiti e collaudati in tempo;
– Piazza di Spagna: € 500.000 Rup ponte
– Collegamento depuratore : € 5.000.000 finito nei tempi previsti senza riserve dell’impresa.
In merito a quest’ultima opera vorrei ricordare la straordinaria complessità  ed il fatto che è stata finita nei tempi di contratto.
Ha previsto 21 km di condotte con un importo di contratto (compresa perizia di variante) di poco superiore a € 6.000.000; cioè è  stata realizzata al costo di soli 300,00 €/metro circa. Una cifra MOLTO BASSA quindi considerato che prevede un tubo in ghisa da 450 mm e il grande sollevamento. Non ci sono stati sprechi, ritardi di esecuzione  o chissà che cosa. Questo nonostante che quasi tutti i comuni attraversati e l’ANAS hanno chiesto varianti in corso d’opera e che la Provincia ha chiesto la riasfaltatura di tutta l’Aurelia.
Il progetto fu approvato dalla conferenza dei servizi (a cui partecipava anche il Consorzio di depurazione) e vadidato dal RINA (ente certificatore per eccellenza) e progettato da uno degli studi migliori d’Italia.
I lavori, nonostante le varianti, si sono svolti celermente e con regolarità dal 2004 al 2008.
In merito al grigliatore, anche se ci assicurarono che l’impianto avrebbe funzionato senza, si sapeva che era meglio che fosse installato ed infatti l’impianto di sollevamento era predisposto a tal fine.
Per carenza di fondi, da me richiesti all’amministrazione, non fu possibile installarlo subito.
Ricordo a tutti comunque che l’intera rete fognaria del depuratore di Savona (da Varazze a Varigotti) funziona SENZA grigliatori da 20 anni.
Quadro elettrico sollevamento: il progetto prevedeva fosse all’interno del sollevamento, progetto approvato dalla conferenza dei servizi a cui ha partecipato anche il Consorzio di depurazione. Viste le modifiche richieste dallo stesso Consorzio, al fine di installare il telecontrollo, si rese necessaria la sua riprogettazione e (sempre su richiesta del Consorzio) lo spostamento del quadro fuori dal sollevamento. Richiesta corretta che fu quindi accolta.
Quindi nulla di strano, sbagliato o carente ma normali problematiche in un cantiere di questa natura e complessità .
Vorrei ricordare infine che su questo cantiere abbiamo ricevuto i COMPLIMENTI dalla Regione per tempi rapidi di esecuzione e rendicontazione.
C’è da chiedersi, invece di cercare capri espiatori, perché Finale Ligure, dal 2008 al 2010, non l’ha finanziato subito ‘sto grigliatore visto che serviva.
Ho partecipato a vari incontri con l’amministrazione di Finale e Ponte nel settembre 2008 in cui si stabilì che in URGENZA si sarebbe installato il grigliatore. Perché si è aspettato 2 anni e passa?
Dal maggio 2008 non sono più dipendente di Finale, come avete ricordato, e allora perché non si è nominato immediatamente nuovo RdP per risolvere il problema?

Ritengo quindi che mio lavoro sia stato svolto correttamente e contatterò Finale per spiegazioni.

Danilo BURASTERO

(ingegnere)