‘CINGUETTA CINGUETTA QUALCUNO CAPIRÀ’

Cip cip tun.

Uno vale niente dieci vale cento.

Questo potrebbe essere il nostro motto, quello di una community.

Uno vale uno? Ma quando mai? Se c’è uno che vale tutti… ed un suo cri cri rende muto il grande prato verde dove nascono speranze…

Di fronte ad una maggioranza incapace di idee vere ed una opposizione afasica non resta che assumerci una funzione di supplenza: quella di convertire il dissenso in speranza di cambiamento.

Allora?
Semplice: ci permettiamo di rendere disponibile un ulteriore strumento di condivisione:
Se dal 31 agosto è in funzione il sito www.circolidellacomunicazione.com/it
Se dal 23 settembre è disponibile il blog http://ostinatisavona.blogspot.it/
Se dal 30 settembre è disponibile https://www.facebook.com/ostinati.savona
Da lunedì 07 ottobre sarà disponibilehttps://twitter.com/OstinatiSavona

Fate sistema: il nostro twit sia uno strumento di libertà.
Solo insieme, con l’aiuto di tutti, riusciremo a risolvere qualcosa.

Buon lavoro
La Creative Commons Community degli OSTINATI

Io sto con gli OSTinati

MARTEDI’ 8 OTTOBRE

 MA L’AMOR MIO NON MUORE

di OSTinati

Come tanti anni fa.

Da alcuni mesi, tutti i giorni, pubblichiamo un cahier de doléance sulla situazione politica ed amministrativa di Palazzo Sisto. Nessun cenno, nessun ripensamento, solo un enorme silenzio. Panta rei.

Lasciateli sbraitare, perderanno la voce. Non accettare le provocazioni: tranquilli ancora una volta questa tattica pagherà. 
Ed invece? Non è così. Qualcuno si è alzato in Consiglio ed ha detto la storica frase… ma l’amor mio non muore. Intendeva quello per la democrazia e la verità.

Prendendo spunto da una nostra segnalazione, due Consiglieri di Maggioranza, Giampiero Aschiero dell’API e Reginaldo Vignola del PD, hanno compilato e presentato una interpellanza che sarà discussa nel prossimo Consiglio Comunale.

Gli anticorpi hanno saputo reagire, la parte sana è riuscita a prendere l’iniziativa.

Chissà se sull’esempio di costoro, altri galantuomini che siedono a Palazzo, riusciranno a farsi coraggio ed a dire basta. Noi ci crediamo ancora.

Perchè anche per noi… l’amor mio non muore.

La Creative Commons Community degli OSTinati

MERCOLEDI’ 9 OTTOBRE

 VERDI DI RABBIA

Diario quotidiano del Palazzo a cura degli OSTINATI

Grandi vasche…

Tanto va la gatta al lardo che ci lascia lo zampino?

Il gruppo di opposizione metafisica del Comune di Savona ha cambiato nome, non si chiama più Noi per Savona – Verdi, ma Savona per Noi… Verdi. Con quella faccia un po’ così / quell’espressione un po’ così / che abbiamo noi quando si va in discarica… Sappiamo che il Verde è un animale politico che protegge le specie dall’estinzione, in particolare la sua. Animale di governo e di battaglia, in favore di vento fiuta il suo tornaconto personale ad una legislatura di distanza. Ama anche le riserve protette. Per cinque anni ha abitato nella riserva protetta del listino del Governatore ligure, quello che non va in Consiglio ma va per funghi, dove gli hanno staccato assegni annui a sei cifre. Oggi gli staccano solo assegni annui a cinque cifre, per una sinecura nella riserva del Boscaccio. D’altronde Verde è. Chi lo ha visto muoversi in Consiglio d’Amministrazione lo descrive dotato della acutezza visiva della talpa e della velocità d’azione del bradipo. Quando qualcuno gli ha detto che non faceva fino andare in gita con quelli dell’offshore non si è dimesso ma è caduto subito in letargo.

Ma è inciampato in un pezzo di carbone. Lo Svizzero lo ha puntato a fare il furbo contro il suo gioiellino tirrenico e gli ha servito un caffé… Espresso. Quando si dice parlare a suocera perchè nuora intenda.

La comunità giornalistica locale, che tutto sa ma poco scrive, non ha potuto evitare di citare la notizia.

Qualcuno dice di aver sentito la corale del gruppo di opposizione metafisica intonare:

Zitti, zitti, piano, piano,/ non facciamo confusione;/ per la scala del balcone/ presto andiamo via di qua.

Ma voi ci credete?

La Creative Commons Community degli OSTINATI

 GIOVEDI’ 10 OTTOBRE

OPPOSIZIONE SILENTE… MA HARRY POTTER NON C’ENTRA NIENTE

Diario quotidiano del Palazzo a cura degli OSTinati

La Creative Commons Community degli OSTinati  

VENERDI’ 11 OTTOBRE

 CONSIGLI DI LETTURA

di OSTinati

Luciano Locci.

 di cessione d’Ospedali

buchi d’Opere Sociali 

– ma che scrive st’impunito?

C’è da rimaner basito –

SABATO 12 OTTOBRE

UNA DEMOCRAZIA INTERATTIVA CONTRO UN’OLIGARCHIA IMMOBILE

diario quotidiano della Creative Commons Community degli OSTinati

Metafora del Sistema Savona 

Chi comanda oggi a Savona? Nessuno.
Anche se c’è chi dice che il potere è concentrato nelle mani di un centinaio di persone (i cosiddetti poteri forti), la verità e che mai come in questi tempi i poteri forti savonesi sono stati deboli.
Come un domino che sta rovinosamente per scattare, nel Sistema Savona ognuno di loro è al tempo stesso stampella ed impedimento agli altri. Ognuno ha bisogno per gestire la sua fetta di potere, di cederne una cospicua parte ai molti che hanno la forza di interdizione. Siamo quindi sospesi tra il rischio d’immobilismo ed il crollo. Gli accordi che si fanno nelle segrete stanze, dove si danno convegno i nemici-amici, i mestieranti della mediazione spartitocratica, decidono quasi sempre di mettere al comando un incapace, per avere la certezza di avere saldamente in pugno i fili del pupazzo ambizioso. Se facciamo una analisi dei posti di comando savonesi scopriamo che, quasi sempre, l’incompetenza ha pagato.
E la chiamano democrazia. Una democrazia rappresentativa fondata su individui (imposti dai potentati) ma formalmente eletti in rappresentanza del popolo (o meglio da bacini elettorali munti ed unti dai capibastone).
Credo che mai come oggi la caratura di competenze espresse dalla nostra giunta sia risultata così bassa. Credo che mai un consiglio comunale riesca come oggi a confondere maggioranza e minoranza nello scambio di ruolo di chi opera e di chi controlla. Serve una politica di supplenza propositiva che non lasci alle determine dirigenziali l’horror vacui del politicamente indeciso.
Ma all’orizzonte è spuntata una nuova speranza. Il capitolo zero della grande narrazione che riparte. Unademocrazia interattiva, che tenga lontani dal potere politico coloro che cercano di acquisirlo silenziosamente ed insidiosamente e lo restituisce agli elettori.

Thomas Jefferson affermava che “ogni uomo è fatto per partecipare… e si sente partecipe del governo delle cose, non solamente il giorno all’anno in cui vota, ma ogni giorno.”

Deve tornare ad essere così. La gente partecipa quando sa che conta. Gli autori delle proposte che saranno accolte, resi forti da un ampio consenso, siano la cinghia di trasmissione con i rappresentanti.  Non accettino più per un tozzo di pane e di vanagloria di rendere conto a minoranze silenziose. 

DOMENICA 13 OTTOBRE

IL PATTO DEI SEI
La Creative Commons Community degli OSTinati

Cos’è stato?

La Creative Commons Community degli OSTinati non è una formazione partitica né intende diventarlo, ma sicuramente con le proprie proposte e proteste è attiva politicamente in maniera incisiva sul territorio del Savonese. Nel corso di questi mesi ha maturato una serie coordinata di progetti che possono costituire le basi di un piano strategico per i sei Comuni compresi nel vecchio PRIS (Bergeggi, Vado Ligure, Quiliano, Savona, Albissola Mare, Albisola Superiore). Questo piccolo patrimonio è stato condiviso e discusso con le forze che attualmente reggono il Comune di Savona e con le opposizioni. Fatto salvo l’apprezzamento di alcuni (a titolo personale), nessuna di esse è stata recepita, fatta propria ed attuata. 

La nostra vision complessiva di cosa è e come va gestita la cosa pubblica diverge quindi sostanzialmente da esse sia per metodo che per contenuti.
Cambia allora l’interlocutore del nostro progetto: in futuro non ci rivolgeremo più agli amministratori pubblici ma direttamente ai cittadini, unici veri protagonisti di una svolta politica possibile.
A coloro che vorranno impegnarsi in un percorso di partecipazione diretta forniremo tutti gli strumenti tecnici, giuridici, formativi e propositivi necessari per la prossima tornata elettorale che vede ben 5 dei sei comuni del vecchio PRIS (tutti meno il Comune di Savona) impegnati a rinnovare i loro amministratori pubblici. Partecipate!

PER SAPERNE DI PIU’