La Rapallizzazione a Verzi

Piani di sviluppo agricolo(39) – La Rapallizzazione (senza vergogna?) a Verzi
A Loano Sant’Isidoro, patrono dei contadini, ha un seguace in più
La nuova “casetta nel bosco”dell’imprenditore Franco Provaggi
La corsa di 31 delibere della giunta comunale, tra vincoli idrogeologici e paesaggistici 

 
Piani di sviluppo agricolo(39) – La Rapallizzazione (senza vergogna?) a Verzi
A Loano Sant’Isidoro, patrono dei contadini, ha un seguace in più
La nuova “casetta nel bosco”dell’imprenditore Franco Provaggi
La corsa di 31 delibere della giunta comunale, tra vincoli idrogeologici e paesaggistici 
 

LoanoLa Giunta comunale di Loano continua imperterrita. Altri tre nuovi Piani Aziendali agricoli e una “revoca” con contestuale nuovo Piano Aziendale agricolo.

Cercheremo di approfondire i motivi per cui è stata scelta la strada delle “revoche” (?) anziché normali delibere ad integrazione per sopravvenute variazioni (ad esempio: di alcune colture previste nel Piano Aziendale, del numero delle giornate lavorative e modifica dell’importo medio annuo del beneficio fondiario).

La differenza non è di poco conto perché con la “revoca” viene di fatto annullato il primo Piano Aziendale agricolo approvato negli anni passati. Perché l’Amministrazione ha fatto questa scelta?

Stiamo analizzando, una per una, le 31 delibere della Giunta comunale con approvazione della “revoca” e contestuale nuovo Piano Aziendale agricolo e quanto rilevato saranno oggetto di nostri interventi su Trucioli Savonesi. E’ diritto dei cittadini sapere, con una attenta e scrupolosa analisi degli atti approvati, come è governata la città.

Saranno molte le curiosità e le anomalie rilevate? Tante le domande rivolte a chi doverosamente dovrebbe fornire adeguate e precise risposte?

Ne anticipiamo due: 1. Perché sono stati realizzati fabbricati ad uso casa agricola e molte di queste sono già accatastate a Ville (A/7 cl. 1 e 2)?            

2. I proprietari dei nuovi fabbricati hanno attuato il Piano Aziendale economico estesa alla integrale pertinenza di almeno una Azienda Agricola? Sono stati fatti tutti gli atti notarili di asservimento dei terreni indicati nella richiesta di approvazione del Piano Aziendale agricolo?  

 

Entriamo ora nel merito delle quattro delibere di approvazione di nuovi Piani Aziendali agricoli (di cui una con “revoca): una approvata nella riunione del 29 ottobre 2010 a Provaggi Francesco per Società “Sant’Isidoro” – Società Semplice e tre approvate nella riunione del 16 novembre 2010 a Pagani Lanfranco, a Piccardo Francesco, a Pittaresi Vincenzo e Negro Fiorenza (quest’ultima, con “revoca” e nuovo Piano Aziendale agricolo).

Entriamo nel merito delle singole delibere:

1.Provaggi Francesco per Società “Sant’Isidoro”Delibera n. 195 del 29.10.2010, oggetto: Approvazione Piano Economico Aziendale di Sviluppo agricolo, ai sensi degli artt. 27 e 32 delle N.T.A. di P.R.G..

LA GIUNTA COMUNALE

Premesso che […]

Vista la richiesta presentata il 08.09.2010, prot. n. 26.275 da Provaggi Francesco, residente in Loano, in qualità di legale rappresentante della società semplice “Sant’Isidoro”, con sede amministrativa in Loano, via delle Peschiere, 41/4, unica proprietaria dei fondi, intesa ad ottenere l’approvazione di un Piano economico aziendale, redatto dal tecnico incaricato geom. Zuffo Germano…, finalizzato alla realizzazione di un edificio unifamiliare ad uso casa agricola sul terreno ubicato in località “Posetti – Recami” – Fg. 13 mapp. 319 N.C.T. preordinato al miglioramento fondiario dei terreni ubicati in località “Posetti – Recami” – Fg. 13 mapp. 319 N.C.T. ed in località “Costiglione” – Fg. 5 mapp. 176 n.c.t., per complessivi mq. 10.530; […]

Preso atto che il Piano in questione è costituito da:

– Relazione tecnico-illustrativa e conto economico aziendale;

–  Elaborati grafici riportanti le planimetrie di sviluppo, le opere di miglioramento e l’ubicazione del fabbricato rurale;

Rilevato che il Piano definisce le caratteristiche qualitative e quantitative delle colture in atto e di quelle future, con un beneficio fondiario medio annuo di euro 3.794,18; […]

Con voti unanimi favorevoli, legalmente espressi per alzata di mano

DELIBERA 

1 – di approvare, siccome approva, per i motivi indicati in premessa, il Piano Economico Aziendale, redatto dal tecnico incaricato geom. Zuffo Germano,… […]

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2. Pagani Lanfranco Delibera n. 207 del 16/11/2010, oggetto: Approvazione Piano Economico Aziendale di Sviluppo agricolo, ai sensi degli artt. 27 e 32 delle N.T.A. di P.R.G..

LA GIUNTA COMUNALE

Premesso che […]

Vista la richiesta presentata il 08.09.2010, prot. n. 26.275 da Provaggi Francesco, residente in Loano, in qualità di usufruttuario generale vitalizio dei terreni e di Arboleda Escobar Maria, residente in Loano, in qualità di titolare ed intestataria della nuda proprietà dei terreni in oggetto, intesa ad ottenere l’approvazione di un Piano economico aziendale finalizzato alla costruzione di un edificio unifamiliare ad uso casa agricola ed adiacente annesso rustico sui terreni ubicati in località “Ciapusse”, censiti al Fg. 11 mapp. 182, 183 N.C.T., preordinato al miglioramento fondiario dei terreni siti in località “Manetta”, censiti al N.C.T al Fg. 10 con i mapp. 16, 17, 306 e del terreno sito in località “Villaei” censito al Fg. 8 mapp. 231 N.C.T., per complessivi mq. 5503 di superficie coltivata; […]

Rilevato che il Piano definisce le caratteristiche qualitative e quantitative delle colture in atto e di quelle future, con un beneficio fondiario medio annuo di euro 1.548,10; […]

Con voti unanimi favorevoli, legalmente espressi per alzata di mano,

DELIBERA 

1 – di approvare, siccome approva, per i motivi indicati in premessa, il Piano Economico Aziendale, presentato da Pagani Lanfranco e Arboleda Escobar Maria… […]

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3. Piccardo Francesco Delibera n. 208 del 16/11/2010, oggetto: Approvazione Piano Economico Aziendale di Sviluppo agricolo, ai sensi degli artt. 27 e 32 delle N.T.A. di P.R.G..

LA GIUNTA COMUNALE

 Premesso che […]

Vista la richiesta presentata il 13.03.2010, prot. n. 8.259 da Piccardo Francesco, residente in Loano, in qualità di compromissario – acquirente dei terreni, intesa ad ottenere l’approvazione di un Piano economico aziendale redatto dal tecnico incaricato Dott. Agr. Giovanni Perato…, finalizzato alla realizzazione di un edificio unifamiliare ad uso casa agricola sul terreno ubicati in località “Morteo” – Fg. 12 mapp. 314 N.C.T., preordinato al miglioramento fondiario dei terreni siti in località “Manetta”, censiti al N.C.T al Fg. 10 con i mapp. 16, 17, 306 e del terreno sito in località “Campo del Piombo” – Fg. 11 mapp. 8, 9, 19 N.C.T., per complessivi mq. 13.462,62; […]

Rilevato che il Piano definisce le caratteristiche qualitative e quantitative delle colture in atto e di quelle future, con un beneficio fondiario medio annuo di euro 3.493,00; […]

Con voti unanimi favorevoli, legalmente espressi per alzata di mano,

DELIBERA 

1 – di approvare, siccome approva, per i motivi indicati in premessa, il Piano Economico Aziendale, redatto dal tecnico incaricato Dott. Agr. Giovanni Perato… […]

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4. Pittaresi Vincenzo e Negro Fiorenza Delibera n. 206 del 16/11/2010, oggetto: Revoca deliberazione Giunta comunale n. 149 del 17.09.2004 e contestuale approvazione di un nuovo Piano Economico Aziendale di Sviluppo agricolo, ai sensi degli artt. 27 e 32 delle N.T.A. di P.R.G..  

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Riflessioni e domande

 

1. Provaggi Francesco per Società “Sant’Isidoro” – Delibera n. 195 del 29.10.2010, oggetto: Approvazione Piano Economico Aziendale di Sviluppo agricolo, ai sensi degli artt. 27 e 32 delle N.T.A. di P.R.G..

 

Dalle visure catastali si rilevano i terreni: Fg. 13 mapp 319 mq. 1.480 (bosco ceduo), Fg. 5 mapp. 176 mq. 9.050 (bosco alto), per un totale complessivo di mq.10.530. Come si evidenzia i terreni preordinati al miglioramento fondiario sono esclusivamente a bosco. In base alla tabella INPS per il calcolo delle giornate lavorative, le stesse risultano solo 6 giorni!

Nella relazione tecnica-illustrativa e conto economico aziendale redatta dal tecnico incaricato geom. Zuffo Germano è previsto l’abbattimento degli alberi e nuove colture per il calcolo del numero complessivo delle giornate lavorative? L’edificio unifamiliare ad uso casa agricola è previsto sul terreno Fg. 13 mapp. 319 N.C.T. il quale è indicato a bosco ceduo (vedi foto).                                                        

Risulta il seguente atto di asservimento al Fg. 5 mapp. 176 mq. 9.050 (bosco alto) redatto il (?) dal Notaio (?) – repertorio 280/05 – Trascritto presso (?) in data (?) – Reg. Gen. (?) – Reg. Part. (?) – Sup. tot. (?) – Sup. – ass. (?) – Indice (?) (I punti interrogativi evidenziano la mancanza di dati. Ndr).

Per i Piani Aziendali: Ricade per il (0,33%) = pratica 87/02 – Data rilascio: 08/11/2002 – numero di G.C. 97 del 28/11/2002 (Piano Aziendale agricolo approvato a Burastero Bruno e ricade per il (0,22%) pratica 250/05 – Data rilascio: 12/02/2007 – numero di G.C. 200 del 30/12/2005 (Piano Aziendale agricolo approvato a Costanzo Francesco).

La differenza del 99,45% di asservimento è stato (o sarà) fatto con atto notarile? La destinazione urbanistica prevista per il terreno ove verrà costruita la casa agricola è: Fg. 13 mapp. 319 N.C.T.: l’assetto Geomorfologico ricade per il 100%, il vincolo Idrogeologico ricade per il 100%, il vincolo di tutela paesaggistica ricade per il 100%. La Giunta comunale, nell’approvare la delibera, ha dato per scontato che la pratica era stata diligentemente istruita in tutti i suoi aspetti e nel rispetto delle norme vigenti in materia? L’Ufficio Tecnico comunale, nel sottoporre all’esame della Commissione edilizia la richiesta di rilascio di Permesso di Costruire, avrà adeguatamente documentato il tutto e certificato la regolarità degli atti allegati?

L’approvazione di un Piano Aziendale agricolo deve tener conto delle colture in atto o previste “sine qua non”.

In questo caso solo due i terreni indicati a catasto a Bosco alto e a Bosco ceduo!

(continua nella prossima puntata)

 

Gilberto Costanza 

e-mail: gilberto.costanza@alice.it  

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