Il “macthing” del turismo a Finalborgo

Il “macthing” del turismo a Finalborgo?
24 mila euro spesi dalla Provincia
La prima e la terza edizione a confronto

Il “macthing” del turismo a Finalborgo?
24 mila euro spesi dalla Provincia
La prima e la terza edizione a confronto
 

Savona –  La terza edizione del “Matching sul Turismo” ha impegnato il bilancio della Provincia di Savona per 24.018,50 euro versati alla Oroargento Group di Fiallo &C, snc, sede a Finale Ligure, con un contratto di prestazione di servizi (vedi…).

Anche quest’anno l’informazione locale ha assegnato molto spazio al “Matching” e tirando le somme si potrebbe concludere con un giudizio di “ottimo”. Commenti positivi, ottimismo, nuove ricette di rilancio.

Iniezioni di fiducia verso gli operatori e in attesa di investitori forti. In questa palestra non si “creano false ispettive” come ci hanno purtroppo abituato centinaia di convegni. Qui si bada al sodo, alla concretezza. Alle parole, alle terapie, seguono puntualmente i fatti. I riscontri.

Iniziamo, ad esempio, sfogliando gli stessi organi di stampa del 2009. Ieri come oggi il grande ed indiscusso mattatore è stato il presidente della Provincia, Angelo Vaccarezza, l’uomo del fare, il decisionista. Il non professionista della politica. E’ lui che occupa la scena delle cronache dei “matching”. E’ lui, del resto, anche l’assessore al turismo, molto attento al settore del lavoro, della formazione, degli interventi sociali.

Giovedì 8 ottobre 2009– Prima pagina del Secolo XIX-Savona. “Vaccarezza: fare squadra sul turismo”. Per la prima volta, in questa provincia, tutti gli attori-operatori, studiosi, manager, lavoratori, enti pubblici si siederanno allo stesso tavolo.  E sarà un confronto senza veli sul futuro del turismo. Vaccarezza è categorico: “Sul turismo occorre cambiare marcia. Finora si è andati avanti per inerzia. Le tanto vituperate seconde case, nei momenti più brutti hanno tenuto su la baracca. Ora, però, non basta più.  Ora che vedo le cose   da un’altra angolatura, oltre che da sindaco anche da presidente della Provincia, mi rendo conto che neppure con  la nascita degli Stl (i sistemi turistici locali)  siamo riusciti a fare sistema e va cambiata una mentalità di fare impresa nel turismo. E’ importante che al tavolo siedano tutti come avverrà col Matching….Il primo nodo da sciogliere è la qualità altamente professionale dell’accoglienza. Su questo dobbiamo lavorare molto. Altrove il turista si sente arrivato in un luogo dove è gradito e coccolato. Da noi….Poi dobbiamo esportare una nuova immagine nei mercati….Terzo, più qualità delle nostre strutture turistiche, vale a dire le vie di comunicazione….Sino ad oggi la Provincia, diciamolo, è stata più il luogo delle rotture che del confronto. Dobbiamo essere sempre meno l’agenzia dei vincoli e dei no. Alla Provincia è mancato anche la capacità di fare da cerniera tra il mercato, la scuola e la formazione….Dobbiamo avere la capacità di attrarre capitali pronti ad investire. Da fuori e ci sono.  Da sindaco di Loano di metri cubi ne ho fatti fare, ma questo è andato di pari passo con la crescita esponenziale della qualità urbana della città. A Savona, invece, non mi pare che le cose siano andate allo stesso modo, eppure è una città con grandissime potenzialità sotto il profilo turistico… ”.

Venerdì 9 ottobre 2009 – Prima pagina del Secolo XIX-Savona. E’ la volta di Angelo Galtieri presidente provinciale (allora) dell’Unione albergatori aderenti a Confindustria. Titolo: Galtieri, salto di qualità sul turismo. Enti pubblici snelli ed infrastrutture.

Solo cosi arrivano i grandi investitori. Il cliente sceglie prima il luogo e poi l’albergo. La stagione lunga si ottiene solo con elementi di attrazione indipendenti dal clima, ovvero con degli eventi. …Occorre allungare la pista dell’aeroporto di Villanova, adeguata ai voli charter e low cost… C’è il tasto dolente delle ferrovie, i clienti che arrivano col treno sono lo 0,2-0,3 %. …La depurazione che manca al 50 per cento e questo ci rende ridicoli su certi mercati….Il turista non viene perché l’albergo è bello, viene perché quel posto è bello…”.

Sabato 10 ottobre 2009 – Vigilia del Matching. Simone Pesce  della Cisl- Fisascat: “Trattiamo sul lavoro flessibile, ma in cambio vogliamo stabilità”. Roberto Fallara della Uil- Uiltucs: “Occorre fidelizzare e integrare il reddito”. Mario Recagno, Cgil-Filscam: “Ci sono le eccellenze mettiamole a sistema”.

Domenica 11 ottobre 2009-  Il supermanager Josep Ejarque: “Il savonese deve decidere se punta sull’economia turistica. Se la risposta è si deve fare scelte chiare. Per uscire dalla crisi imprese e politica devono assumersi delle responsabilità.  Fare prodotti che il mercato chiede. Miglioramento dei servizi a 360 gradi. Organizzazione, programmazione”.  La Stampa-Savona titola: Domani a Finale il convegno che può segnare una svolta nell’industria dell’ospitalità della Riviera. Carlo Scrivano direttore dell’Unione albergatori “Al turismo servono più strade e posteggi.  Gli albergatori devono puntare più sulla qualità”. Altro articolo. Le aspettative di Galtieri e Vaccarezza, per rendere sicura la strada del rilancio si deve fare sistema”.

Martedì 13 ottobre 2009 – Prima pagina del Secolo XIX-Savona. “Il turismo  mette tutti attorno ad un tavolo.  Vaccarezza, nel matching del 2010 verificheremo i risultati. ….La provincia di Savona ha deciso di istituire un tavolo permanente. Per la prima volta dopo tanti anni si è assistito ad un seminario di studi vero, capace di individuare i problemi con chiarezza e precisione, di indicare soluzioni in modo puntuale e pragmatico…

Tra i commenti, gli esperti in coro: il territorio savonese diventi un contenitore pieno di prodotti, non di alberghi….La grande sfida è mettere insieme pubblico e privato. In arrivo un nuovo portale.

Mercoledì 14 ottobre 2009 – Titolo: Dopo il matching sul turismo  ecco il decalogo degli operatori.  Dai tavoli di lavoro una serie di proposte alle istituzioni. La priorità è investire sull’online”.

TERZA EDIZIONE DEL MATCHING OTTOBRE 2011

Titolo : Turismo, gli operatori si alleano e puntano sul web. Grazie ad un nuovo portale si potrà organizzare l’intera vacanza.

Gli esperti internazionali presentano le nuove strategie di mercato. Vaccarezza: E’ necessaria una svolta per garantire la sopravvivenza economica del nostro territorio. Franca Capelluto: L’anno scorso non siamo riusciti a prenotare un alto numero di alberghi a un tour operator russo.

La Stampa- Savona titola: Il turismo è malato ma può guarire. Le ricette degli esperti al Matching di Fianlborgo per rilanciare il settore dell’ospitalità.  Si chiamerà Dmo (Destination management organization) il nuovo soggetto che sarà creato entro l’anno dalla Provincia di Savona e dalla Camera di  Commercio che coordina le imprese private per promuovere e commercializzare l’offerta turistica. Cosi riorganizzeremo promozione e vendita.

La Stampa-Savona–  Titola: Modificare l’intero sistema dell’offerta. Vaccarezza promette l’impegno della Provincia per il rilancio di un settore in grande sofferenza.

Franca Capelluto: Dobbiamo attirare in Riviera i tour operator internazionali.

Il Secolo XIX-Savona: Il manager spagnolo Josep Ejarque: Il Savonese? Vive delle glorie passate e ha già perso 10 anni. Occorre suonare la sveglia. Il 70 per cento  sceglie la vacanza su internet e i siti savonesi spiegano ancora come è bello il mare.

Abbiamo messo due matching a confronto, in estrema sintesi. La quarta edizione sarà davvero quella delle buone notizie? Meno seconde case e nuovi alberghi. Più posti di lavoro. Più qualità sul fronte della clientela. Meno parole e più fatti? Senza creare false aspettative, come accade da tempo nel governo nazionale e nel nostro ponente.

R.T.

23 ottobre 2011

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