Il gatto fa compagnia ma all’occorenza…

 Il gatto fa compagnia ma all’occorrenza diventa una “medicina”

 

Il gatto fa compagnia ma all’occorrenza

diventa una “medicina”

 

 Gli italiani amano tenere in casa un amico quattro zampe. Nel Rapporto Eurispes 2018 Amici Animali, è emerso che 3 italiani su 10 hanno in casa almeno un animale da compagnia. Il 38,7% sceglie di condividere la vita con un gatto. Affettuosi, intelligentissimi, capaci di far cose inimmaginabili. Avevo una micia, che avevo chiamato Voilà, che era in grado di fingersi ammalata o mezza morta. La prima volta che avvenne mi prese un mezzo colpo. La trovai stesa in terra a pancia all’aria e miagolava forte. Accorsi in suo aiuto, ma ecco che la birbante si rialzò e corse via miagolando. Aveva voglia di giocare. Che nostalgia…

Vittorio Feltri ha scritto una cosa che condivido appieno: lui, che si definisce “agnostico”, quando osserva i suoi adorati gatti arriva a credere all’esistenza di Dio. «Soltanto un dio è in grado di progettare un essere così incantevole». Come dargli torto? Ma attenzione: non sono solo animali da compagnia. È stato scientificamente provato come possano curare le ferite dell’anima e persino migliorare la condizione di salute del cuore. Gatto-terapia, è stata denominata, e al pari dell’ippoterapia – la terapia che ha come protagonisti i cavalli – è oggi considerata una vera e propria cura, anche se non ancora inserita nel Sistema Sanitario Nazionale.

Fin dal 2009 alcuni studi scientifici hanno confermato che prendersi cura di un Certosino, di un Siamese o di un trovatello può sanare problemi di ansia, stress e depressione. Gli studiosi, per 10 anni, verificarono gli andamenti psicofisici su 4.000 persone tra i 30 ei 70 anni. La metà di questi individui condivideva la vita con un gattino. Si è potuto evincere come, tra gli amanti dei gatti, il rischio cardiovascolare fosse ridotto del 30%. Anche la pressione arteriosa si manteneva sui valori normali. Altre ricerche hanno dimostrato che amare un felino aumenta il rilascio di due ormoni fondamentali per il buonumore: la serotonina e l’ossitocina.  Di contro, cortisolo e adrenalina diminuiscono. Per quanto riguarda le fusa, c’è un’altra stupefacente azione sul nostro benessere: possono distendere le contratture muscolari e mantenerci rilassati.

EMILIA URSO ANFUSO da Libero

 

Condividi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.