Falconeria:”Il Mondo nelle Ali”

 Falconeria:”Il Mondo nelle Ali”

 

Falconeria:”Il Mondo nelle Ali”

 La storia

Questa compagnia è situata a pochi km da Pinerolo, precisamente a San Germano Chisone, in provincia di Torino.

Le persone che lavorano in questa organizzazione vogliono che la gente non consideri più questi animali come nocivi per quanto riguarda i diurni e diabolici per i notturni, che smetta di ucciderli a causa di ignoranti credenze infondate o che li consideri portatori di jella e malocchio.

I ragazzi hanno allevato un gruppo di soggetti grazie ai quali possono dimostrare il silenziosissimo volo di un rapace notturno oppure offrire la possibilità di fare una passeggiata nel un bosco con una poiana che li accompagna di pianta in pianta, dare l’opportunità di giocare al logoro con un falco, simulando la predazione come avviene naturalmente (semplicemente sostituendo la preda viva con un simulacro per far apprezzare da vicino la velocità e le acrobazie nel momento della picchiata, sull’obbiettivo come molto difficilmente si può osservare in natura).
Nelle loro dimostrazioni non esistono forme di addestramento, obblighi o umiliazioni nei confronti degli animali, che pertanto non vengono mai sottoposti ad alcun tipo di spettacolo né con esercizi artificiali né con pratiche costrittive; i ragazzi tengono a precisare che svolgono dimostrazioni didattiche e non spettacoli, i loro animali non devono fare da zimbello o compiere esercizi artificiali, umilianti, da circo o da competizione sportiva.
Gli stessi allevatori non fanno alcun uso della falconeria a scopo venatorio,semplicemente i loro animali dimostreranno quello che per loro è estremamente naturale: VOLARE…offrendo a tutti la possibilità del contatto diretto e garantendo un impatto emotivo molto forte, in quanto questi sono animali spesso solo immaginati e vissuti nella fantasia o nei documentari, che potranno diventare creature vicine e palpabili.
Posti come sono al vertice della catena alimentare, i rapaci sono simbolo della forza, dell’astuzia e della libertà del volo; come predatori esercitano un magico fascino che da sempre ha attirato gli esseri umani in una straordinaria ammirazione, i loro occhi esprimono tutta la fierezza e la fredda aggressività, l’indomabile impeto affascina colui che cerca in loro un amico che, se non con la fiducia, il rispetto e la pazienza derivata dalla passione, non potrà mai trovare.
Tutti i giorni volano LIBERI, senza guinzagli, senza redini, senza ostacoli o percorsi da affrontare contro il tempo, senza carrozze da tirare o ancor peggio senza macelli da affrontare.


I ragazzi dell’organizzazione sperano che tanti grandi e piccini porteranno con sé, insieme al brivido di un incontro emozionante, una migliore sensibilità nei confronti della natura e sentiranno maggiormente la necessità di proteggerla.
I loro animali provengono tutti da allevamenti amatoriali, sono nati, cresciuti e vivono con loro ricevendo cibo e amorevole protezione, creando una simbiosi che col tempo perverrà addirittura in una profonda amicizia; sono abituati a volare fra la gente e in particolare fra i bambini, ad essere dolcemente accarezzati dagli appassionati che desiderano avvicinarsi ad un mondo nuovo, vogliono farsi conoscere e diventare ambasciatori dei loro fratelli selvatici che ogni giorno devono affrontare la dura legge della sopravvivenza…..

Gli allevatori operano con straordinario successo nei laboratori didattici con le scuole, dalla materna alle superiori, nelle rievocazioni storicomedioevali, nei parchi naturalistici, in cerimonie, feste di paese e ovunque si voglia far vivere al pubblico un’esperienza naturalistico-culturale indimenticabile.

Questo week end, durante la Festa delle Contrade di Spotorno del 23  e 24 Luglio, ho avuto il piacere e l’onore di assistere, per la seconda volta, allo spettacolo di Falconeria del gruppo ” Il mondo nelle Ali”.

Personalmente sono rimasta veramente colpita ed impressionata in maniera positiva da come siano trattati tutti questi animali dai loro “compagni” umani.

Tra di loro vi è un’alchimia ed un’empatia che difficilmente si riesce a trovare.

I rapaci si lasciano accarezzare, avvicinano il loro becco a quello dei loro allevatori, facendo una sorta di “naso-naso” o in questo caso sarebbe meglio dire “naso-becco” con gli stessi, li seguono, ubbidiscono quando vengono chiamati, ascoltano quando i ragazzi dell’organizzazione parlano con loro e cercano continuamente la loro attenzione, perchè vengono riconosciuti come loro compagni di gioco e come loro amici, quasi come dei papà che li hanno allevati e curati con amore fin da piccoli, riconoscendoli come genitori, in una forma d’ imprinting.

Mi hanno emozionato moltissimo gli occhi di tutti gli animali allevati perchè guardano i loro amici “a due gambe” con sguardi d’ammirazione, d’amore incondizionato, li cercano con gli occhi e non tolgono loro gli occhi di dosso, cercano continuamente la loro attenzione, le loro cure ed il loro amore.

Tutto ciò è segno che questi animali sono amati, rispettati e curati dai loro allevatori, nel rispetto della natura e di tutto ciò che li circonda.

Inutile e superfluo dire che le esibizioni eseguite durante la Festa delle Contrade sono state un vero spettacolo per gli occhi, perchè sono stati coinvolti grandi e bambini, i cui sguardi erano meravigliati ed increduli.

Consiero questa esperienza assolutamente da ripetersi e non posso che fare i complimenti a tutti i ragazzi dell’organizzazione ” Il Mondo nelle Ali” per tutto il lavoro che svolgono, per come trattano e considerano gli animali allevati, per l’amore e la passione che hanno e per il rispetto che hanno verso la natura che li circonda.

 Laura Candelo

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