Elezioni Comunali Genova 2025, Pietro Piciocchi parte da Orgoglio Genova

Inizia da Orgoglio Genova, la lista che riunisce la galassia civica di Marco Bucci, come suggerisce correttamente il simbolo, la serie di incontri del candidato sindaco Pietro Piciocchi con le forze politiche che lo sostengono. Una coalizione che potrebbe ancora ampliarsi ulteriormente nell’area più contesa, quella del centro riformista, schierato con l’avversaria Silvia Salis per quanto riguarda i partiti, ma ancora in bilico nelle sue ramificazioni interne alla società civile.

“Per noi è importante sostenere Pietro Piciocchi”, dichiara il consigliere regionale Giovanni Boitano, “e siamo convinti della nostra scelta perchè ha lavorato bene”.

Stessa soddisfazione da parte di Barbara Grasso, responsabile politica di Orgoglio Liguria :”Non sono femminista e credo nella mia professionalità; io sono avvocato ed è stato difficile farmi una carriera anche se sono stata educata a ragionare come una persona non temendo nulla.

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Ringrazio il presidente Bucci e Pietro Piciocchi che stimo molto dicendo che ho sostenuto la candidatura del sindaco di Genova alla presidenza della regione perchè è una grande persona; sarà lo stesso per il futuro primo cittadino Piciocchi”.

“Sono assessore municipale e a breve diventerò mamma”, sottolinea Stefania Cosso, “ricordando che per noi donne è difficile conciliare lavoro e vita privata. Io ci sono riuscita facendo tanti sacrifici e ringrazio la mia famiglia; il nostro gruppo è aperto a tutti”.

“Tre anni fa le cose erano diverse da oggi e questa è una campagna elettorale difficile”, prosegue il consigliere comunale Federico Barbieri, “ricordando che siamo partiti nel 2022 per essere l’energia dei genovesi e proseguiamo questo cammino con l’attenzione vcrso le piccole cose per la vita di tutti i giorni. Il nostro è un movimento inclusivo e siamo diversi dai nostri avversari; dalle diversità nascono grandi cose”.

“Abbiamo iniziato il percorso nel 2017 chiedendomi di dare il via a questa cavalcata”, afferma il presidente della regione Marco Bucci, “dando alla città grande voglia di capacità ed orgoglio nella gestione del futuro.

La crescita è importante così come avere fiducia nel futuro ricordando la realizzazione del Ponte San Giorgio e la chiusura del Buco di San Martino; la Genova che abbiamo ora è diversa da quella che abbiamo trovato nel 2017 ricordando che il futuro è in mano alle persone. La sinistra non prende decisioni perchè è una coalizione divisa e noi vogliamo crescere avendo 7 miliardi per la città e 18 per la regione; tutti devono sapere che, in caso di mancata realizzazione delle opere, i fondi vanno persi ricordando che vogliamo vincere per il nostro futuro.

Chi governa la Liguria vuole realizzare le opere ed è importante essere allineati con il comune e l’Autorità Portuale; Pietro Piciocchi è in sintonia con l’amministrazione regionale, il Governo statale ed il porto ma occorre la partecipazione di tutti affinchè lui vinca. I cittadini devono andare a votare e votare bene; per alcuni l’orgoglio è superbia ma non è così e vogliamo continuare a vincere per poter realizzare grandi cose. Questa è la lista elettorale di tutti i genovesi e voglio ricordare che io non faccio campagna elettorale per Piciocchi”.

“Qui c’è un bel clima di amicizia ed il nostro civismo è autentico poichè è composto da persone che fanno tanto per la città portando grandi valori; si parla di fatti e i dati della regione sono in crescita con Genova che ha un’importante reputazione.

La reputazione è tutto e non si deve buttare via cosa fatto; il Mercato di Corso Sardegna è bello e mi sento di dire che la Resistenza appartiene a tutta la città, non solamente alla sinistra. A Begato si viene in contatto con i problemi quotidiani ma voglio ricordare che Genova non ha periferie ed occorre capire le difficoltà delle persone; per me è importante avere il sostegno di tutti ed amo la mia città che ha molte persone meravigliose.

Occorre mettere i cittadini al centro e Genova ha bisogno di fiducia nel futuro; non mi sento messo in secondo piano da Bucci con cui ho lavorato per anni e mi ha sempre appoggiato. Il presidente della regione rispetta la mia autonomia e sono orgoglioso di tutto cosa è stato fatto in città; voglio altresì ricordare che tante persone, diverse tra loro, hanno deciso di candidarsi ed il nostro progetto aperto a tutti guarda al centro, al centrosinistra, al mondo riformista ed a quello moderato.

Tutti mi hanno dato grandi idee ed il limite di 40 candidati per lista purtroppo non permette di partecipare a molti che me lo hanno chiesto”, conclude il vicesindaco reggente e candidato sindaco della coalizione di centrodestra Pietro Piciocchi.


SELENA BORGNA

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