Cubismo fotografico ( pensiero originale)

Renata Cuneo, “L’uomo e lo squalo” Savona, Piazza Marconi Particolare

È sorprendente come fotografando un viso da tutte le angolazioni possibili si finisce per avere un vero e proprio film del viso
Decine e decine di immagini diverse, che danno risalto espressivo anche a un volto non proprio bello, rendendolo attraverso appropriate angolazioni esteticamente attraente. Con il cubismo applicato alla fotografia si possono disporre tutti questi scatti in una unica immagine inventando quindi un modo di raccontare esaustivo del volto…
Se poi aggiungiamo i possibili sguardi che si possono avere durante la giornata o a seguito di eventi di vita particolari, la fotografia dettagliata di un volto diventa infinita…

 

Biagio Giordano (fotografo coordinatore della sezione fotografia
dell’Associazione culturale no profit Renzo Aiolfi di Savona)

 

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