Considerazioni sui dati regionali dell’Osservatorio …
Alcune considerazioni sui dati regionali dell’Osservatorio sul Precariato dell’Inps – dati gennaio-marzo 2017 |
Alcune considerazioni sui dati regionali
dell’Osservatorio sul Precariato dell’Inps
– dati gennaio-marzo 2017
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Nel primo trimestre 2017 il dato delle assunzioni liguri a tempi indeterminato si è ridotto del 5,9% rispetto allo stesso periodo del 2016 attestandosi a 6.431 unità mentre per il complesso delle assunzioni la variazione è nulla essendo aumentate di converso le assunzioni a termine e quelle in apprendistato. In Liguria le assunzioni a tempo indeterminato rappresentano il 17,5% del totale, confermando come, terminati gli sgravi del Jobs Act, si sia ripreso ad assumere con contratti meno stabili; il dato italiano è superiore di circa 4 punti percentuali con la quota dei contratti a tempo indeterminato pari al 21,5%. Va ricordato che nel corso del primo trimestre 2015 le assunzioni a tempo indeterminato erano state in Liguria 10.000, così come a livello nazionale se ne erano registrate 479.843 contro le attuali 310.004 con una riduzione in entrambi i casi intorno al 35%. Continua la diminuzione delle trasformazioni a tempo indeterminato dei rapporti a termine che nel trimestre si riducono di quasi 300 unità a livello ligure (-17,1%) e di circa 2.000 a livello nazionale (-3%): questi dati sono particolarmente preoccupanti visto che la riduzione assoluta della Liguria sul totale nazionale pesa per un valore intorno al 15%. Nel caso delle cessazioni si registra una buona performance per quanto riguarda quelle a tempo indeterminato che, nel I trimestre 2017, diminuiscono del 6,1% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente a livello ligure contro il 2% nazionale ed una migliore tenuta sul dato complessivo delle cessazioni che aumenta ma in percentuale inferiore a quella nazionale (2,1% contro 6,6%). 25/05/2017
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