COME RICONOSCERE UN ICTUS

 PASSAPAROLA: catena informativa dopo la morte di Federica

COME RICONOSCERE UN ICTUS CELEBRALE!

 PASSAPAROLA: catena informativa dopo la morte di Federica

COME RICONOSCERE UN ICTUS CELEBRALE!

Notizia pubblicata il giorno lunedì 23 maggio 2011 alle ore 11.37

Durante una grigliata Federica cade. 

Qualcuno vuole chiamare l’ambulanza, ma Federica rialzandosi dice di 

essere inciampata con le scarpe nuove. 

Siccome era pallida e tremante la aiutammo a rialzarsi.

Federica trascorse il resto della serata serena ed in allegria. 

Il marito di Federica mi telefonò la sera stessa dicendomi che aveva 

sua moglie in ospedale.

Verso le 23.00 mi richiama e dice che Federica è deceduta.

Federica ha avuto un ictus cerebrale durante la grigliata.

Se gli amici avessero saputo riconoscere i segni di un ictus, Federica sarebbe ancora viva.

La maggior parte delle persone non muoiono immediatamente.

Basta 1 minuto per leggere il seguito:

Un neurologo sostiene che se si riesce ad intervenire entro tre ore dall’attacco si può facilmente porvi rimedio.

Il ‘trucco’ è riconoscere per tempo l’ictus!!!

Riuscire a diagnosticarlo e portare il paziente entro tre ore in terapia.

Cosa che non è facile.

Nei prossimi 4 punti vi è il segreto per riconoscere se qualcuno ha

avuto un’ictus cerebrale:

1) Chiedete alla persona di sorridere (non ce la farà);

2) Chiedete alla persona di pronunciare una frase completa (esempio: oggi è una bella giornata) e non ce la farà;

3) Chiedete alla persona di alzare le braccia (non ce la farà o ci riuscirà solo parzialmente);

4) Chiedete alla persona di mostrarvi la lingua (se la lingua è gonfia o la muove solo lateralmente è un segno di allarme).

Nel caso si verifichino uno o più dei sovra citati punti chiamate immediatamente il pronto soccorso.

Descrivete i sintomi della persona per telefono.

Un medico sostiene che se mandate questa è- mail ad almeno 10 persone, si può essere certi che avremmo salvato la vita di Federica, ed eventualmente anche la nostra.

Quotidianamente mandiamo tanta spazzatura per il Globo, usiamo i collegamenti per essere d’aiuto a noi ed agli altri.

Sei d’accordo?

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