Cinema: Selma – La strada per la libertà
Selma – La strada per la libertà (2014).
Commento con spoiler
Un film con David Oyelowo, Tom Wilkinson, Cuba Gooding Jr., Alessandro Nivola, Carmen Ejogo. Genere storico-etico, durata 127 minuti. Produzione Gran Bretagna 2014. Uscita nelle sale: giovedì 12 febbraio 2015 Il film è diretto dalla regista americana Ava DuVernay. Film molto premiato.
Nella primavera del 1965 un gruppo di manifestanti guidati dal Pastore Battista Martin Luther King, scelse la cittadina di Selma in Alabama, nel sud degli Stati Uniti, per manifestare pacificamente contro gli ostacoli burocratici incontrati dai neri nell’esercitare il loro diritto al voto. I bianchi razzisti presenti nelle istituzioni pubbliche, ai fini di escludere di fatto gli afroamericani dall’esercizio di voto, creavano ad arte impedimenti di ogni genere, essi andavano dalla certificazione dell’ignoranza politica del cittadino nero alla sua incapacità antropologica nel prendere decisioni razionali.
Quello di Martin Luther King sarà dunque l’inizio di un percorso molto difficile, spesso drammatico, costellato di sangue, che porterà però i neri coadiuvati dai bianchi cristiani e frange di atei costituzionalisti a conquistare, non più in modo virtuale ma reale, il loro diritto alla vita democratica del Paese.
Il film cura anche la presentazione, a volte molto dettagliata, delle difficoltà della vita privata di Martin Luther King, dimostrando come i disagi psicologici in essa presenti non scalfivano minimamente la determinazione, la lucidità, la fede cristiana, il coraggio e la forza etico-spirituale del grande e compianto Pastore Protestante.
Critica filmica. Ritmo cinematografico del film volutamente spezzato, alternato, per via dei passaggi dalla vita privata alla vita pubblica del protagonista, l’ottima regia della Ava DuVernay, per coinvolgere e sconvolgere lo spettatore, punta dunque tutto sulla storia in sé, dimostrando in tal senso capacità letterarie nel narrare certamente non comuni.
La fotografia filmica delle manifestazioni delle masse rasenta la perfezione.
Biagio Giordano (fotografo coordinatore della sezione fotografia dell’Associazione culturale no profit Renzo Aiolfi di Savona)