La voce del silenzio (House of Cards)

La voce del silenzio (House of Cards) è un film psicanalitico del 1993 diretto da Michael Lessac.

Sally è una bambina di 4 anni. Dopo la morte sul lavoro del padre restauratore, si rinchiude in sé e non parla più ma è dotata di una gran intelligenza. La madre giustamente cerca di non far rinchiudere la figlia in un istituto e cercherà di capire il significato di un gioco di carte a castello che ossessiona la bambina.

Può una madre sostituirsi a uno psicanalista e collaborare con il lavoro in atto di uno psichiatra su sua figlia affetta da autismo da trauma? In certi casi è possibile, almeno come lavoro di intuizione e controtransfert controllato.

Film che richiama anche ai valori terapeutici della famiglia, a come la collaborazione scientifica tra istituzioni e familiari possa, dopo un grave trauma, far rinascere speranze per un futuro in cui dolore e amore trovano un equilibrio, convivendo senza annientarsi e aprendosi di più al mondo.

Bellissimo, stroncato da quella critica cinematografica amante del cinema dagli orizzonti scientifici chiari ma che inspiegabilmente non vuol comprendere la differenza tra psicanalisi, psichiatria, neuropsicologia.

  Biagio Giordano

  BIAGIO GIORDANO A “VETRINE D’ARTISTA”

Dal  5 marzo  al  3 aprile

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