La ruota delle meraviglie 

La ruota delle meraviglie – Wonder Wheel (Wonder Wheel) è un film del 2017 scritto e diretto da Woody Allen.

Un film che si cala nel sociale più duro e diffuso, caratterizzato dal lavoro umile e faticoso, degli anni ’50 negli Stati Uniti.

Un mondo proletario che vede i privilegi delle classi borghesi come fatalità esistenziale, destino proveniente dal caos dettato dalle invisibili leggi antropomorfiche della natura.
Woody Allen disegna un ambiente isterizzato dalle insicurezze, dalle incertezze, con una famiglia spesso nervosa ma dignitosa e sognante amicizie del bel mondo visto quest’ultimo per quel che non è ma per quello che inconsapevolmente ci si proietta.

Questione centrale del racconto: una famiglia in grosse difficoltà tesa all’evasione fantasiosa e drammatica dei suoi membri verso l’esterno, una famiglia che, nonostante andrà incontro vicende vicine alla tragedia, alla fine come istituzione dimostrerà tutta la sua tenuta e capacità di sopravvivenza.

Un nucleo familiare nel film, inteso come istituzione secolare, quale luogo di iper realtà, che protegge i propri proletari dai fallimenti dei loro sogni, un rifugio salvifico dagli intrecci drammatici dovuti al desiderio d’amore verso l’esterno, desiderio destinato a piegarsi nella delusione, dimostrando tutto quello che lo costituisce: cioè un travisamento sintomatico della realtà desiderante dell’altro borghese, realtà supposta erroneamente, per necessità di una propria vitalità, diretta amorevolmente verso il proletariato.

  Biagio Giordano

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