Cinema: Il codice da Vinci
Il codice da Vinci, di Ron Roward
Raramente un film ha racchiuso originalità e passioni così intense calandosi nel sacro.
Ma il film è costituito da un dissacramento e da una innovazione di fede che avvengono non tramite un racconto, che pur c’è ma sullo sfondo, ma attraverso scene-arte che creano situazioni visive enigmatiche, in grado di rimettere in circolazione più facilmente pulsioni antiche in parte non più in gioco, quest’ultime lontane da un movimento di immagini dalle caratteristiche millenarie.
Il cinema è arte quando dà la precedenza al mistero e all’enigma dell’immagine allontanandosi perciò dal linguaggio del libro scritto…
Locandina tratta da Amazon che vende il film