Casotto

 Casotto è un film commedia del 1977, diretto da Sergio Citti, con Ugo Tognazzi, Gigi Proietti, Franco Citti, Jodie Foster. 

La volgarità come effetto freudiano del disagio della civiltà. Ossia piega pulsionale corporea inevitabile che scaturisce dall’eccessivo  dover essere rispettoso, delle classi popolari, verso le istituzioni: qualcosa che costringe a rimandare sine die la soddisfazione  della natura animale dei propri istinti primari: con grave danno alla salute psichica. 

Voyeurismo, autoritarismo paterno, maschilismo, prostituzione per lo più non esplicita ma persistente, castità patologica, passione di sguardi per le minorenni, etc. etc. L’Italia popolare e il suo ceto medio rampante, nel film mostrano (negli anni ’70) l’altra faccia di se stessi, quella volgarmente liberatoria, stuzzicati da un miracolo economico che non accenna a finire, e lo fanno rimanendo protetti all’interno di una grossa cabina pubblica, collettiva, lungo una spiaggia libera resa caotica dai numerosi corpi seminudi vaganti qua e là senza stile.

Capolavoro di Sergio Citti, che mostra quello che vede e sente in un ambiente chiuso in grado di favorire i retropensieri, dando alla fine uno spaccato di costume dell’Italia, che risulta quanto mai vero e inquietante, e lo fa in modo magistrale divertendo il pubblico…

Fotografia dai colori ben contrastati, recitazioni eccezionali, regia superlativa, sceneggiatura di grande comunicazione popolare…

Pasolini ben presente nella formazione cinematografica di Sergio Citti anche in questo film, seppur Citti lasci numerose impronte soggettive nella pellicola, originali nelle idee e sempre di grande intelligenza metaforica e metonimica…

    Biagio Giordano