Cinema: Agente 007 – Missione Goldfinger

Agente 007 – Missione Goldfinger (Goldfinger) è un film del 1964 diretto da Guy Hamilton.

Locandina tratta da Amazon.it che vende il film

È il terzo della serie di James Bond e il primo a vincere un Oscar (nel 1965 per i migliori effetti sonori). Grande affluenza nelle sale.
Critici scettici (i disvalori etici contenuti nel film li hanno sempre lasciati perplessi), la superiorità economica e di libertà democratica dell’Occidente è messa in forte rilievo, la sua tracotanza razzista è manifesta nel film con enfasi riuscita, aspetti che hanno tenuto lontano la critica, in particolare quella più attenta ai valori culturali di una pellicola.
La colonna sonora cantata da Shirley Bassey, ebbe un grande successo nella classifica Billboard.
1964. L’occidente cresce economicamente e in pace, lo spettatore medio-popolare può sognare un vero che promette sempre più arricchimenti sociali e simbolici vicini alla fantasia di ciascuno, le classi popolari fantasticano di riuscire ad avvicinare le loro condizioni di vita a quelle delle classi agiate, la popart dilaga esaltando simbolicamente i consumi. Più facile è quindi la possibilità per lo spettatore popolare di identificarsi con James Bond, di amarlo simbolicamente senza scrupoli, perché lui è lì a difendere l’occidente dorato dai pazzi paranoici della Spectre, c’è quindi con 007 una convergenza di interessi…
Scene da intrattenimento di grande valore spettacolare. Ricco badget.

Biagio Giordano (fotografo coordinatore della sezione fotografia dell’Associazione culturale no profit Renzo Aiolfi di Savona)

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