Caro bollette: come cambiare fornitore di energia 

Meta: cambio fornitore energia, quando conviene cambiare il fornitore di luce e gas, modalità e tempistiche e come scegliere il fornitore migliore per te

Intro: Cambiare fornitore e passare a una tariffa più economica permette di risparmiare sul costo della bolletta. Vediamo come fare per cambiare fornitore, quando è possibile farlo e quali documenti sono necessari. 

H2 Perché cambiare il fornitore di energia

Tra le spese che ogni mese tutti gli i cittadini del mondo devono caricarsi sulle spalle ci sono quelle per le utenze domestiche. I costi di luce e gas vanno a gravare notevolmente sul bilancio familiare, soprattutto in questi tempi buoi dal punto di vista energetico. Pertanto è utile sapere come poter risparmiare in bolletta. Il trucco più vecchio del mondo funziona ancora, cambiare fornitore di energia.

La scelta del miglior fornitore di energia sul mercato ci permetterà di abbassare il più possibile i costi in bolletta. Il caro bollette sta massacrando milioni di persone, cambiare fornitore è gratuito e veloce e rappresenta un buon escamotage per la sopravvivenza in casa.

Inoltre si consiglia di imparare a fare l’autolettura del contatore al fine di potersi difendere da eventuali errori del fornitore o di eventuali anomalie al contatore.

H3 Come fare a cambiare fornitore luce e gas

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Il cambio fornitore è semplice e gratuito. Ci vogliono pochi minuti: dopo aver scelto il nuovo fornitore lo si contatta (tramite telefono o mail) e una volta al telefono con l’operatore si forniscono i dati richiesti. A quel punto il gioco è fatto perché il vecchio contratto verrà sollevato dal nuovo operatore e le utenze non verranno mai interrotte. Quindi bisogna solo far passare il periodo necessario al passaggio al nuovo fornitore e il gioco è fatto.

I documenti necessari per cambiare fornitore:

  • Dati dell’intestatario del contratto: nome, cognome e codice fiscale
  • Dati fornitura: indirizzo e codice POD per l’energia elettrica e PDR per il gas (rintracciabili in una vecchia bolletta)
  • Recapito telefonico e/o un indirizzo mail
  • Codice IBAN per l’eventuale domiciliazione bancaria (SDD)

Si ricorda che tutte le operazioni di voltura, subentro o nuovo allaccio, dal 2024 verranno eseguite solamente da fornitori facenti parte del mercato libero dell’energia. Importante anche tenere sempre d’occhio anche il PUN ovvero il prezzo unico nazionale.

H4 Come scegliere il fornitore più conveniente

Per trovare il miglior fornitore luce e gas presente sul mercato è bene concentrarsi su un fattore specifico ovvero il costo della materia prima. Controllare quindi sempre il costo del kWh per quanto riguarda la luce e il costo del Smc per quanto riguarda il gas.

Il prezzo di luce e gas cambia da gestore a gestore e viene indicato nella bolletta alla voce “spesa materia energia” per la luce e “spesa materia prima” per il gas. Al contrario, le altre voci della bolletta, come gli oneri di trasporto e di sistema, rimangono fissi e non subiscono variazione tra un fornitore e l’altro, secondo le regole stabilite dall’ARERA (Autorità dell’Energia).

Per individuare la tariffa migliore di luce e gas, una buona soluzione è quella di affidarsi a un comparatore di tariffe: questi rappresentano uno strumento prezioso soprattutto per chi è in cerca delle migliori tariffe luce e gas per la propria casa o azienda. Raggruppando tutte le migliori offerte in un unica pagina web permettono di far risparmiare all’utente tempo prezioso, fornendo fin da subito le opzioni economicamente più vantaggiose.

Discorso differente per gli operatori telefonici i quali offrono ormai da anni servizi a prezzi bassissimi ma comunque di buona qualità, sia per la fibra ottica che per la ricezione telefonica.

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