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<Da Cengio tifiamo per il “silenzio stampa”

Noi, il “caso Gasco” e Elio Mastella>


Roberta Gasco

Spettabile blog Trucioli Savonesi, scrivo dal mio computer, ma non autorizzo a riportare l’indirizzo mail perché questa lettera (se vorrete contattarmi) è condivisa e scaturita da un gruppo di amici.

Siamo tutti indignati ed esterrefatti per aver messo in piazza (i panni sporchi da che mondo è mondo si lavano in casa) una vicenda nella quale siamo,a Cengio, involontarie vittime.

Abbiamo letto su Uomini Liberi (vedi…) della sacrosanta reazione dell’avvocato, Roberta Gasco, nonché nuova responsabile provinciale del Pdl, su designazione del nostro leader Claudio Scajola, intervenuta ad una premiazione, a Cengio, in una sala da 270 posti a sedere e presenti almeno 400 persone. Vi rendete conto!

Uomini Liberi ha scritto dello spiacevole comportamento di un nostro concittadino, forse  M.M., peraltro isolato da tutti, non importa se sostenitore del Pdl stesso, magari invidioso del successo e dell’ottima accoglienza riservata all’avvocato Gasco, nonché benemerita consigliere regionale per tante battaglie e tanti risultati a favore della nostra Valbormida, assai più di ogni altro esponente politico.

Con la vostra notizia isolatissima avete fatto semplicemente una vigliaccata. Pugnalatori di professione, prezzolati e corrotti dai poteri forti savonesi che tutti conosciamo.

A Cengio siamo davvero gente perbene e non ci interessa se la Gasco convolerà o meno a nozze con il secondogenito di un ex ministro discusso e di un presidente della Regione Campania, già detenuta, in attesa di sentenze, messa pure al confino su ordine di giudici “rossi”.

Ha fatto benissimo la coordinatrice Gasco, peraltro con noi orgogliosa del successo della nostra manifestazione con i bambini, ad invitare, oltre alla commercialista Teresa Bergamaschi, collega di studio a Pietra Ligure e neo presidente provinciale Tecnocivis, l’ottimo Elio Mastella, al quale gli stessi giornali italiani hanno sempre riconosciuto rettitudine e comportamenti parsimoniosi.

Siamo felici che il poco onorevole Uomini Liberi, contrariamente a La Stampa e al Secolo XIX che pure erano stati informati a dovere dell’accaduto, come pure l’indipendente Ivg-Il Giornale, sia stato l’unico in questa provincia a dare una notizia stupida che non interessa proprio a nessuno. Ad iniziare dal nostro sindaco, amato da tutti, anche dagli avversari e che, per primo, si è impegnato affinché l’incidente e l’accaduto rimanesse tra le mura del paese.

Ci pare che il fallimento di lettori (poche decine ed in continuo calo) di Uomini Liberi dimostri la vostra pochezza, il vostro modo rancoroso e vendicativo di fare informazione. Sarete sempre più isolati e speriamo di vedervi presto scomparire nel ruolo informativo che non porta da nessuna parte. Qualche giornalista assai più degno ed autorevole, vi ha già definito “blog spazzatura”.

Vogliamo ringraziare pubblicamente i due giornali locali più letti, i corrispondenti, i giornalisti, i responsabili e tutti quanti sono stati dalla parte di Cengio, dei cingesi veri, onesti, corretti, costruttivi. Ai pochi vermi puzzolenti di Cengio, ai loro amici di Uomini Liberi, va tutto il nostro disprezzo. Sappiate che non abbiamo difficoltà anche a diffondere ciclostilati.

Il gruppo di amici: Carlo, Matteo, Lorenzo, Francesca, Laura, Cinzia e… .

 

Risponde Trucioli Savonesi: Siete eccezionali, ne sapete una più del diavolo. Avete smascherato i nostri piani eversivi e le nostre ricchezze, i finanziatori occulti. Ci avete sorpreso con le mani nella marmellata della corruzione. Colpiti a morte con i mandanti, neppure sconosciuti. Siete troppo bravi, riconosciamolo. Scusateci. In futuro, se ancora vivi, ne terremo in dovuto conto. Vi daremo retta!