<Da Cengio tifiamo per il “silenzio stampa”
Noi, il “caso Gasco” e Elio Mastella>
Roberta Gasco |
Spettabile blog Trucioli Savonesi,
scrivo dal mio computer, ma non autorizzo a
riportare l’indirizzo mail perché questa lettera
(se vorrete contattarmi) è condivisa e scaturita
da un gruppo di amici.
Siamo tutti indignati ed
esterrefatti per aver messo in piazza (i panni
sporchi da che mondo è mondo si lavano in casa)
una vicenda nella quale siamo,a
Cengio,
involontarie vittime.
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Uomini Liberi
ha scritto dello spiacevole comportamento di un
nostro concittadino, forse
M.M.,
peraltro isolato da tutti, non importa se
sostenitore del
Pdl
stesso, magari invidioso del successo e
dell’ottima accoglienza riservata all’avvocato
Gasco,
nonché benemerita consigliere regionale per
tante battaglie e tanti risultati a favore della
nostra
Valbormida,
assai più di ogni altro esponente politico.
Con la vostra notizia isolatissima avete fatto
semplicemente una vigliaccata. Pugnalatori di
professione, prezzolati e corrotti dai poteri
forti savonesi che tutti conosciamo.
A
Cengio
siamo davvero gente
perbene e non ci interessa se la
Gasco
convolerà o meno a nozze con il secondogenito di
un ex ministro discusso e di un presidente della
Regione Campania,
già detenuta, in attesa di sentenze, messa pure
al confino su ordine di giudici “rossi”.
Ha fatto benissimo la
coordinatrice
Gasco,
peraltro con noi orgogliosa del successo della
nostra manifestazione con i bambini, ad
invitare, oltre alla commercialista
Teresa Bergamaschi,
collega di studio a
Pietra
Ligure
e neo presidente
provinciale
Tecnocivis,
l’ottimo
Elio Mastella,
al quale gli stessi giornali italiani hanno
sempre riconosciuto rettitudine e comportamenti
parsimoniosi.
Siamo felici che il poco
onorevole
Uomini Liberi,
contrariamente a
La Stampa
e al
Secolo XIX
che pure erano stati informati a dovere
dell’accaduto, come pure l’indipendente
Ivg-Il Giornale,
sia stato l’unico in questa provincia a dare una
notizia stupida che non interessa proprio a
nessuno. Ad iniziare dal nostro sindaco, amato
da tutti, anche dagli avversari e che, per
primo, si è impegnato affinché l’incidente e
l’accaduto rimanesse tra le mura del paese.
Ci pare che il fallimento
di lettori (poche decine ed in continuo calo) di
Uomini Liberi
dimostri la vostra pochezza, il vostro modo
rancoroso e vendicativo di fare informazione.
Sarete sempre più isolati e speriamo di vedervi
presto scomparire nel ruolo informativo che non
porta da nessuna parte. Qualche giornalista
assai più degno ed autorevole, vi ha già
definito “blog
spazzatura”.
Vogliamo ringraziare
pubblicamente i due giornali locali più letti, i
corrispondenti, i giornalisti, i responsabili e
tutti quanti sono stati dalla parte di
Cengio, dei
cingesi veri, onesti, corretti, costruttivi. Ai
pochi vermi puzzolenti di
Cengio,
ai loro amici di
Uomini Liberi,
va tutto il nostro disprezzo. Sappiate che non
abbiamo difficoltà anche a diffondere
ciclostilati.
Il gruppo di amici:
Carlo, Matteo, Lorenzo,
Francesca, Laura, Cinzia e… .
Risponde Trucioli Savonesi:
Siete eccezionali, ne sapete una più del
diavolo. Avete smascherato i nostri piani
eversivi e le nostre ricchezze, i finanziatori
occulti. Ci avete sorpreso con le mani nella
marmellata della corruzione. Colpiti a morte con
i mandanti, neppure sconosciuti. Siete troppo
bravi, riconosciamolo. Scusateci. In futuro, se
ancora vivi, ne terremo in dovuto conto. Vi
daremo retta!
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