La serata di Roberta Gasco a Cengio

                        si conclude con lo "sfratto" di Elio Mastella

Cengio - Un brutto incidente diplomatico sta turbando Cengio, il paese più descritto della Valbormida per la quarantennale Acna story e forse questo primato pochi lo conoscono.

Ma Cengio potrebbe ora  fregiarsi e non sta a noi dire se in positivo o negativo, di un altro primato. Al "grido" : <Siamo tutta gente perbene e certi personaggi qui non sono graditi...> è stato "sfrattato" da un incontro popolare Elio Mastella, il secondogenito dell'ex ministro Clemente e soprattutto della più discussa "lady" Sandra Lonardo.

Moglie affettuosa e potente presidente del Consiglio regionale della Campania. Non ci interessano le disgrazie giudiziarie perchè, a nostro avviso, siamo "tutti innocenti" e "perseguitati" dalla Giustizia.

 Stando ai racconti dei presenti, intorno alle 23,30, nella sala paesana, c'era un appuntamento destinato a bambini, con Roberta Gasco, consigliere regionale Udeur, figlia unica di un ex segretario provinciale Dc ai tempi gloriosi di Taviani-Olimpio. Con lei la commercialista pietrese Teresa Bergamaschi, di fresca nomina provinciale alla presidenza Tecnocivis e relativi accompagnatori.

Sarebbe stato un esponente del Pd a riconoscere Elio, spesso ospite della fidanzata in quel di Loano, da sempre definito il più giudizioso della famiglia, fratello di Pellegrino (estroso ed appassionato di auto sportive) e di Sasha, ultimogenita. Qulcuno ha avvicinato la Gasco, con richiesta di conferma sull'identità dell'ospite. <Certo che è lui, che problema c'è?>.

Scatta la richiesta più o meno perentoria: <Fuori...>. E lei: <Come...cosaaa?. Roba da pazzi...>. Finale non proprio a sorpresa. La piccola comitiva, compresa la segretaria del consigliere regionale, tolgono il disturbo. Indispettite. Contrariate. La pluridecorata Cengio questo affronto non doveva farlo. Elio e c. non lo meritavano? Ma del resto "paese che vai, usanza che trovi