Un
elenco che farebbe impazzire il Gabibbo, ma a Savona cosa fa più notizia?
Incompiute e cantieri perenni. Un rosario
La
rampa autostradale e la vecchia capitaneria
di
Mario Molinari (Savona News)
|
|
Sulle sue macerie piovono, con cadenza
semestrale, le promesse di un recupero che però
da due decenni resta sulla carta e nella
chiacchiera, ma che forse diverrà appetibile in
virtù dei 20 barra 25 milioni di euro necessari
al suo ammodernamento, se basteranno. Infierire
su questa bella prova di pubblica
"amministrazione" sarebbe come sparare sulla
croce rossa, appunto. Sfuggono troppo spesso,
però, alcune "perline" meno evidenti e ben più
costose dell'incompiuto svincolino di
Vado Ligure.
Curiosando
tra l'edera incolta si scopre ad esempio che i
lavori di ammodernamento delle indispensabili
Funivie di Savona - concessionarie della ferrovia in servizio
pubblico - che trasportano non turisti ma
carbone verso remote località dell'appennino,
avrebbero dovuto terminare nell'ormai lontano
giugno 2006. Più di tre anni fa. Così indica il
cartello d'appalto, in calce ad una lunga lista
di subappaltatori che vanno da
Cengio a Caltanissetta, per la modica
cifra di 22.975.909,84 Euro. |
Ad esaltarci è senza dubbio il virgola 84.
Piccola cosa, si dirà. Solo tre anni di ritardi
e interessi (passivi) cosa sono rispetto a due
signore rampe inutilizzate nei pressi del
casello autostradale di
Savona?
Già, perché andando verso l'autostrada ormai si
è fatta una visiva abitudine ormai trentennale
alla salita asfaltata a due corsie coperta ormai
da un metro abbondante di terra che porta in
nessun posto. Il vecchio svincolo pare. Ora
secondo gli esperti la terra funge da "muro di
contenimento". Mah... Sarà. Lì accanto c'è un
cavalcavia di raccordo che procedendo verso
ponente sovrasta sulla destra la rotatoria che
precede il casello dell'A10. Un signor ponte,
visto da sotto e dal satellite. Peccato che
sopra di esso crescano ormai piante a fusto
ligneo: dopo essere stato costruito, per qualche
imperscrutabile ragione, è stato chiuso dopo
l'ammodernamento del casello. Perchè? |
Ci si è ormai abituati anche a veder
perennemente chiusa la sede storica della
Capitaneria di Porto di Savona sulla bocca della darsena,
lungo la via
Aurelia colpita anch'essa da
"lavori di ammodernamento". Come risparmiarsi la
celere ristrutturazione di un altro immobile
cittadino di pregio? Avvicinandosi a questo
ennesimo cantiere perenne un cartello bianco e
rosso conforta il viandante tassato: i lavori
sono ripresi il 31 aprile di quest'anno e i
giorni lavorativi sono indicati accanto: 120...
quattro mesi solari sei lavorativi, con comodo.
Ma... il tutto non avrebbe dunque dovuto esser
pronto e consegnato ora? Si sa, le ferie... e
poi 369.989,04 Euro (sì, virgola 04) valgono
bene un'ultima messa a punto, no? N.B. Non ci siamo dimenticati del celere ammodernamento della stazione Trenitalia e della piscina comunale, tranquilli... :-) |