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DIALOGO COL MIO "ALTER EGO"
(chiamato semplicemente "ALTER")
TRENTACINQUESIMA PARTE
di Aldo Pastore

Aldo Pastore ALTER: Guarda, Aldo, cosa ti ho portato, questa mattina!
E' un ritaglio del quotidiano "La Stampa" del 14 ottobre 2009, pagina 13.
Leggi semplicemente il Titolo ed il relativo Sottotitolo:
                                     "LA FAO: SERVE IL DOPPIO DEL CIBO"
"UN MILIARDO DI PERSONE AFFAMATE, NEL 2.050 POTREBBERO TRIPLICARE"

Mi sembra logico, caro Aldo, preoccuparsi (ed anche fortemente) per queste drammatiche notizie, ma quello che più mi ha sconcertato è il fatto che queste sconvolgenti previsioni (formulate, oltre tutto, da una fonte indiscutibile come la FAO) vengono a porsi in netto contrasto con le posizioni (puramente ideologiche) da te sostenute da sempre e cioè che la NATURA è sempre stata ed è tuttora benigna nei confronti degli ESSERI UMANI e che, di conseguenza, sia ora  che in futuro è e sarà  possibile produrre cibo sufficiente per sfamare ogni persona che vive o vivrà nel nostro Pianeta!

ALDO:Ti riferisci, Alter, alla mia pubblicazione "SCIENZA E UTOPIA", che risale all'Aprile del 2004?

ALTER: Non cercare scuse, Aldo, addebitando i tuoi errori alla vetustà delle tue previsioni! Ammetti che anche Tu puoi sbagliare ed incorrere il fallaci previsioni!

ALDO: D'accordo, Alter! Sono ben lungi dall'idea di essere dotato di proprietà profetiche! Ma, le mie previsioni di allora non erano frutto della fantasia e del "poco sapere", ma discendevano da attenti studi, ai quali si erano dedicati illustri Scienziati di molte parti del Mondo!
Se ti ricordi, la conclusione del mio ragionamento (fondato su dati certi) era esattamente questa...;attendi un attimo e vedo di riproporti il Testo Integrale (pagina 94):
"ESISTE UNA MACROSCOPICA CONTRADDIZIONE TRA L'ENTITA' DELLE RISORSE ALIMENTARI, TEORICAMENTE DISPONIBILI E LA QUALITA' DI ALIMENTI CONCRETAMENTE UTILIZZABILI"
                                                   e più avanti:

"E' POSSIBILE PRODURRE CIBO SUFFICIENTE PER SFAMARE OGNI PERSONA CHE VIVE NEL NOSTRO PIANETA; TUTAVIA, QUESTO OBIETTIVO NON E' RAGGIUNGIBILE, PERCHE' SUSSISTE UN ENORME STECCATO TRA CHI HA ACCESSO E CHI NON HA ACCESSO ALLE RISORSE ALIMENTARI"

Dobbiamo, purtroppo, prendere atto, caro Alter, che, in questi ultimi cinque anni, questo steccato ha assunto dimensioni sempre più gigantesche ed aspetti, addirittura, fantasmagorici; di conseguenza (come ha correttamente riportato il quotidiano "La Stampa") il numero degli affamati ha raggiunto l'incredibile cifra del Miliardo di individui!
Fatta questa precisazione, posso riassumerti, in sintesi, la logica del mio pensiero in questi termini:
- L'organismo umano, sotto il profilo strettamente fisico, può essere paragonato ad una macchina;

- Al pari di questa, per poter funzionare, ha bisogno di una certa quantità di Energia e di altre componenti (le Proteine, i Sali Minerali, le Vitamine), capaci di tenere in efficienza il processo di combustione;

- I Fisiologi hanno indicato esattamente di quanta Energia, di quante Proteine e di quante Altre Sostanze, il Corpo Umano ha bisogno nelle varie fasi della crescita e della maturità ed, inoltre, quando esso si trova in una condizione di sostanziale stasi motoria o, viceversa, quando esso  è impegnato in una attività lavorativa di qualsiasi tipo;

- IL FABBISOGNO ENERGETICO UMANO GIORNALIERO AMMONTA A 2.500 KILOCALORIE (KCAL) CHE CORRISPONDE A 912.500 KCAL ALL'ANNO; il fabbisogno, ora citato, è quello minimo nel senso che è riferito alla semplice sopravvivenza umana in condizione di riposo o, comunque, di lavoro di tipo leggero; in situazioni di maggior impegno lavorativo o di sovra-affaticamento, IL FABBISOGNO ALIMENTARE SALE DA 2.500 KCAL A 3.000 KCAL AL GIORNO (e, quindi, A 1.100.000 KCAL ALL'ANNO PER PERSONA)

- Questa Energia (assolutamente necessaria o, meglio, vitale) viene fornita agli Esseri Umani da varie sostanze chimiche, presenti negli ALIMENTI VEGETALI E ANIMALI.
A titolo di esempio, Ti riporto  IL VALORE ENERGETICO DI ALCUNI INGREDIENTI ALIMENTARI (ESPRESSO IN KCAL PER KILOGRAMMO DI SOSTANZA):
. ZUCCHERI (GLUCOSIO - SACCAROSIO - FRUTTOSIO ETC) circa 4.000 KCAL
. AMIDO (l'ingrediente principale dei CEREALI come FRUMENTO, MAIS, RISO ETC) circa 3.500 KCAL
. GRASSI (OLI O GRASSI VEGETALI come quello di OLIVA, di SOIA, GIRASOLE ETC. O ANIMALI come il BURRO. LO STRUTTO ETC)  circa 9.000 KCAL
. PROTEINE VEGETALI E ANIMALI (precisando, tuttavia, che il ruolo delle Proteine non è solo quello di fornire energia al corpo umano)  circa 4.000 KCAL
 
- Consideriamo, allora, che il 65 PER CENTO circa delle sostanze energetiche, teoricamente utilizzate dai 6 MILIARDI DI ABITANTI SULLA TERRA è fornito dai CEREALI (FRUMENTO, MAIS, RISO, ORZO, AVENA, MIGLIO e pochi altri);
Teniamo conto che la produzione mondiale di cereali si è stabilizzata attorno a 1,8 Miliardi di Tonnellate all'anno;
Applichiamo il valore energetico alimentare di 3.500 Kcal per Kilogrammo di prodotto e moltiplichiamo per il numero sopra citato; otterremo questo dato: PER TUTTI GLI ESSERI UMANI SONO TEORICAMENTE DISPONIBILI CIRCA 6.500 MILIARDI DI KCAL, CHE CORRISPONDONO A CIRCA 1.100.000 KCAL ALL'ANNO PER PERSONA;

-  L'altro 35 PER CENTO del fabbisogno alimentare globale è assicurato (sempre sul piano teorico) da GRASSI, CARNE, SOIA, VERDURA, FRUTTA etc, che si può supporre forniscano circa 600.000 KCAL ALL'ANNO PER PERSONA;

- otteniamo, in conclusione, un VALORE COMPLESSIVO DI 1.700.000 KCAL ALL'ANNO PER PERSONA,  che dovrebbe essere teoricamente sufficiente a garantire l'Energia necessaria per tenere in efficienza il processo di combustione di tutte le "macchine umane".

ALTER: Questo tuo ragionamento, Aldo, è affascinante  sul piano puramente scientifico e, quindi, teorico; ma è astratto perchè non corrisponde alla realtà dei fatti.
Cerca di rimanere con i piedi per terra e di non volare troppo alto! Ti accorgerai, allora, che le vicende del Mondo vanno in direzione esattamente opposta, rispetto a quella da Te intravista ed auspicata; potrei farti una miriade di esempi; mi limito soltanto a tre brevi considerazioni:
1) Assistiamo, nel Mondo, ad una crescente ed inarrestabile crescita demografica; nel 2010 sorpasseremo la soglia dei 7 Miliardi di persone; nel 2050 verrà raggiunta la vetta dei 9 Miliardi; io non voglio entrare nel merito della sterile ed inutile polemica intercorsa, nel Settembre scorso, tra GIOVANNI SARTORI ed ETTORE GOTTI TEDESCHI sui danni o, viceversa, sui vantaggi che l'incremento della popolazione comporterà per l'umanità dell'avvenire; mi limito semplicemente a dire che, nel prossimo futuro, aumenterà il numero delle bocche da sfamare!

2) Stiamo osservando, in molte parti del nostro Pianeta, un preoccupante abbandono delle campagne ed una conseguente, crescente urbanizzazione.
Guarda, Aldo! Ho quindi con me uno stralcio dell'ampio ed articolato saggio curato da DEYAN SUDJIC e RICHARD BARDETT, che porta il titolo "THE ENDLESS CITY"! Leggi:

- nel 1910 la popolazione mondiale residente nelle CITTA' era pari al 10 PER CENTO del TOTALE;

- nell'Aprile del 2008, la popolazione mondiale urbanizzata ha raggiunto il 50 PER CENTO

- nel 2050, viene previsto che il 75 PER CENTO degli abitanti del Pianeta vivrà in grandi AGGLOMERATI URBANI; LE CAMPAGNE DIVENTERANNO SEMIDESERTE;

Stando così le cose, dimmi, caro Aldo, come sarà possibile arrivare ad una tale produzione di CEREALI da coprire il 65 PER CENTO delle sostanze energetiche indispensabili per la vita di tutti gli esseri umani!
Il tuo è veramente un sogno incredibile!

3) Ma, i guai non finiscono a questo punto, caro Aldo!
ALLA BASE DELLA FAME DI MILIONI DI PERSONE ESISTE UNA PROFONDA DISEGUAGLIANZA SOCIALE E CIVILE (E, QUINDI, TRA RICCHI E POVERI) NON SOLTANTO ALL'INTERNO DEI DIVERSI STATI, MA, ADDIRITTURA, NEL CONTESTO INTERNAZIONALE (E, CIOE' TRA NAZIONI RICCHE E NAZIONI POVERE)!
Leggiti, in proposito, questa magistrale osservazione di GIORGIO NEBBIA, risalente all' Aprile 1991, e riportata nella Sua Pubblicazione. LO SVILUPPO SOSTENIBILE:
 
"SI PUO' CALCOLARE CHE DEI 1.900 MILIONI DI CEREALI PRODOTTI NEL MONDO, NEL 1990, GLI ABITANTI DEI PAESI INDUSTRIALIZZATI (CIRCA UN MILIARDO E MEZZO DI PERSONE) CONSUMINO CIRCA 900 MILIONI DI TONNELLATE ALL'ANNO, IN PARTE COME ALIMENTI DIRETTI (PANE, PASTA, RISO, DOLCIUMI ETC), IN PARTE PER L'ALIMENTAZIONE DEL BESTIAME, CHE FORNISCE CARNE E ALIMENTI PROTEICI PREGIATI.
AGLI ALTRI (CIRCA 3.800 MILIONI DI PERSONE) RESTANO A DISPOSIZIONE CIRCA 1.000 MILIONI DI TONNELLATE ANNUE DI CEREALI, USATI, QUASI ESCLUSIVAMENTE, COME FONTE DIRETTA DI ALIMENTI.
A MOLTI, DI QUESTI 3.800 MILIONI DI PERSONE, RESTA, PERTANTO, UNA QUOTA DI ALIMENTI APPENA SUFFICIENTE (O INSUFFICIENTE) PER LA STESSA SOPRAVVIVENZA."
Ho finito, Aldo! Ma...come? Ti sei ammutolito? Non hai più nulla da dire o da replicare?

ALDO: Alter, io ho la presunzione di essere una persona corretta ed, allora, ti dico che condivido interamente il contenuto essenziale delle "tre brevi considerazioni", da Te esposte: ma... debbo farti notare che ti stai comportando in maniera alquanto scorretta nei miei confronti!
Ti faccio presente, Alter, che tu hai voluto farmi parlare unicamente sulla Prima Parte del mio lavoro, riportato sulla Pubblicazione "Scienza e Utopia", io ho fatto soltanto un cenno all'esistenza di un enorme steccato che si contrapponeva alle mie personali visioni; posso, ora, rassicurarti che, nel contesto di questo steccato, sono presenti le gravi anomalie da Te esposte; di conseguenza tali iniquità sono trattate nella Seconda parte della Pubblicazione, la quale non a caso, porta il Titolo:"RIFORME INDISPENSABILI PER LA SICUREZZA ALIMENTARE GLOBALE".
Ci vediamo, quindi, la prossima settimana per trattare, in modo specifico, questo tema.
Nel frattempo... vatti a cospargere il capo di cenere!  

21 ottobre 2009                                          ALTER E ALDO PASTORE