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I nostri soldi (14) –  Fatti & Curiosità nelle “Determinazioni  Dirigenziali”

L’opulenza del Comune si vede

Soldi a palate sull’arenile di Loano

Gli atti ufficiali ( leggere per credere ) di come si spendono i soldi dei cittadini

  

  di Gilberto Costanza

                        

Loano – Prosegue la rubrica per contribuire a rendere sempre più casa di vetro l’istituzione Municipio.

 

33. Determinazione Dirigenziale n. 705 / settore 3° registrata il 27 maggio 2009, oggetto: Interventi di ripascimento strutturale degli arenili del litorale comunale nel tratto ricompreso tra il Piazzale Mazzini ed il confine con Borghetto S. Spirito. Ripartizione spese.

Il DIRIGENTE

PREMESSO:

- che con Determinazione Dirigenziale n. 399 del 20.03.2009 è stato approvato il progetto esecutivo dei lavori, così come all’uopo predisposto dal tecnico incaricato Dott. Ing. Gaggero Paolo di Savona;

- che con Determinazione Dirigenziale n. 400 del 20.03.2009 e n. 448 del 8.04.2009 è stato affidato l’appalto di servizio per l’intervento di rinascimento presso gli arenili, nei tratti del litorale di Loano ricompresi tra Piazzale Mazzini ed i Bagni Saitta nonché nel tratto ricompresso tra il Circolo Nautico ed il confine di Borghetto S. Spirito, alla Ditta Bronda Srl di Albenga;

 

PRESO ATTO che con nota assunta al protocollo comunale al n. 14869 il 20.05.2009 è pervenuta la seguente documentazione: - SAL n. 1 – libretto delle misure – registro di contabilità – certificato di pagamento;

RITENUTO necessario suddividere l’importo … di seguito sintetizzate:

- tutti gli oneri e spese di carico e trasporto delle sabbie dal sito di stoccaggio di Via degli Alpini, a seguito di accordi intercorsi, rimangono a carico della Società Marina di Loano SpA;

- che, laddove sussiste la formale adesione all’intervento, le spese di scavo in trincea e relativo riempimento con spianatura rimangono a carico dei singoli concessionari;

- che dall’analisi della contabilità lavori e dal giornale dei lavori rimane stabilita la tabella seguente riportante la suddivisione delle spese tra i vari soggetti partecipanti all’intervento:

Spese Comune                                           mc      euro/mc             euro

- scavo nostre concessioni                       3190,49    3,40      €    10.847,66

- scavo non partecipanti                             308,00    3,40     €      1.047,20

- miscelazione                                            855,24    5,50     €      4.703,80

- prepara pista                                            694,50    8,00     €      5.556,00

- accesso cantiere                                                                €      6.000,00

- oneri sicurezza                                                                   €      5.000,00

- oneri trasporto macchina op                                               €      3.000,00

                                                               Totale spesa         €     36.154,67  (a)     

 

Spese Concessionari                               mc       euro/mc             euro         

·        Torino                                             669,12        3,40            2.274,99  

·        Nadia                                             1070,58        3,40            3.639,99  

·        Saitta                                             1976,93        3,40            6.721,57

·        Borsalino                                        484,77        3,40            1.648.21

·        Città di Torino                              2529,22        3,40             8,599,36

                                               Totale       6730,62                 €     22.884,12

·        Miscelazione Loano mare                649,26      5,50    €       3.570,95

                                                                 Totale spesa        €     26.455,07 (b)

 

Spese Marina di Loano SpA                9249,50        5,90    €     54.572,05 (c)     

 

                                                  Totale spesa (a+b+c)        €     117.181,79  

    

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DETERMINA

1. di approvare lo schema di suddivisione delle spese

 

........................................................ omissis ……...………………………………

3. di dare atto che la spesa a carico del Comune di Loano a favore della ditta BRONDA Srl di Albenga, rimane fissata in 36.154,67 euro oltre IVA 7.230,93 euro per un totale di 43.385,60 euro;

........................................................ omissis ……...………………………………

 

F.to Il Dirigente il 3° settore – Dott. Ing. Luciano Vicinanza

·        Rif. 33 – Fatti & Curiosità                             

 

Per il monumentale pasticcio che il sindaco Angelo Vaccarezza ha lasciato in eredità relativo al problema dell’ ”abbancamento sabbia” la collettività loanese incomincia a pagare (1° Stato di avanzamento lavori). Il “pasticcio” è stato oggetto di nostri interventi su Trucioli Savonesi n. 191 dell’ 8 marzo 2009, titolo Ligresti ringrazia, Loano paga. Chi piange, chi ride, chi gode e n. 193 del 22 marzo 2009, titolo Loano: sole, spiaggia e pelite. Un pasticcio di nome ripascimento

L’iniziale spesa a carico del Comune, ammonta a 43.385,60 euro. Per i cinque concessionari bagni marini che hanno dato la loro formale adesione, nei tratti compresi tra Piazzale Mazzini e Bagni Saitta e nel tratto tra il Circolo Nautico e il confine di Borghetto S. Spirito, la spesa ammonta a 26.455,07 euro. La rimanenza  (oneri e spese di carico e trasporto della sabbia dal sito di stoccaggio di Via degli Alpini) di 54.572,05 euro, a seguito di frettolosi accordi tra l’ Amministrazione Vaccarezza e Marina di Loano S.p.A., è stata posta a carico di quest’ultima. Una breve cronistoria. Il tutto deriva dagli accordi e dalla convenzione, voluta  dal sindaco Angelo Vaccarezza. In data 3 giugno 2008 il Consigliere comunale Roberto Franco presentò una interpellanza a risposta scritta a cui il Sindaco, in data  17 giugno 2008 rispose in merito. Nella risposta si legge “ … Per il trasferimento e stoccaggio del materiale per ripascimento è stata, all’uopo, stipulata in data 22.02.2007 apposita convenzione rep. n. 3828 con la Soc. Portobello S.p.A., oggi Marina di Loano S.p.A. per il trasferimento del citato materiale, previe tutte le necessarie autorizzazioni,(?) presso il sito di Via degli Alpini. In mancanza di tale atto (?) resta evidente che il citato materiale sarebbe stato oggetto di cessione a terzi o, in alternativa, trasportato a cura della Società concessionaria ed esecutrice dei lavori del Porto, in pubblica discarica autorizzata.  …”. In data 6 agosto 2008 i Consiglieri comunali Elisabetta Garassini, Pier Luigi Pesce e Dino Sandre presentarono interpellanze in merito al deposito “abbancamento sabbia”. Nel dicembre 2008 è stato recapitato al Comune di Loano un verbale di contestazione di illecito amministrativo da parte del Corpo Forestale dello Stato con relativa sanzione (non si è mai saputo l’importo e se è stato pagato). Il 4 marzo 2009, presso la Regione Liguria, era stata convocata la Conferenza dei Servizi deliberante per l’approvazione progetto ripascimento strutturale arenili mediante sabbia recuperata dagli scavi portuali.

Significative le dichiarazioni fatte dall’Assessore Regionale all’Ambiente Franco Zunino (riportate su Il Secolo XIX del  3 marzo 2009): “Ritengo che le osservazioni meritino un esame più approfondito. La Conferenza dei Servizi le esaminerà così con la dovuta calma” (con riferimento alle osservazioni presentate da undici stabilimenti balneari di Loano ndr) e prosegue “La quantità eccessiva di pelite, 14,5 per cento anziché l’ 8 per cento, non permette l’uso di sabbia in superficie, ma lo consente in trincea. … Credo che il Comune debba considerare se è opportuno proseguire con un progetto non gradito dagli stessi concessionari.”  La Conferenza dei Servizi deliberante riunitasi il 17 marzo 2009 presso la Regione Liguria ha preso una decisione alla “Ponzio Pilato”. Si, ma a determinate condizioni. L’Assessore Luigi Pignocca dichiara “La situazione è sbloccata. Partiremo a breve con il ripascimento. La sabbia recuperata davanti al porto (?) è “buona” (?) per lo scopo. Sarà posizionata in trincea sotto alla sabbia già esistente. Per il Comune non ci sarà aggravio di spesa.

Quest’ultima dichiarazione dell’assessore Pignocca è pubblicamente smentita dai fatti! Le spese a carico del Comune ammontano (per ora) a 43.385,60 euro! Che tristezza vedere questi “bravi padri” amministrare i soldi dei contribuenti!

Gilberto Costanza

e-mail: gilberto.costanza@alice.it