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   Illegalità story (18) Cementificare “I Pozzi” con “varianti” alla variante di P.R.G.?

Sconvolgente “testamento” di un architetto

<Vi scongiuro, così distruggete Loano !>

Nessuno aveva pubblicato la denuncia (c’è materia penale?) del capogruppo Lucia Fantuzzi. Il geometra Dellisola: negli standard persino una strada comunale. Per Provincia e Regione (Ruggeri?) tutto regolare. Indici edificabili  da record in Liguria

 

  di Gilberto Costanza

                        

Loano – Continua (2) la pubblicazione della delibera di Consiglio comunale n. 26 del 31.05.2005 con oggetto: Piano particolareggiato, di iniziativa privata, in zona “FV 25”, per la riqualificazione urbanistica dell’area “I Pozzi”, sita in Via Silvio Amico, comportante variante contestuale al vigente P.R.G. – Adozione.

 

  Continua CONSIGLIERE Lucia FANTUZZI

Perché vedete la questione è, e l’ho già detto anche in altra sede, in altre discussioni, secondo me la qualità, cioè l’offerta turistica non si mantiene a suon di metri cubi, come invece sembra pensare questa Amministrazione, perché chiunque ci propone una struttura turistica purché sia a questo punto qualunque tipo di area edificabile, non edificabile, a servizi, gliela diamo, gli diamo i metri cubi. E non mi sembra un concetto che vada così a favore del settore turistico, non mi sembra soprattutto che sia un concetto che va a favore del futuro della nostra città, perché oggi siamo presi ad esempio negativo nel senso dello sviluppo edilizio.

Stiamo diventando un nuovo modo di dire, alla loanese, lo sviluppo alla loanese, in senso negativo, non certo in senso positivo. La cosa mi sembra estremamente pericolosa per la nostra città, non vorrei che venisse coniato anche qui quello che è successo a Rapallo, la “rapalizzazione”, che adesso si dica la “loanizzazione”, perché secondo me sarebbe un marchio piuttosto infamante e pesante per la nostra realtà. (4)  Allora io credo che a questo punto dobbiamo fare davvero una riflessione complessiva su quello che è il nostro territorio, su che cosa sta succedendo.

Guardate che nella fase attuale stiamo riempiendo tutti i buchi possibili con delle costruzioni. Allora io l’avevo detto quando era stato approvato il P.R.G. che secondo me quel piano era un errore e che dava delle possibilità che secondo me ci avrebbero posto in difficoltà per i tempi futuri, ma poi le realizzazioni guardate che ci mettono ancora più in difficoltà, perché la qualità degli interventi, come ho già sostenuto qui più volte, è di qualità veramente molto bassa.

Allora la questione di dare una nuova immagine alla città, di dare una nuova possibilità di sviluppo ad una realtà come la nostra, che ha già avuto negli anni 60 una vicenda tragica rispetto a quello che è il suo territorio e su cui tutti oggi concordiamo che è stato un effetto negativo che ci ha penalizzato nel tempo, allora guardate che secondo me a questo punto dobbiamo fare una attimo di pausa ed incominciare a riflettere se non stiamo facendo il bis rispetto a questo tipo di operazione.  (5) Allora delle aree che oggi hanno ancora delle potenzialità devono essere valutate all’interno di un contesto complessivo dell’organizzazione del territorio e non certo per episodi come stiamo andando avanti, perché vedete la questione è, e io so che c’è intenzione di fare un’operazione di questo tipo anche per, ad esempio, un intervento di edilizia residenziale pubblica che si continua a dire che ci sarà e di cui non si vede mai la luce, in verità invece la luce la vediamo rispetto a tutto il resto e comunque sono sempre metri cubi.

Allora rispetto a questo guardate che nella proposta che voi fate si dà l’edificabilità reale di una zona con indice 1 – 1,03. In Liguria io credo che non ci sia altra parte di territorio che ha un indice di edificabilità pari a 1 (1 metro cubo su un metro quadro). Io ritengo che oggi questo sia possibile solo facendo un discorso di riqualificazione, di possibilità di spostamento di volumi, di una nuova concezione di quella che è la città, certamente non col modello che ci viene proposto all’interno del piano.

A mio avviso la questione è veramente molto seria, si va poi a dire che i volumi esistenti in quella zona, guardate bene lo so che voi avete preso per volume (non si tratta però dei "Pozzi", ma di altra area) un pallone pressostatico, non mi stupisco che a questo punto un ombrellone di tensostruttura per voi faccia volume, a casa mia non fa ancora volume, così come le tettoie aperte da quattro lati, perché qui abbiamo delle tettoie aperte da quattro lati con solo la copertura e la struttura che le tiene su che vengono considerate volume.

Su queste cose non è possibile, noi andiamo a fare in quella zona 25.000 metri cubi su un’area di 24.000 metri. (6)

Io ritengo che sia una scelta scellerata che debba essere riconsiderata, io spero ardentemente che sia la Regione che la Provincia sappiano porre rimedio agli errori che voi fate e che sono errori pesanti.

Lì andiamo a fare grande sventolamento di favorire il settore turistico, allora andiamo a fare un albergo di venti camere e un residence dove ha 59 mini appartamenti, bel risultato. Per il settore turistico penso che sia un salto di qualità che per Loano proprio mancava una cosa del genere, allora a mio avviso se vogliamo fare del turismo, se vogliamo dire che vogliamo operare per il turismo, ma facciamo la zona turistica che sono 18 anni che siamo dietro, come mai all’interno di un P.R.G. abbiamo una zona turistica dove sono 18 anni che stiamo facendo le battaglie per portarla avanti, anche lì con tutte le perplessità del caso, perché le proposte che avevate fatto anche lì denotavano la sensibilità rispetto al settore, residence a due stelle, ecc., poi le avete modificate, poi le avete riportate, poi comunque non va avanti ed invece andiamo a trovare la fantasia di cambiare le aree a servizi per farle diventare turistiche. E’ un’incongruenza rispetto al P.R.G. che abbiamo adottato e io ritengo che in questo senso ci sia molto poca motivazione dell’interesse pubblico ad un’operazione del genere, per cui noi faremo opposizione in tutte le sedi possibili a questo tipo di operazione e confidiamo che gli enti di controllo svolgano davvero il controllo a cui sono preposti e certamente ci attiveremo anche in questo senso. (7)

Santo PULEO
Santo PULEO

CONSIGLIERE PULEO (trascrizione integrale)

Io condivido abbastanza l’intervento dell’Arch. Fantuzzi, però come ho già detto precedentemente saluto favorevolmente in prima analisi questa operazione che possiamo definire un’operazione edilizia – turistica. Io voglio analizzare un attimino il contesto che vede storicamente l’area dei Pozzi un’area di divertimento, di svago e di

spettacolo quindi da questi presupposti avevamo, e purtroppo mi dispiace per tutti quei giovani, io compreso, che frequentavamo quella discoteca, avevamo la più grande discoteca, se non erro, della Liguria, che era un piccolo fiore all’occhiello, se vogliamo vedere in termini di divertimento la nostra città, io poi in termini di spettacoli e di intrattenimento penso di avere una mia storicità, e di primo acchito ho salutato favorevolmente, perché se noi andiamo ad analizzare quello che è il contesto abbiamo uno stadio di calcio, quindi intrattenimento, sport, spettacolo. Abbiamo lì davanti il Residence Loano 2 che ha sicuramente bisogno di una struttura moderna, valida, di divertimento per tutti coloro che vengono a fare del turismo qui a Loano, quindi sicuramente ci sta come la ciliegina sulla torta questo intervento, però ci sono dei però.  Secondo me il verde, io la faccio molto in sintesi, è insufficiente. Se noi andiamo ad approvare la politica ambientale, certificazioni UNI ISO 14001, fa un po’ a pugni con questa certificazione questo piano di divertimenti, chiamiamolo così, e di turismo e residence ed alberghi, quindi c’è già una piccola contraddizione questa sera in questo frangente, per questo punto. E poi mi spaventa un altro punto che pregherei il nostro vice sindaco di chiarirmi, quando si parla di aree, di area servizi cosa si intende, perché io sono molto spaventato di questo termine, perché abbiamo già un precedente con il discorso servizi.

I servizi possiamo intenderlo in maniera così ampia, aleatoria e quindi il pensiero è quello che non si vada a ripetere un palarock 2 è pressante, quindi vederci arrivare un altro bel grande ipermercato, visto che le cubature mi spaventano anche quelle, se non erro si va a parlare di 25.410 metri cubi, quindi gli spazi ci sono, quindi da questo punto di vista di aree servizi vorrei dei chiarimenti, perché qui anche tutto il settore commerciale è pesantemente in crisi, quindi va bene i divertimenti, va bene il turismo, va bene i residence, va bene gli alberghi, ma attenzione  diamo delle risposte chiare, delle chiarezze, perché qui altrimenti non ne usciamo più. Per cui io da una parte sono molto in conflitto con questo piano, in conflitto con me stesso ovviamente, quindi io preannuncio il mio voto di astensione a questo piano. Grazie. (8)

CONSIGLIERE DELLISOLA  (trascrizione integrale)

Io volevo avere alcuni chiarimenti, se possibile, su questa pratica in merito ad alcuni punti in particolare e mi riferisco: portiamo una variante connessa contestuale al P.R.G. per la destinazione d’uso degli edifici, almeno sull’atto è previsto quello. Poi nella norma FV 25 si cita testualmente che le attività per lo spettacolo devono osservare come parametro edilizio 4 metri fuori terra e 2 metri sotto terra, qua andiamo a realizzare, questo è quello che è previsto nella pratica. Qua realizziamo una struttura di due piani fuori terra e due sotto, non so se anche questo fa variante o meno, nella pratica, nella delibera non è citato. Poi il P.T.C.P. che mi allegate alla pratica lo classifica l’art. 34 id.ma. dove dice che l’obiettivo della zona è quello di concedere limitate modificazioni dell’assetto esistente, qua si va a creare una struttura direi invasiva e anche qua mi sembra che sia abbastanza in contrasto.

Poi volevo chiedere anche chiarimenti sul fatto che sempre sulla pratica mi si cita 1265 metri quale viabilità pubblica esistente e da realizzare su aree comunali, questa non l’ho capita, che comunque mi va a conteggiare come area standard ed in pratica è la strada esistente, che non so come definire lassù dalla fabbrica delle armi, e la strada esistente mi viene inserita su tutto questo conteggio e questo non l’ho capito.  (9)

·         Riflessioni, ipotesi, domande

 

Intervento CONSIGLIERE FANTUZZI

 

(4)” … secondo me la qualità, cioè l’offerta turistica non si mantiene a suon di metri cubi, come invece sembra pensare questa Amministrazione, … non vorrei che venisse coniato anche qui quello che è successo a Rapallo, la “rapalizzazione”, che adesso si dica la “loanizzazione”, perché secondo me sarebbe un marchio piuttosto infamante e pesante per la nostra realtà. …”. L’offerta turistica è ben altro che far edificare mono/bilocali. Le amministrazioni Cenere e Vaccarezza, a forza di varianti e con leggi regionali discutibili , stanno sconvolgendo il territorio. Di fatto, siamo arrivati alla “Rapallizzazione” di Loano (anche con varianti nel Porto), ad un passo dal “non ritorno” per il turismo e la vivibilità della nostra città.    

 

(5)” … Guardate che nella fase attuale stiamo riempiendo tutti i buchi possibili con delle costruzioni. Allora io l’avevo detto quando era stato approvato il P.R.G. che secondo me quel piano era un errore … negli anni 60 una vicenda tragica rispetto a quello che è il suo territorio … incominciare a riflettere se non stiamo facendo il bis rispetto a questo tipo di operazione…. ”.

Appunto, si  stanno riempiendo tutti i buchi possibili con nuove e massicce costruzioni, anche in zone previste a verde pubblico. Già negli anni ’60 si era compiuto lo scempio edilizio di Corso Europa e di zona Olivette. Buon ultimo,negli anni ’90 e 2000, sono arrivati gli adoratori del cemento che hanno portato e portano alla devastazione e scempio del territorio e ambiente loanese.

 

(6)” … guardate che nella proposta che voi fate si dà l’edificabilità reale di una zona con indice 1 – 1,03. In Liguria io credo che non ci sia altra parte di territorio che ha un indice di edificabilità pari a 1 (1 metro cubo su un metro quadro). … so che voi avete preso per volume un pallone pressostatico, non mi stupisco che a questo punto un ombrellone di tensostruttura per voi faccia volume,… Su queste cose non è possibile, noi andiamo a fare in quella zona 25.000 metri cubi su un’area di 24.000 metri….”.

Incredibile, eppure lo hanno approvato! Non è escluso (visto l’andazzo) che in fase di costruzione siano approvate varianti in corso d’opera con conseguente ulteriore aumento di volumi. D’altronde bene ha fatto la Consigliere Fantuzzi di evidenziare i volumi calcolati su un pallone presso-statico che dimostra la leggerezza ed irresponsabilità con cui è stata gestita l’urbanistica a Loano. E non è finita! 

 

(7)” … andiamo a trovare la fantasia di cambiare le aree a servizi per farle diventare turistiche. E’ un’incongruenza rispetto al P.R.G. che abbiamo adottato e io ritengo che in questo senso ci sia molto poca motivazione dell’interesse pubblico ad un’operazione del genere, … e confidiamo che gli enti di controllo svolgano davvero il controllo a cui sono preposti … “.

Non solo non vi è un interesse pubblico in questa variante ma si accentua la volontà dell’amministrazione di voler perseguire un percorso edilizio che porta sicuramente ad un danno collettivo, sia economico che ambientalistico. Purtroppo sembra che gli Enti di controllo, o non hanno i poteri o sono assenti e distratti.  

 

Intervento CONSIGLIERE PULEO

 

(8)” … mi spaventa un altro punto che pregherei il nostro vice sindaco di chiarirmi, quando si parla di aree, di area servizi cosa si intende, perché io sono molto spaventato di questo termine, perché abbiamo già un precedente con il discorso servizi. I servizi possiamo intenderlo in maniera così ampia, aleatoria e quindi il pensiero è quello che non si vada a ripetere un palarock 2 … Per cui io da una parte sono molto in conflitto con questo piano, in conflitto con me stesso ovviamente, quindi io preannuncio il mio voto di astensione a questo piano. …”.

Difficilmente si ripeterà una operazione stile palarock. La stessa variante in discussione ha superato la linea programmatica in allora adottata.

Intervento CONSIGLIERE DELLISOLA

 

(9)” … è quello di concedere limitate modificazioni dell’assetto esistente, qua si va a creare una struttura direi invasiva … si cita 1265 metri quale viabilità pubblica esistente e da realizzare su aree comunali, questa non l’ho capita, … va a conteggiare come area standard ed in pratica è la strada esistente, ..”

Il Consigliere Dellisola è geometra e dipendente di Ente locale. C’è quindi poco da aggiungere. Ha evidenziato un presunto errore quando afferma che viene conteggiata come area standard una strada esistente, ossia la strada comunale.

Se confermato e approvato il tutto così come è stato presentato dall’assessore all’urbanistica Pietro Oliva (ossia senza correzioni e modifiche) vuol dire che la funzione dei Consiglieri di minoranza, di fatto, è esautorata dai suoi compiti istituzionali

Gilberto Costanza

 

(segue prossima puntata)

e-mail: gilberto.costanza@alice.it